"Ma che cazzo ci fai tu qui?!" urlò Jimin, quando vide Yoongi nella grande sala, in mezzo a decine di altre persone.
Yoongi sorrise per poi alzare le spalle. "Hai detto che era libera a tutti, quindi sono venuto anche io" disse con fare ovvio, non permettendo a quel sorrisetto di lasciare le sue labbra.
Jimin strinse i pungi ed assottigliò gli occhi per resistere all'impulso di mettergli le mani addosso, poi sospirò e lo guardò. "E va bene Yoongi, ti do il permesso di restare solo se non mi rompi le palle" fece allora, cercando di sovrastare il volume della musica.
"Voglio solo stare con i miei amici, stai tranquillo piccoletto" gli fece l'occhiolino, avvicinandosi a lui. "Che c'è, non mi vuoi qui perché rischieresti di saltarmi addosso per farti scopare?" sussurrò poi, mordendosi il labbro.
Jimin deglutì, per poi allontanarsi e fulminarlo con lo sguardo. "Non ti azzardare a tirare fuori questo discorso Yoongi, non voglio vederti e basta, ora, lasciami in pace, voglio divertirmi alla mia festa" sbottò, andandosene senza neanche aspettare una sua risposta.
🔥🔥🔥🔥🔥Jimin si fece spazio tra la folla per recarsi in cucina a bere un bicchiere d'acqua, dato che nel salone c'erano solo bottiglie vuote o piene di alcol.
Aprì il rubinetto, prese un bicchiere e lo riempì d'acqua, per poi portarlo alle labbra; aveva bevuto decisamente troppo alcol e la testa gli girava, così si poggiò al bancone della cucina e vi restò fino a quando non notò una bustina di erba proprio sul tavolo.
La osservò per vari istanti prima di capire cosa fosse, e un sorrisetto divertito si aprì sulle sue labbra piene: si guardò intorno, per poi allungare il braccio ed afferrarla, uscendo nella veranda, dove fortunatamente non c'era ancora nessuno.
Prese la cartina e cominciò a girare la canna, portandosi la lingua tra le labbra, tanto era impegnato, ma qualcuno interruppe il suo silenzio.
"Oh, e chi abbiamo qui?"
Lui alzò la testa, e riconobbe il volto di Yoongi.
Di tutte le persone presenti alla festa, proprio lui doveva andare lì nello stesso momento?
Jimin sospirò ed alzò gli occhi al cielo, scansandosi, ma Yoongi si posizionò comunque affianco a lui, guardandolo.
"Come mai qui tutto solo?" domandò incrociando le braccia al petto e poggiandosi al muretto.
"Avevo sete, ma in giro ci sono solo alcolici, e ne ho bevuti fin troppi quindi volevo un po' d'acqua, e tu?" chiese curiosamente Jimin, passando la lingua sulla cartina per chiuderla.
"Una tipa mi stava dando alquanto fastidio cercando di farsi scopare ma sinceramente...ho bevuto troppo anche io e mi fa male la testa, pensavo di trovare pace, ma c'è qualcun altro qui, quindi..." spiegò Yoongi.
"Oh, se ti do così tanto fastidio posso...no aspetta, perché dovrei andarmene io, è casa mia, e non sei stato invitato" sorrise falsamente il rosa, girandosi verso di lui.
"La prossima volta allora non spargere voce dicendo che è aperta a tutti, cretino, e poi non voglio andarmene, questa è una delle poche volte in cui parliamo civilmente. Forse perché siamo completamente ubriachi" constatò il più grande alzando le spalle.
"Ubriachi e fatti, almeno così sembra dai tuoi occhi" ridacchiò l'altro guardandolo con attenzione.
"Anche tu sei fatto, e te ne stai girando una anche adesso" disse Yoongi bagnandosi le labbra ed osservandolo.
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нαтє мє вυт f*¢к мє...αиуωαу [м.уg+ρ.נм]
Teen Fiction"Quei pantaloni attillati mi fanno venire ancora più voglia di fottere il culo perfetto che ti ritrovi" "Che aspetti a farlo, stronzo" Dove Jimin e Yoongi si odiano ma decidono comunque di divertirsi...a modo loro [QUESTA STORIA CONTIENE: s m u t b...