Obbligo o verità

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Entro anche io.
In effetti la tenda è piuttosto grande e in due si sta bene.

-Ora cosa dobbiamo mettere?- mi chiede il biondo.
- Allora d-dobbiamo appoggiare qui i materassini e portare dentro le ultime cose.
-Perfetto! Dove sono?
-Amm... fuori... ok ti do una mano.
-Forse è meglio...
-Per gonfiarli utilizzeremo questo- dico indicando una pompa.
-Ok.

Portiamo dentro le nostre cose, comprese le valigie e alla fine ci guardiamo negli occhi.
-Grazie di cuore...
-M-ma figurati!

Ormai il mio imbarazzo sta scomparendo, per fortuna: non ne posso più.
Usciamo dalla tenda ed è come immaginavo: Alya e Nino devono ancora iniziare a montarla, o meglio devono ancora capire come districarsi dall'intreccio di fili in cui sono inciampati.

-Mi sa che è il caso di aiutarli!- e rido vedendo Nino inciampare sul bordo della tenda e cadere sopra alla mia migliore amica, mentre lei si infuria.

-Già... - ride anche lui di gusto.
-Hey piccioncini, non sarebbe il caso di aiutarci al posto di ridere a crepapelle!-grida lei, perforando il mio corpo con il suo sguardo.

-Ops... arriviamo!

Dopo un po' di tempo e dopo aver sfilato decine di nodi posso affermare:

-Finito... finalmente!

-Perfetto, noto che avete terminato!- dice la professoressa.

-Amm... non tutti!- dico indicando Chloè. I miei compagni se la ridono.

-Chloè! Siete troppo vicini al lago! Dovete venire più in qua...
- Prof. sta scherzando, vero?- risponde arrabbiata lei.
-No, non sto scherzando. Spostati subito!
-Come osa parlare così alla figlia del sindaco... vuole che chiami subito mio padre?
-No Chloè, non mi pare il caso di disturbarlo...
-Bene allora stia zitta!- aggiunge indignata.
-È per ragioni di sicurezza... poi non dire che non ti avevo avvertito! Ragazzi ora avete un po' di tempo libero e potete stare anche nelle altre tende, ma appena cala il sole tutti nella propria! Ok?
-Si professoressa...- rispondiamo tutti.

Il mio sguardo si posa sulla fantastica tenda di Chloè... ha pure il maggiordomo! È proprio viziata la biondina!
Spunta dalla tasca Tikki.

-Ma guarda quella!- dice indicandola.
-Con chi stai parlando?- chiede curiosa Alya.
-No niente... emm... stavo solo pensando ad alta voce.
-Su venite nella nostra tenda, propongo di giocare a obbligo o verità... ci state?
-Certo!- rispondiamo noi.
-Su entrate!

-Bene, inizio io. Verità per Nino -dice lei- C'è una cosa di cui ti vergogni e non l'hai mai detta?
-Amm... sì. Mi sono presa una cotta...
-E per chi?- chiedo- non dirmi che è Chloè?!- e mimo il gesto di un bacio.
-Scherzi... noo... ora tocca a me. Ecco la rivincita. Adrien obbligo o verità?
- Verità.
-Ami una ragazza della nostra classe?
-Emm... sì
-E chi è?
-Era solo una la domanda! Alya. Obbligo o verità?
-Uffa... obbligo.
-Bacia Nino.
-Cosa?
-Su dai!!!- esclamo io e così fanno.
-Ora mi vendico... Marinette.
-Dato che sicuramente di chiederai una cosa... forse è meglio obbligo.
-Bacia Adrien.
-C-coooooooossssaaaaaa? Forse mi conveniva verità... ok.

Ci guardiamo intensamente, avvicinandoci sempre di più. In realtà quel bacio è quello che aspettavamo da tempo e che volevamo entrambi. E infine succede: le nostre labbra si incontrano. Un bacio molto dolce ci unisce.
Alla fine siamo tutti imbarazzatissimi.

- Ammm... noi ritorniamo nelle nostre tende? Ok Marinette?
-Sí certo... a domani.

Usciamo.
E cala la notte dopo di noi.

Amo solo te   {MIRACULOUS}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora