Capitolo 6

12.9K 410 17
                                    

Invitiamo i signori passeggeri a raggiungere il terminal 5 per il check-in e controllo biglietti

" Buongiorno signor Harris"
" salve Angela. È tutto pronto?"
" come sempre signore. Lei è?"
" piacere sono Victoria la sua assistente"
" prima volta in volo?"
" nono anzi ho viaggiato spesso"
" prego accomodatevi, vi abbiamo preparato il pranzo e dello champagne"
Cosi saliamo a bordo del suo jet e partiamo, gli interni sono bellissimi, tutti i sedili di pelle e c'è un profumo di vaniglia
" ti piace?"
" manca solo la jacuzzi e poi mi piacerà"
" in fondo la trova se vuole andare. Intanto io cercherò di studiare le carte"
" se vuoi una mano volentieri"
" sarebbe gradito un aiuto. Allora io penserò alle carte per l'affare, magari tu pensa al resto"
" ho portato tutto nella cartelletta azzurra. Qualsiasi cosa mi trova qui"
" sei ben organizzata"
" mi piace essere cosi cioè avere tutti i programmi, le mie tabelle, non mi piacciono le cose dell'ultimo minuto"
" è una buona cosa davvero"
" lo dice per prendermi in giro?"
" no lo penso sul serio sei veramente una ragazza in gamba"
" grazie Ryan, cioè capo"
" non mi devi chiamare capo, per te sono Ryan"
" posso sapere di cosa parla l'affare?"
" vogliamo creare un'azienda lì per dare lavoro alle donne in difficoltà e un centro per i bambini orfani"
" ma è bellissimo... sono fiera di te"
"  lo dici per prendermi in giro?" 
" cos'è copi le mie frasi? No davvero lo penso sul serio"

Il volo è stato più piacevole di quanto immaginassi, io e Ryan stiamo diventando come dire, " amici", il percorso è ancora lungo ma stiamo capendo che non siamo poi cosi diversi

Ryan pov

" signore ecco le chiavi della sua camera e queste sono per lei"
" scusa Ryan puoi ringraziarlo tu? Non so il giapponese ti chiedo scusa"
" ma certo"cosi ringrazio il receptionist e andiamo sul piano delle nostre camere
" a che ora la cena?"
" alle 21. Vengo a bussare"
" okay a dopo"
Entro nella mia stanza e mi faccio una doccia rilassante, mi sistemo e indosso il mio smoking in attesa di incontrare il dirigente e la sua consorte. Quando manca poco all'orario busso alla sua porta e la trovo bellissima,avvolta in un tubino nero con scollo a cuore e sul retro uno scollo profondo in pizzo, ha i capelli ondulati e un trucco semplice ma elegante
" spero che vado bene sennò mi cambio"
" no... sei perfetta" mi fa un tenero sorriso e appena le porgo il braccio si avvicina e andiamo verso la macchina che ci porterà alla villa del signor Kaboto.
" sei nervosa?"
" si vede cosi tanto?"
" sembra sai?"
" è che queste cose mi mettono a disagio"
" scusa se mi permetto ma col tuo ex come facevi?"
" Ryan..." e si rabbuia
" no ti chiedo scusa non devi dirmi nulla"
" benvenuti! Piacere sono Ying e lei è Chang mia moglie"
" il piacere è nostro. Sono Ryan Harris e lei è la mia fidanzata Victoria"
" quanta bellezza davvero venite prego tra poco serviamo la cena. Victoria mangi pesce?"
" sisi non si preoccupi"
" ma se l'altra volta..."
" è per lavoro. Lo faccio per quelle donne e per quei bambini. E per te"
" grazie davvero...."
" dovere. Sono la tua assistente"
La cena inizia e vedo Victoria leggermente in difficoltà mangia a stento e vedo che si sente a disagio cosi ne approfitto e parlo con Ying dell'affare. Spesso le rivolge domande e lei se la cava benissimo, mentre mangiamo il dessert la moglie le porge la domanda che mai mi sarei aspettato
" avrete dei bambini stupendi. Quando lo metterete in cantiere?"
" ehm è presto non siamo nemmeno sposati"
" si ha ragione Ryan è presto"
" allora facciamo cosi Harris" vedo il signore Kaboto che si avvicina a Victoria e le sorride
" accetterò il tuo accordo solo dopo che avrai sposato questa meraviglia"
" veramente noi non pensiamo al matrimonio"
" prendere o lasciare" vedo Victoria in panico ma prima che io possa dire qualcosa è lei a parlare
" senta signor Ying se il mio ragazzo non vuole non vuole non è colpa di nessuno"
" Victoria.... sei una ragazza stupenda non capisco perché non vuole"
" ci penserò su. Andiamo a casa tesoro?"
Dopo aver ringraziato saliamo sull'auto e andiamo in hotel, lei non parla sale e va in camera, vado verso la sua porta e la sento singhiozzare, sembra che stia soffrendo

Che ti succede piccola?

Assuefatta da teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora