BAD PRINCESS

CAPITOLO 3

Mi sveglio per colpa dello stesso incubo che mi perseguita da anni, erano le 3 di notte allora decisi di alzarmi e scendere.
Scendo e mi avvicino al mobiletto dove qualche ora prima Mattia mi aveva preso da bere lo apro e trovo tantissimi alcolici ne prendo uno dei tanti mi siedo per terra e inizio a bere finita la bottiaglia ne prendo un altra così fino a finire tre bottiglie di non so quale alcol poi sento qualcuno scendere mi giro verso le scale e vedo Mattia si avvicina a me e mi abbraccia "sempre lo stesso?" chiede avendo capito, io annuisco lui mi alza e mi fa mettere sul divano con lui e mi addormento tra le sue braccia.
Mi sveglio sentendo delle voci mi alzo e vedo che sono i miei fratelli con i loro amici in cucina cerco di alzarmi senza svegliare Mattia ma fallisco "buongiorno, scusa non volevo svegliarti" gli dico baciandogli una guancia e lui ricambia "buongiorno, non fa niente, come stai?" mi chiede stiracchiandosi "ho un mal di testa atroce spero solo che non hanno visto le bottiglie vuote" dico abbassando la testa e lui mi abbraccia vado verso la cucina e vedo il mobiletto ancora aperto e le bottiglie vuote che ho bevuto ancora lì per terra le prendo e le vado ha buttare poi vado in cucina e senza salutare nessuno mi prendo un aspirina faccio colazione poi vado in camera a farmi una doccia, quando esco mi metto l'intimo nero di pizzo degli shorts neri a vita alta una maglietta corta nera che lascia scoperta più di metà pancia mi trucco metto nello zaino le bombolette spray per i graffiti il cellulare in tasca prendo lo skate lego i capelli in una coda alta ed esco di casa arrivo in un vicolo cieco e faccio un graffito poi vado allo skate park e faccio qualche accrobazia quando ho finito tutti mi applaudono un gruppo di ragazzi si avvicina e mi dice "ciao vuoi far parte del nostro gruppo? per le gare?" mi chiede una ragazza io la guardo e poi gli rispondo "io le gare le faccio da sola non mi faccio rovinare la reputazione da un branco di pivelli" dico acida ma con un ghigno loro stavano per dire qualcosa ma io mene vado e non sento quello che dicono.