Capitolo 4

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CAP 4

Questo ragazzo invece così biondo e irlandese mi aveva fatta sentire importante per la prima volta, ma.. Perché c'è sempre un "ma", dentro di me si stava espandendo un altro sentimento oltre alla gratitudine: il senso di colpa, io non avevo ancora scelto. Volevo restare a Londra? Per sempre?

"Niall?" Una voce mai sentita chiamó niall, era una voce maschile..

Mi staccai da lui asciugando le lacrime, poi la figura di un ragazzo si fece più vicina a noi

"Ei bro!" Niall gli andó incontro battendogli il pugno, mi avvicinai anche io.

No...non è vero! Questo è un fottuto scherzo! Dove sono le telecamere? Cazzo uscite fuori prima che io svenga

"Denny, lui è Zayn!" "So che non vi siete mai incontrati"

Oh cazzo

"Piacere!" Mi sorrise

"P-piacere mio" fottuta idiota cazzo ti balbetti!

Ci fu un momento di silenzio che per fortuna venne interrotto dal moro

"Bhe.. Quindi che ci facevate qui?"

"Niente, la cena era finita e volevo portarla a fare un giretto" rispose niall guardandomi e sorridendo

"E sei riuscito a farla piangere?" Rise accarezzandomi una guancia.

Ok...bene... Se è un fottuto scherzo per favore, sto pregando in ginocchio, ditemelo!

"Non vedi quanto è piccolina! Si è commossa per una cosa che le ho detto!" Disse mettendomi un braccio sulle spalle.

Zayn rise guardandomi poi tornó serio a guardare niall

"Ei posso rubartela un attimo?" WTF

"Certo! Io torno a casa" disse staccandosi da me "ciao piccolina a domani" mi diede un bacetto "e quanto a te" tornó su zayn "trattamela bene!" Risero insieme... Io no... Cioè... Io ero rimasta imbambolata... Insomma stavo per essere lasciata da sola con l'essere più sexy su questo mondo!

"Ei ci sei" qualcuno mi sventolava una mano davanti... Non qualcuno cretina! Zayn! Hai Zayn Malik davanti svegliati

"Si, sono qui" risi... Merdina

"Bhe.. Che ci facevi qui?" Non so dove trovai il coraggio per iniziare una conversazione.

Solo ora lo capivo.. Zayn mi piaceva ancora, e non poco..

"Bhe ero venuto per... In realtà non lo so ahahah avevo detto che non ci sarei stato stasera, ma sarei potuto benissimo venire dato che.. Ho risolto tutto..diciamo..." Disse, non riuscivo a capire se era impacciato o dispiaciuto, cosa avrei dovuto rispondere?

Poi caló un silenzio imbarazzante, si sentiva solo il vento e le foglie che scricchiolavano sotto i piedi

"Sono venuto, in particolare per chiarire la storia con Noemi, credo"

"Sembri confuso, voglio dire.. Non capisco se non sai il motivo per il quale sei venuto o se non sai proprio cosa dire... Mi confondi" risi

"In realtà sono un pó in imbarazzo.. Mi metti in soggezione, credo"

Mi fermai di botto

"Scherzi? Voglio dire... Io? Non sto facendo nulla! Dovrei essere io quella che balbetta e non sa che dire difronte a te! Io sono una nullità!" Lo guardai sconcertata

"Mi confondi! Sembri così piccola e innocua ma hai un carattere forte e non sei assolutamente una nullità"

"Bhe l'apparenza inganna! " mi strinsi nelle spalle

It wasn't just a dreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora