Capitolo 14.

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Capitolo 14

~ Riflessioni

A volte penso a quanto la gente possa essere falsa, e meschina! Mi chiedo sempre a come si arriva a questo punto, tutto ha un motivo, le persone si comportano in un modo per non far arrivare gli altri dove chi ci è arrivato prima ha lasciato una cicatrice profonda.

Alcune volte è dura, lo è per tutti, la vita si sa che non è tutta rose e fiori e si tende a costruire dei muri, si arriva a creare fortezze intorno a noi pur di non lasciar entrare più nessuno!

Ma il punto è che non ci sono solo cose brutte nella vita, è questo che la gente dovrebbe capire, c'è un momento per tutti, e tardi o presto arriverà.

"Ciò che è rotto non si ripara perché mancherà sempre quel frammento che andrà perduto per sempre" non è vero, non ci siamo solo noi, è a questo che servono gli amici, ti prestano quel pezzettino che ti manca per farti tornare su. Si fanno stronzate per farsi notare, per paura, per ingenuità, per vendetta ma non si fa mai qualcosa che non si vuole fare, tutto ha sempre un motivo e a volte non lo sai finché non te lo fanno notare.

Ho un fratello meraviglioso che se potesse mi accompagnerebbe in tutto quello che faccio, mia madre mi ha sempre sostenuta in tutto anche quando litigavano, ho molti amici ma pochi posso davvero chiamarli tali! Gli amici ci sono nel momento del bisogno, quindi io non ho tanti amici, ho solo tante persone intorno che vogliono farsi notare e vogliono stare con me per questo, il motivo poi mi è ancora sconosciuto perché io non sono questa gran figa,ho un padre che non c'è mai e se c'è sta sempre a buttarmi merda contro, non siamo mai andati d'accordo ma comunque sia non c'era mai. e poi la persona che mi ha sempre capita, aiutata, sostenuta, abbracciata, aiutata in tutto nonostante tutto ora è davanti a me, ma in una foto incorniciata, su una lapide di marmo e fa male, fa dannatamente male, quindi io non ho tutto, per di più avevo come compagna di scuola una pazza che ora vuole rovinarmi la vita ad ogni costo, quindi niente va bene!

E sono proprio questi momenti nei quali vorrei che Chanel fosse viva, anche la persona più stronza del mondo, cattiva o insensibile ha bisogno di un abbraccio ogni tanto. Non so neanche perché gli abbracci ti facciamo sentire così bene, forse è perché puoi sentire il battito dell'altra persona e si è più vicini di quanto si pensa, forse è proprio il gesto in se che ti scioglie, ti fa sentire meglio, io sono solo dell'opinione che gli abbracci siano la cosa migliore che possa esistere.

Non mi piace di solito mostrare affetto, a volte si può confondere in debolezza e non mi piace ma a volte ne ho bisogno anche io solo per confermare a me stessa che non sono sola e non mi sono mai sentita più sola in tutta la mia vita che in quel momento davanti la sua bara.

"Noi siamo spesso abituati a collegare ogni canzone ad un pezzo di noi stessi.

Ognuna di essa che rappresenta almeno una parte di noi, ci entra fin dentro e ne diventa una piccola luce. Come la luna piena in un cielo cupo e senza stelle. E rimane dentro di noi a farci luce. E ogni canzone che ci entra dentro, serve a far illuminare sempre di piú quella luna piena, che probabilmente è la nostra anima."

Lessi piano come se fosse un segreto, lo sentii appena io, ma era per Chanel e non doveva sentirlo nessun'altro.

Spesso leggevo frasi e avevo deciso di portarne una ogni volta che tornavo a salutare la mia migliore amica. Questa mi piaceva un sacco, forse era una delle mie preferite perché era così che mi sentivo, un insieme infinito di parole scritte non da me, è strano perché è come se le canzoni, parlassero di me, quando non conosco personalmente nessun cantante, ma è facile rispecchiarsi nella canzoni soprattutto perché a ognuno di noi capita di sentirsi escluso o innamorato e le canzoni parlano sempre di almeno una di queste due cose o entrambe quindi la frase del giorno era quella. In quel momento avevo solo canzoni, pensieri e frasi che rispecchiavano perfettamente come mi sentivo anche senza aver conosciuto gli autori. È come se si fossero buttati sullo scrivere una storia e avessero azzeccato proprio la mia. Non voglio sembrare depressa, lo sono stata ed è stato bruttissimo e ad ogni fine c'è un inizio nuovo.

Non voglio andare via da Londra, non voglio perdere i miei veri amici, ma non voglio perdere la mia famiglia, non voglio perdere il nuoto, ma non voglio perdere Zayn nonostante tutto, non per forza deve succedere qualcosa tra noi due, forse non è così che deve andare, ma non voglio perderlo comunque, quindi la vita è così un insieme di scelte bastarde, persone false e momenti no ma anche di splendide occasioni e giornate da film.

It wasn't just a dreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora