Mi basti tu |Scorose|

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Lui si girò verso di me, se l'avesse fatto pochi secondi prima gli avrei tirato un ceffone ma ormai mi ero vestita anche se indossavo una maglietta larga e puzzolente, che mi ero dimenticata di lavare, e dei leggins che avevo messo dentro al baule perché bucati sul sedere. Lui era ancora nudo, pensavo avesse colto l' occasione per rivestirsi ma, a quanto pareva, mi sbagliavo. 

"Esattamente. Ora, se vuoi sentire il resto dell' avvincente storiella sei pregata di non interrompermi più altrimenti non saprai mai come siamo finiti in questa situazione" 

e con le mani indicò il letto sul quale entrambi eravamo. 

"Ok, scusa, terrò le mie domande per la fine"

e così dicendo mi ridistesi sul letto a pancia in su, la testa mi faceva un male incredibile, odiavo tantissimo il post sbornia. 

"Bene. Comunque, appena sentimmo urlare ,io ed Albus, ci precipitammo in sala comune e ti trovammo in mezzo alla sala con in mano un calice di qualcosa, sicuramente alcol, mentre facevi una specie di ballo strano con le braccia, ti muovevi come se ti avessero lanciato un incantesimo elettrizzante, mentre emettevi una specie di ululato"

Non riuscì a resistere, mi immaginai a fare quelle cose e scoppiai in una delle mie risate. Le mie risate erano contagiose, ridevo in un modo strano e di conseguenza chi mi guardava si metteva a ridere. Infatti Scorpius dopo pochi secondi iniziò a ridere insieme a me. So che mi aveva detto di non interromperlo ma non riuscii a trattenere la risata. Quando ci ricomponemmo ero ansiosa di sapere il continuo come quando racconti una fiaba ad un bambino. 

"Immagino di aver svegliato tutto il dormitorio vero?" 

Gli chiesi con una mezza risata 

"Proprio così e, se non ti avessimo fermato Korinne Zabini sarebbe andata a svegliare Lumacorno"

ero sempre più presa dalla storia anche se la protagonista ero io ed era una cosa successa veramente. 

"Come avete fatto a farmi smettere?" 

Mi girai sulla pancia per fissarlo mentre raccontava

"Non è stato semplice, abbiamo cercato di farti stare zitta ma continuavi ad urlare come un'indemoniata e abbiamo cercato di farti ragionare poi tu hai detto che ti saresti fermata solo se io ti avessi baciata. Io non l'avrei fatto ma poi hai tirato fuori la bacchetta e mi hai minacciato. Allora mi sono rassegnato, tu mi hai preso per mano e mi hai portato, saltellando, al dormitorio di Grifondoro, la festa era ancora in corso quindi non si sono accorti di noi due che salivamo ai dormitori"

Si accorse che lo stavo guardando male e alzò le mani come se gli stessi puntando la bacchetta contro. 

"Sei stata tu a portarmi nel dormitorio, non l'ho deciso io; comunque, quando siamo arrivati qui hai preso e mi hai baciato poi hai iniziato a toglierti i vestiti io ti ho chiesto di non farlo ma tu hai continuato come se non mi sentissi, mi hai puntato la bacchetta addosso e ,letteralmente, obbligato a togliermi i vestiti . Mi tolsi i vestiti fino a rimanere in mutande. Sempre con la bacchetta puntata mi hai ordinato di stendermi sul tuo letto. Avevo presente troppo bene come era Rose Weasley arrabbiata, figuriamoci anche ubrica, quindi mi distesi. Poi ti sei avvicinata e mi hai tolto l'unica cosa che mi copriva e se non ti fosse venuto da vomitare saresti andata oltre. Sei corsa in bagno. Non potevo lasciarti sola, quindi mi sono catapultato in bagno insieme a te"

Quelle parole mi toccarono il cuore. Sarebbe potuto rimanere disteso sul letto, rivestirsi mentre io correvo al bagno per vomitare, ma mi ha inseguito pur essendo con l'uccellino al vento, lui mi ha inseguito e mi ha sostenuto la testa mentre ributtavo fuori tutto l'alcol che avevo ingerito 

"Hai vomitato 4 volte e quando hai finito mi ti sei gettata tra le braccia e sei letteralmente svenuta. Ti ho preso in braccio e ti ho riportata sul letto ti ho rimesso la maglia che ti eri tolta, io mi sono rivestito e mi sono seduto sul letto di Chloe, ero sicuro che fosse troppo impegnata a flirtare con Lorcan per sorvegliati e per tornare in dormitorio dopo una sicura notte di sesso selvaggio e sono rimasto a guardarti finché non ti sei svegliata intorno alle 3. Mi hai guardato mi hai puntato la bacchetta addosso mentre ti toglievi la maglietta che ti avevo rimesso mi hai detto di spogliarmi e di mettermi accanto a te e così ho fatto.