Battito Selvaggio

Capitolo 1

Capitolo uno

Le mie lacrime si confondono con la pioggia che cade dal cielo arrabbiato. I tuoni. La donna che poteva essere mia madre davanti a me che piangeva.
"Mamma, mamma" urlavo a sguarcia gola.
"Stai tranquilla, il tuo papá si prenderá cura di te" si avvicina a me e mi abbraccia forte "Ti voglio bene"
Non sembrava felice ma mi sorrise lo stesso.
"È meglio che ti sbrighi Joanna" lo sgrida mio padre furioso ". Eravamo davanti casa e i miei genotori litigavano ma non come tutte le altre volte era diverso.
"Addio tesoro"

Mi svegliai da quel brutto incubo. Sempre la stessa storia. Ho il pigiama appicicato al petto. Il cuore batte forte quanto il tamburo.
Guardo l'orologio sono le 4:17 e ho la sveglia alle 6:30.
Decido di sdraiarmi nuovamente nel mio letto e chiudere gli occhi ma non riesco a dormire. Mi alzo dal letto e vado in cucina. Scendo le scale lentamente per non svegliare mio padre e Katy.
Mi succede spesso che faccio dei incubi simili a questi e faccio fatica a riprendermi dopo lo shock.
"Sta bene signorina?"
"Che fai qui? Mi hai fatto venire un colpo al cuore!"
"Scusi signorina Williams"
"Non scusarti e chiamami Jessica" le sorrido e anche lei lo fa a sua volta.

Ammiro la sua bellezza mentre rovescia l'acqua nel bicchiere. Katy non è la nostra cameriera, ma è ma è colei che ha preso il posto di mia madre curandomi come se fossi sua figlia.
"Non mi ha risposto" dice lei intorrompendo il mio discorso mentale.
"E?"
"Prima ti avevo chiesto perchè sei in piedi a quest' ora, allora?"

In veritá nessuno sa dei miei icubi e preferirei tenerli per me.
"Un rumore" rispondo mentendo.

"Capisco" il suo sorriso è unico. La sua chioma rossa e lunga la rende ancora più unica e i suoi occhi color celeste ci si può affogare. È abbastanza alta al contrario di me.
"E tu?"
"Lo sai che il signor Greg Williams al mattino vorrebbe fare la colazione più buona al mondo mi potresti aiutare?" chiede con quei occhi dolci.
"Katy per il bene della cucina e per il bene del vostro stomaco è meglio di no"

"Non farai disastri se sarai con me"

"E va bene ma se scoppia la terza guerra mondiale tra le uova e la farina la responsabilitá è tua"

"Perchè mai dovrebbe scopoiare la guerra tra le uova e la farina?" chiese ovviamente confusa.

"Perchè se entro io può succedere di tutto e di più"

Scoppia a ridere e rido assieme a lei.
Mi piace fare le attivitá comuni con Katy, perchè poi diventano attivitá piacevoli e divertenti.
"Come va con James?" chiede a un certo punto mentre stavo mischiando gli ingredienti della torta.

"Tra me e James non c'è nulla. Non siamo nemmeno amici ,non ci vedi litigare ogni due per tre?"

Fece un sorriso come per dire 'si come no', e io odio quando fa quei sorrisi.
"Sicura?"

"Sicurissima"
La tavola è pronta.
Becon
Torta al cioccolato
Pane imburrato
Succo di frutta
Caffè
Latte
"Mio padre diventerá obeso dopo questa colazione Katy!"
ridiamo senza freni solo al pensiero di mio padre obeso.

"Come siamo allegre oggi"
"Buongiorno Signor Williams"
"Ciao papá!"
Il mio padre è il padre migliore al mondo. Lui ha il un carattere tutto suo con altre persone ma con me e Katy è un'altra persona.
"Katy!"
"S-si Signor Williams" comincia a balbettare lei.
"La tavola è stupenda, grazie"
Sento il cuore di Katy andare a mille.
"Non è solo opera mia anche la signorina Jessica mi ha aiutata" mi rivolge un sorriso grande quanto lo spazio, senza confini.
Fissiamo mio padre. A volte dimentico che sia un'uomo molto importante e che il suo mestiere è altrettanto importante, in questo momento sembra che abbia trovato l'oro.

"Allora state li impalate a guardarmi mentre mangio o vi sedete insieme a me?"