Capitolo 24

546 14 0
                                    

Fulminai con lo sguardo la ragazza seduta di fronte e me. Mi strinsi, se ciò fosse possibile, ancor di più a Grayson. Non mi piaceva il modo in cui lo guardava. Okay, stava raccontando come suo padre fosse malato, che fosse ritornato a Bradfort per chiedere il perdono di mio marito e mio cognato e come, alla fine, i suoi milioni di segreti l'avessero ucciso. Raccontava che Zayn aveva un grande segreto, un peso che doveva togliersi dal petto prima di morire. Yasmine era convinta che proprio questo segreto l'avesse ucciso. Capivo che non doveva essere facile per lei raccontare questa storia, lo si vedeva dal modo in cui i suoi occhi luccicavano a causa delle lacrime che minacciavano di scenderle lungo le guance.

-Bella, ti stai quasi per sedere sul mio stomaco. Tranquilla, va tutto bene.-sussurrò Grayson assicurandosi che lo sentissi solo io. Sorrisi imbarazzata, spostandomi verso le sue gambe. Cazzo, mi stavo veramente per sedere sul suo stomaco. Yasmine continuò a parlare imperterrita, come se non avesse notato quello che mi aveva detto. A me. Sua moglie.

-Lui stava bene, per quanto bene potesse stare un malato di cancro ai polmoni. Quindi sono sicurissima che qualcuno l'abbia ucciso, così come sono sicura che la causa sia questo gran segreto che non aveva mai detto a nessuno. Nemmeno a me.

-Bè, magari é stato un male improvviso. Purtroppo queste malattie sono imprevedibili. Inoltre, quale segreto così importante avrebbe potuto mantenere che l'ha portato alla morte?-disse Ethan con un alzata di spalle.

-Se fossi a conoscenza del segreto, avrei già scoperto chi l'ha ucciso. Senti, Grayson, so che mio padre é stato molto ingiusto con te e con la tua famiglia, e so che l'hai aiutato moltissimo quando non l'hai ucciso ma gli hai solo intimato di andarsene da Bradfort. Ma io ho bisogno del tuo aiuto. Non era un grande uomo, ma era pur sempre mio padre e gli volevo bene. Ho bisogno di sapere chi gli ha fatto del male.-disse lei.

-Yasmine, ti ho praticamente vista crescere e ti voglio bene. Tutti qui sappiamo che non sei come tuo padre, perché non hai mai voluto avere nulla a che fare con questa vita. Tesoro, se tu decidi di indagare, allora ti troverai nell'occhio del ciclone e non ti piacerà. Se qualcuno ha davvero ucciso tuo padre, e mi dispiace moltissimo dirtelo, sicuramente proverà ad uccidere anche te se venisse a sapere che lo stai cercando.-disse William. Gli occhi di lei si posarono sullo zio di Grayson , dal modo in cui lo guardò, capii che non aveva preso in considerazione questo particolare. Si fermò a riflettere per un pò, poi parlò.

-William, ti ringrazio per avermi messo n guardia, ma credo di sapere a cosa vado in contro. Sono qui a chiedere aiuto a voi perché devo sapere la verità, ma se non potete o non volete, allora mi toccherà farlo da sola.-disse la ragazza. Anche se non mi stava poi tanto simpatica, dovevo ammettere di apprezzare tantissimo il suo coraggio. La determinazione che stava mettendo per scoprire chi era l'assassino di suo padre.

-Yasmine, cosa faresti se scoprissi chi l'ha ucciso?-chiese Grayson. Ancora una volta sembrò essere stata presa alla sprovvista.

-Io...Uhm...Non lo so.-ammise, scuotendo la testa.

-Yass, non te lo dico con cattiveria, ma non intrometterti in queste cose. Per l'amor del cielo, non metterti in pericolo, é l'ultima cosa che lui vorrebbe.-disse William. Tutti e tre i Dolan sembravano d'accordo nel non voler appoggiare la ragazza, eppure lui sembrava più deciso a farla demordere. Possibile che sapesse qualcosa? La ragazza si alzò di scatto e lo fulminò con lo sguardo.

-E tu che ne sai di cosa voleva mio padre?!

-Anche se non parlavo con lui da tantissimo tempo, posso sicuramente dirti che non voleva che tu finissi in pericolo. Ti sto parlando come un padre, non intrometterti in affari che non ti riguardano.-disse Will, suonando un pò arrabbiato.

Only his[Grayson Dolan]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora