It wasn't just a dream

Capitolo 11

Capitolo 11 (30 giugno)

Una mano che mi spostava i capelli dal viso insieme ad un dolce profumo di caffè fu il mix perfetto per farmi svegliare da un sonno stranamente tranquillo e continuo. Aprii piano gli occhi per ritrovarmi un dolcissimo Zayn Malik in pantaloncini corti grigi e senza maglietta, con quella che doveva essere la nostra colazione a letto.

"Buongiorno tesoro" mi sorrise

Tirai il cuscino più su sulla testiera del letto e mi misi seduta prima di portare la specie ti tavolino più vicino a me e rispondergli

"Buongiorno anche a te" gli diedi un bacio sulla guancia non appena si sedette accanto a me e dopo un momento di confusione si rilassó e continuammo a parlare e mangiare

"Ho deciso una cosa!" Se ne uscì

"Parla" lo incitai

"Allora, ho deciso, che tutti i giovedì mattina faremo colazione a letto" "dovrà essere tipo una nostra abitudine, come quella tua e di Harry di dormire con tutti quei cuscini o la serata film" prese la tazza di caffè e cominció a berlo e io lo imitai dopo aver parlato

"Come fai a saperlo?" Aggrottai le sopracciglia

"Io so molte cose!" Mi sfidó con lo sguardo

"Tipo" posai la tazza e presi una pesca

"Tipo che il tuo ex fidanzato si chiama Alex, che era il tuo migliore amico ma poi vi siete messi insieme per vedere se ci poteva essere qualcosa in più e ha funzionato finché non sei venuta qui perché non credi nelle relazioni a distanza" strabuzzai gli occhi.. In realtà mi ero messa con Ale anche per dimenticarlo, ma che questo non lo sapesse era sicuramente meglio!

"Non mi va di parlare di lui" confessai, dopotutto anche se era finita bene ci eravamo rimasti entrambi abbastanza male soprattutto lui

"Scusa, però so che siete ancora amici"

"Si, certo, ma è stato difficile, stavamo bene insieme" sorrisi ricordandomi di una cosa che era successa tempo prima

"Perché sorridi" chiese curioso

"'Mi sono ricordata di una cosa" risi

"Racconta" si sistemó meglio sul letto

"Non hai l'intervista?" Chiesi preoccupata

"Ti ho svegliata prima apposta" ammise

"Astuto il ragazzo" sorrisi

"Visto è, ora racconta scimmia!" Mi diede una spintarella sulla spalla

"Ei! Comunque stavamo passeggiando per il mio quartiere e era sera e tirava un sacco di vento così lui anche se aveva solo una maglietta leggera sotto la felpa, mi fece girare verso di lui e ma la mise sulle spalle coprendomi la testa con il cappuccio, così per ringraziarlo, mi alzai sulle punte e gli diedi un bacio e in quel momento una ragazza adorabile ci scattó una foto dicendo che era perfetta per il suo compito su cosa fosse l'amore cominciando a parlarci di quanto realmente io e lui dimostrassimo tutto il sentimento che c'era tra noi" risi e lo guardai mentre aveva un espressione tra il divertito e il rassegnato "ma questo, il fatto che avessi un ex, lo sapeva anche Danielle quindi non vale, voglio sapere cosa sai di compromettente!"

"So che ti voglio conoscere meglio!" Ammise

"Questa non è una cosa su di me però!" Gli toccai la punta del naso con il dito

"Lo so, ma volevo fartelo sapere" poi si stese sul letto con le mani dietro la testa e si giró a guardarmi "vuoi sapere cosa altro so" annuii incapace di parlare incantata da troppa bellezza