[ A Loving Bet | Y o o n s e o k ]

Chapter Eleven

L o v e y o u r s e l f

Min Yoongi sta piangendo.
Il piú piccolo non sa nemmeno come reagire a tale situazione, lascia andare la presa sulla maglia di Yoongi e lo osserva cadere al suolo. É la prima volta che lo vede piangere, di solito non si mostrerebbe cosí nemmeno sotto tortura.

"Dopo questa come posso anche solo tornare da lui?"

Jungkook corruccia la fronte e si gratta il capo imbarazzato, il suo hyung gli sta chiedendo consigli in ambito amoroso. Ma sarebbe stato in grado di darne? Lui è il primo che non riesce a cavarsela nemmeno con una ragazza.

"Tu e Hoseok siete molto legati, vedrai che ti perdonerà" gli disse il piú piccolo accovacciandosi alla sua stessa altezza cercando di osservare il suo volto.

"Dubito"

"Perché?

"Perché non era un ragazzo qualunque, ma Taehyung. Hoseok tiene a lui fin troppo, non mi perdonerà"

Un sospiro esce dalle labbra rosee di Yoongi, mentre le lacrime solcavano il suo viso pallido. Si passa rapidamente la manica della maglia lunga per far sparire quelle gocce. Odia mostrarsi cosí, specialmente davanti al maknae, che figura ci avrebbe fatto. Ormai sa che Hoseok non si sarebbe fidato o almeno avvicinato a lui cosí facilmente dopo tutto quello che ha commesso.
Mi dispiace, ripete mentalmente il ragazzo.

"Beh, sei Min Yoongi. Il suo compagno di stanza, di abitazione. Non è Taehyung il suo compagno di avventura, ma te. Se preferisse Taehyung a te, non saresti in quella casa"

Min Yoongi alza il volto verso Jungkook che gli accenna un sorriso. Il minore allunga una mano che viene subito dopo afferrata da Yoongi. È fortunato ad avere un amico come lui.
Annuisce a quelle parole e ,dopo essersi passato una mano tra i capelli, riflette sul da farsi.

"Dovró darmi da fare"

Pov. Taehyung

Due mani gelide mi accarezzano il viso, perché mi disturba a prima mattina?
Abbandono rapidamente la mia idea di restare a dormire perchè so perfettamente che Hoseok non me lo lascerà fare. Allungo una mano verso quella di lui e la sfioro appena: a volte temo che si possa spezzare da un momento all'altro... è cosí fragile.
Una volta aperti i miei occhi la visione di Hoseok mi riempì di gioia, non poteva esistere un risveglio migliore.
"Non volevo svegliarti, ma dovevo metterti un po' di ghiaccio sulla fronte"
Non sei un disturbo, non pensarlo mai. Nemmeno lontanamente Hoseok. Gli altri non lo capiscono e non lo capiranno mai, non se ne rendono conto; non si rendono conto di cosa si perdono.
Gli sorrisi e lo ringraziai, ho cosí tanto da dirti, ma cosí poco coraggio.
Perché davanti a te non ti faccio palpitare il cuore come accade con lui?

"Taehyung, mi dispiace davvero per Yoongi"

Quel nome stavo iniziando ad odiarlo.

"Non importa"

Mi sollevai sui gomiti per poi mettermi seduto, sentivo ancora la testa pesante dopo ieri. Ci ha proprio dato dentro quello scricciolo.

"Hoseok devi smetterla di fare cosí"

"Di fare cosa?"

"Di amare chi non ti dimostra mai un cazzo"

Le parole mi uscirono senza pensarci su due volte, senza ragionarci. Potrei giurare di aver visto lo sguardo di Hoseok spegnersi per un momento, ho sbagliato.
Ho sbagliato lo so, ma tu non vedi quello che vedo io.
Yoongi non ti ha mai amato, Yoongi è sempre stato cotto di Jimin. Vorrei dirtelo, non sai quanto avrei voluto dirti la verità di quello che successe il mese scorso a casa di Seokjin. Ma mi hanno costretto a non dirti nulla.

Un suono netto giunge al mio orecchio e il mio viso si voltó di lato.

Avevo appena ricevuto uno schiaffo da Jung Hoseok.
Non aveva mai alzato le mani fino ad ora.