OPPOSED( In Revisione)

23. Famiglia

"La tua adorata macchina è molto scomoda per dormire."affermo massaggiandomi il collo dolorante,per fortuna che siamo quasi arrivati a casa mia.
"Ehy non criticare la mia macchina."dice lanciandomi un'occhiataccia che mi fa sorridere dal divertimento.
"Che ore sono?"chiedo dopo vari secondi di silenzio per niente imbarazzante.
"Le 11:43."risponde dando un'occhiata veloce all'orologio.
"Perché?"aggiunge parcheggiando nel mio vialetto.
"Ho fame."affermo scendendo dalla sua adorata macchina.
"Vuoi che andiamo mangiare da qualche parte?"mi chiede prendendomi le mani incrociandole con le sue,facendo in modo di guardarmi negli occhi appoggiando la sua fronte sulla mia.
"No, cucinerò qualcosa..."gli rispondo ancora incantata dal suo sguardo.
"Sicura?Possiamo ordinare una pizza se sei stanca..."dice in un sorriso.
"Mi farai diventare obesa se mangio un'altra pizza."dico sorridendogli ricevendo come risposta un suo sorriso.
"E a noi al diabete!"qualcuno urla proprio mentre ci stavamo per baciare.
Ci giriamo di colpo,io rossa in viso e Jude con uno sguardo fra lo scocciato e il furioso.
Chi poteva essere se non Steve? Nessuno.
Sarah,Diego e Steve sono sulla soglia di casa mia che ci guardando sorridendo finti,agitando la mano come saluto.
Jude mi prende la mano e entriamo in casa oltrepassando i ragazzi ,che ancora adesso stanno agitando la mano contemporaneamente,sono inquietanti, soprattutto perché Steve e Diego sono uguali.
"Io e Grace dobbiamo parlare,Jude posso rubartela per pochi secondi? Sì?Grazie."dice Sarah trascinandomi via senza aspettare che Jude gli risponda.
"Di che cosa dobbiamo parlare?"chiedo a bassa voce per far sì che gli altri non sentano.
"Di ieri."dice entrando nella mia stanza.
"Ieri?Non è successo nulla..."dico facendo la vaga,peccato che il mio rossore improvviso non mi sia proprio d'aiuto.
"No?Allora perché sei tutta rossa?"chiede con un sopracciglio alzato.
"Fa caldo."dico la prima scusa che mi passa.
"Ah certo,quindi tu e Jude prima non vi stavate baciando,no?"chiede ancora aumentando il rossore.
"Stava controllando se ero sporca in viso..."dico iniziando a gesticolare.
"Non ci vedeva bene allora, eravate molto vicini,le vostre labbra si stavano scontrando quindi..."inizia facendomi esasperare.
"E va bene!Ci siamo baciati, nient'altro."dico coprendomi la faccia dall'imbarazzo.
"Ahh lo sapevo!Dove siete stati?"chiede emozionata.
"A New York."dico per poi iniziare a raccontare tutto il pomeriggio.
"Ora sai tutto."affermo alla fine del racconto.
"Quante volte vi siete baciati?"chiede ancora,penso che non uscirò più da questa stanza.
"Non so,un po'..."affermo dopo averci pensato alcuni secondi.
"Un po' inteso  tanti o un po' inteso  pochi?"chiede alzando un sopracciglio interessata.
"Un po' tanti..."dico alzando gli occhi al cielo sorridendo ripensando ai momenti trascorsi ieri.
"Ora possiamo andare a mangiare?"chiedo prima che apra di nuovo bocca per fare un'altra domanda.
"Uff,okay."dice alzando gli occhi,come al suo solito.
"Raga,abbiamo finito i biscotti di Grace,e ora?"chiede Steve non sapendo ancora della mia presenza nella stanza.
"Vuoi dire 'hai finito',io e Sarah non li abbiamo toccati."dice Diego lanciandogli un'occhiataccia.
"Che biscotti hai finito Steve?"chiedo sedendomi accanto a lui per controllare la confezione,non compro biscotti da tanto tempo...
"Che biscotti erano?"chiede preoccupato dopo aver visto la mia faccia disgustata dopo aver visto i biscotti che erano.
"Non erano per me."dico facendogli intendere di chi erano,ovvero Robert,erano i suoi biscotti preferiti e all'inizio,quando ancora non avevo conosciuto Denise,li compravo sempre poiché passa molto tempo qua,come io a casa sua.
Questa casa era un luogo di festa,quindi tenevo sempre i suoi biscotti nella dispensa,mi ero dimenticata di averli ancora.
Mentre penso al passato sento Jude abbracciarmi da dietro e appoggiare il suo mento nello spazio tra la spalla e il collo,risvegliandomi dai pensieri di Robert,per fortuna,non voglio pensare più a lui neanche per un secondo della mia esistenza sulla Terra.
"Ragazzi è arrivata la pizza!"grida Sarah quando il citofono suona.
"Pizza?"chiedo guardando male Jude.
"Avevano già ordinato..."dice facendo una faccia da innocente,Jude è tutto tranne che innocente,forse è proprio per questo che mi sono innamorata di lui.
"Ecco qui,il nostro bellissimo pasto."dice Steve aprendo la scatola della pizza gigante appena appoggiata sul tavolino al centro del salotto.
"Se mi sporcate il divano vi fucilo."li avviso guardandoli male.
"Sì, signora!"urla Steve facendomi il saluto militare.
"Tu non sei normale..."borbotta Sarah iniziando a mangiare la sua fetta.
Spero che il mio divano rimani intatto...
"Chi è che ha vinto?!Io!E tu no!"urla Steve a Sarah dopo aver vinto una partita alla console.
Hanno fatto 3 partite e due ne ha vinte Sarah,ma per Steve fa lo stesso...
"Steve sei scarso anche se hai vinto anche una partita."dice Sarah alzando gli occhi al cielo.
"Non è assolutamente vero!"gli risponde quest'ultimo dando il via ad un litigio, mentre io e Jude li,ancora abbracciati,li guardiamo ridendo per tutte le cose stupide che dice Steve e anche per le reazioni di Sarah,poveretta.
È bello stare con loro, c'è sempre da divertirsi,non ci si annoia mai,penso che Jude,Diego,Sarah e Steve sono diventati la mia nuova famiglia.

                NOTA AUTRICE

Sono consapevole che il capitolo è corto ma è solo un capitolo di passaggio.
Che ne pensate?
Ciao!