Capitolo 1

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Che delusione.

Tutta questa fila e non c'è neanche la torta al cioccolato.

Dato che ormai sono qua decido di prendere una torta con mele e un altro ingrediente che potrebbe essere uva passa, cioccolato, oppure qualcosa che non voglio sapere.

Con un'espressione non proprio felice raggiungo Michael e Shawn al nostro tavolo. Nostro perché abbiamo sempre occupato questo tavolo, fin dal primissimo giorno di scuola.

- Emily muoviti che facciamo una foto per snapchaaat- mi chiama Michael con già il telefono tra le mani.

-Zi Badrone- rispondo con un sorrisetto ironico mentre accelero il passo.

- Ma cos'è quella roba? - chiede Mike appena appoggio il vassoio sul tavolo.

- Una torta- rispondo. Tanto so già che sta parlando della sottospecie di dolce che ho appena preso.

- Ma che schifo, quella non te la mangiano nemmeno i bambini in Africa- ribatte storcendo il naso.

Alzo gli occhi al cielo.

-Allora questa foto? - chiedo cambiando argomento.

- Manca Shawn – mi fa notare Mike.

- Ma quando sono arrivata c'era- borbotto perplessa grattandomi la nuca.

- Infatti è andato a buttare un tovagliolo – risponde tranquillo indicando un punto indefinito alle mie spalle.

Mi volto e noto Shawn che litiga con il cestino troppo pieno.

A quanto pare, buttare uno stupido tovagliolo di carta non è mai stato tanto complicato.

Scuoto la testa quando il moro decide di inquinare l'ambiente lasciando il suo rifiuto, sudicio e dannoso per l'ecosistema, a terra accanto al cestino.

- Ma sei impazzito? - esclama Mike appena il moro ci raggiunge.

- Che ho fatto?! - chiede Shawn sinceramente preoccupato.

- Con quel rifiuto tossico ammazzerai le balene del Madagascar – lo rimprovera severamente Michael.

- Ci sono balene nel Madagascar? - chiedo perplessa aggrottando le sopracciglia.

- No, le ha appena uccise Shawn -

*****

Chimica.

Per me è un po come l'alfabeto cirillico.

Non ci capisco un cactus.

Posso benissimo immaginare le cicale esibirsi in un concerto privato nella mia testa al solo pronunciare il nome della materia.

L'unica cosa positiva che mi fa sopravvivere alla lezione di questa materia, è il Professor Country, o meglio conosciuto come Einstein e, per me, Mike e Shawn, Einstein versione gay. La somiglianza tra il nostro professore e il genio è data soprattutto dalla sua capigliatura bislacca. I capelli chiari, sul grigio-bianco, sfidano la legge di gravità.

E, a quanto pare, vincono.

Io, Shawn e Mike abbiamo inoltre notato dei suoi atteggiamenti non proprio virili, come l'intonazione della voce e le mani fin troppo curate. Siamo fermamente convinti che si metta pure lo smalto trasparente, perché diciamocelo, quelle unghie sono talmente lucide che neanche il pavimento a casa di mia nonna dopo che ci ha passato la cera raggiunge certi livelli.

Torniamo alla nostra fantastica lezione di chimica.

- Come abbiamo già anticipato l'anno scorso, quest'anno incominceremo la chimica organica – inizia il professore – Questa ala della chimica comprende gran parte...-

Next To Me - Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora