Capitolo 38

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Ryan

È la seconda volta che mi trovo con Victoria su un'ambulanza, e avrei preferito non farlo mai più. Lei è sdraiata con la mascherina e una flebo, i sui occhi chiari e furbi non si specchiano più nei miei. Mille emozioni mi attraversano dentro, mi sento come se una parte di me fosse morta. Vedere il suo volto diventare cereo e tutto quel sangue non promette niente di buono. Poco dopo arriviamo all'ospedale e le vengono fatti prelievi e controlli, ha un sanguinamento interno dovuto agli sforzi che ha fatto per il trasloco e per le forti emozioni che non fanno che peggiorare la situazione. Vengo portato a firmare dei fogli e poco dopo vedo i dottori sfrecciare verso la sala operatoria
" dove portare mia moglie?"
" dobbiamo fare il cesareo d'urgenza. Il bambino deve nascere tanto la scadenza era vicina. Dobbiamo riparare la lesione alla paziente"
"la prego devo stare con lei" chiedo disperato
" dopo il parto uscirà okay?" annuisco e mentre la preparano per l'intervento io indosso il camice e la mascherina, le stringo forte la mano per tutto il tempo, poco dopo sento un forte pianto e finalmente vedo il mio piccolo campione
" congratulazioni papà... 4 chili e 58 cm di lunghezza... Vuole tagliare?" così prendo le forbici e poco dopo me lo fanno salutare prima di portarlo a fare le visite e lavarlo. Poso un bacio sulle labbra di mia moglie e vado in corridoio ad aspettare che finisca il tutto.Mentre aspetto che mi portino il piccolo, vedo arrivare mia sorella e i miei genitori.
" come sta?" così spiego che per ora è in sala operatoria e che sono diventati nonni. Sono subito commossi e mi fanno le congratulazioni, l'unica che sta in disparte è mia sorella e fa bene, è colpa sua se lei è sotto i ferri.
" Signor Harris venga" così entriamo in una stanza e vedo il mio ometto nella sua culletta.
" come sta?"
" sta molto bene. È sano e forte. Posso sapere il nome?"
" Hayes"
" bellissimo nome... Senta sua moglie e lei avevate fatto richiesta per il dna. Ho prelevato del sangue dal bambino e avrei bisogno del suo... Se mi porge il braccio"
" non mi interessa sapere se è mio o di quel bastardo. Ma so che mia moglie lo vorrebbe sapere" così poco dopo mi eseguono il prelievo e posso tornare dal mio principino.
" è bellissimo" dice Vivian mentre posa una carezza su Hayes
" vai a casa. Hai già fatto abbastanza"
" Ryan come puoi pensare che prendessi bene questa relazione? Capiscimi"
" te lo avremmo detto. Non sai quanto mia moglie soffrisse per questa scelta. Voleva dirtelo ma sapeva che non era un periodo facile per te. Sono stato io l'unico colpevole. Io lho obbligata a firmare"
" io non lo sapevo"
" se salti subito alle conclusioni non è colpa mia. Nostra sorella è stata uccisa da Logan, e lo stronzo ha praticamente violentato anche mia moglie" delle lacrime le rigano il volto, è davvero dispiaciuta
" ti prego perdonami io non..."
" vuoi sistemare le cose? Bene allora quando mia moglie starà bene ti scuserai. E poi ho bisogno che mi fai un favore" così poco dopo parliamo di tutto mentre il piccolo dorme tra le mie braccia, così piccolo e indifeso

Victoria

Lentamente apro gli occhi e mi trovo una stanza con dei palloncini azzurri e blu e vedo Ryan alla finestra con il piccolo avvolto in una tutina azzurra
" Hayes papà deve imparare a cambiarti il pannolino sennò se la mamma viene a sapere che lo metto al rovescio mi prende a testate"sono così buffi, così piano piano provo ad alzarmi ma la ferita del cesareo brucia ancora.
" ehi voi due vi sento " si girano e mi pone un bellissimo sorriso
" ciao amore mio... Ecco il nostro ometto" sono trascorsi alcuni giorni dalla nascita del nostro piccolo ometto, non ho potuto prenderlo in braccio ma adesso che sto meglio nessuno mi può impedire di tenerlo vicino
" amore mio ciao.. Dammelo Ray"
" aspetta che chiamo la dottoressa Mia"
" ti vedo preso da mia... Cosa devo pensare?"
" che sciocca che sei. Niente di niente" così mi tiro su e poco dopo la dottoressa mi permette di tenere tra le braccia Hayes, appena lo prendo sento quanto profuma di borotalco e i suoi occhi si riflettono nei miei
" allora eri tu che tiravi i calci alla mamma eh?" vedo che sbadiglia ma che poco dopo apre la bocca e prova a mangiarmi il dito
" credo che abbia fame. Mettilo vicino il resto verrà da sé" così poco dopo scosto la camicia da notte e la coppa del reggiseno, Hayes si avvicina e poco dopo inizia a succhiare, mangia come se non lo facesse da mesi. Ryan ci scatta una foto e poco dopo arriva la dottoressa con dei fogli
" allora ecco l'esito del DNA. Scusate l'attesa ma purtroppo dovevamo esserne certi" io tremo dalla paura ma Ryan mi è vicino e so che lui resterà indipendentemente dal risultato
" il piccolo è... compatibile al 100% con lei Ryan" subito scoppio a piangere e anche Ryan, è ufficialmente il nostro bambino

Pochi giorni dopo vengo dimessa e dopo aver salutato tutti in ospedale, sono andata nella nostra nuova casa, e tutta in legno chiaro e moderna, proprio nel nostro stile. Ryan porta nostro figlio nella sua stanza e io mi metto a dormire, sono molto stanca e Ryan ha insistito che riposassi. Poco dopo sento il piccolo piangere e provo a chiamare Ryan ma non risponde così mi alzo e vado nella sua cameretta. Appena entro vado verso il lettino e sposto la sua coperta per prenderlo in braccio, quando noto un qualcosa di strano e appena leggo rimango di sasso

 Appena entro vado verso il lettino e sposto la sua coperta per prenderlo in braccio, quando noto un qualcosa di strano e appena leggo rimango di sasso

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Mi giro e trovo Ryan in ginocchio con un anello di diamanti
" ti amo Victoria ti amo da impazzire... Non voglio che tu vada via, non voglio essere da nessun'altra parte se non con te e nostro figlio... Nessun contratto, nessun dolore. Sposami" allungo la mano e poco dopo l'anello brilla al mio anulare, sono così commossa, non è la prima volta che ricevo la proposta ma con Tom era una cosa quasi scontata. La prima volta con Ryan era per recita... Invece adesso era per amore. Per amore vero.
" ma come facciamo a fare tutto adesso? Non possiamo..."
" shhh sciocca. Ho già pensato a tutto. Okay con l'aiuto di Vivian. Tra... Un'ora abbiamo il volo. Solo io e te e Hayes. Las Vegas amore come hai sempre voluto"

Il tempo di fare le valigie che eravamo già nella cappella di Elvis a dirci si lo voglio. E stavolta sarebbe stato per sempre.

Buongiorno a tutte ❤️
Sunshi 💕

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