Rose
Quella settimana fu un vero inferno.
Chloe non mi rivolgeva la parola, Kurtis era uscito dall' infermieria e io cercavo di evitare Scorpius il più possibile, vederlo mi faceva stare male, era un casino in cui non lo volevo coinvolgere. Era tremendo quando, ad esempio, a colazione, entrava nella Sala Grande e mi cercava con lo sguardo al tavolo di Grifondoro. Avrei voluto incrociare il suo sguardo e sorridergli, chiedergli di sedersi accanto a me, toccarlo, abbracciarlo, baciarlo, ma il mio sguardo si ostinava a rimanere basso, mentre giravo imperterrita il mio cucchiaio nella ciotola di latte che sicuramente non avrei toccato. Avevo iniziato a mangiare sempre di meno e a perdere peso. Non ci facevo apposta ma non avevo fame, anche la Nutella non mi ispirava niente, cosa strana perché solitamente mi inventavo le peggio porcherie a base di Nutella. Le lezioni mi sembravano sempre più noiose e non vedevo l'ora di tornare a casa per le vacanze di Natale. La neve aveva iniziato a posarsi dolcemente sul panorama attorno al castello. Ricopriva tutto, e tutto sembrava diverso, tutto più magico. Mi piaceva guardare tutto questo dalla torre di astronomia in quegli ultimi giorni. Il freddo mi dava una sensazione di sollievo e mi tranquillizzava. Inoltre sulla torre non andava mai nessuno fuori dagli orari scolastici, ultimamente era una delle poche cose che mi facevano sentire bene. Magri potrete pensare
"La torre di astronomia ti fa sentire bene?! Sei proprio pazza"
e avreste ragione ma in quei giorni, quella torre era diventata il mio rifugio. Quella sera non avevo fame così mi recai subito alla torre. Appena varcai la soglia dell'aula mi resi conto, però, di non essere sola
"Rose?!"
Era una voce femminile che non distinsi subito
"Mary!? Che ci fai qui?"
Mary Sputtering era una mia compagna di dormitorio, era timida e stava sempre sulle sue, le piaceva leggere e il quidditch, nel quale era molto brava ma voleva sempre restare in panchina perché si vergognava. Avevamo studiato molte volte insieme ed era anche molto simpatica.
"Potrei farti la stessa domanda, Rose"
aveva ragione, forse era anche per lei un posto speciale.
"Che è successo ultimamente Rose?"
Non avevo troppa confidenza con Mary ma sentivo di potermi fidare di lei, sentivo che parlandone con lei magari mi sarei sentita meglio. E così feci, le raccontai tutta la storia senza tralasciare niente, Kurtis, Scorpius, Chloe. La mia bocca era un fiume in piena, le parole scorrevano e scorrevano, così come le lacrime che avevano iniziato a rigarmi il volto, ormai sfinito dopo tutte quelle sventure. Appena finii mi sentii il cuore più leggero. Lei rimase in silenzio per un po'. Mentre mi ascoltava aveva uno sguardo premuroso pronto a capire le sfumature di ogni azione compiuta e ogni frase detta da parte mia.
"Io... non so che dire..."
Mary era molto pensierosa e quando si immergeva in quel suo mondo era difficile riportarla alla realtà.
Quando pensava si punzecchiava la guancia dandole dei pizzicotti. Mary aveva delle guance paffutissime, occhi grigi dove ti potevi specchiare, che però si perdevano dietro quegli occhiali tondi, decisamente troppo grossi per un viso come il suo, i capelli erano lisci e dritti come spaghetti ma erano quasi neri e facevano risaltare la sua pelle chiara.
"Perché l'hai raccontato a me e non a Chloe?"
Ecco a cosa stava pensando
"Sinceramente...Non lo so nemmeno io, sei la prima persona a cui ne parlo dopo i miei genitori e la preside. Io... non riuscivo più a tenermi tutto dentro..."
Sicuramente ero diventata rossa ma la luce tenue della stanza lo nascondeva sufficientemente
"Beh Rose, capisco che prima tu non abbia avuto la forza necessaria per parlarne con qualsiasi persona ma... lo hai detto a me, ci conosciamo appena ma mi hai raccontato tutto senza tralasciare i dettagli, Chloe è la tua migliore amica, è intelligente e, quando glielo racconterai, capirà perché non le hai parlato prima"
mi sorrise.
"Wow, grazie, non me l' aspettavo"
Mary si strinse nelle spalle
"Di niente, era un problema più semplice del previsto no?"
mi rivolse un timido sorriso cosa che faceva spesso quando, ad esempio, ci incrociavamo in corrido. Feci per alzarmi ed andarmene a parlare con Chloe, ma poi pensai che anche lei aveva un motivo per stare quassù.
"A te che è successo per esserti rifugiata qua?"
Lei sgranò gli occhi e si strinse, di nuovo, nelle spalle.
"Io... beh... non credo ti interessi..."
la fissai intensamente
"Scherzi? Ora tu mi racconti tutto!"Spazio autrice
Hi people😙Vi piace il nuovo personaggio di Mary?
Si beh, ha il mio nome ma solo perché è un nome comune in Inghilterra niente di più :/Ci sarà un altro capitolo sotto il punto di vista di Scorpius, contenti? :3
Io ho finito gli esami ieri e sono stata molto fiera di me, ho preso 8,5 di lingue, 9 di italiano e... rullo di tamburiii... 7 DI MATEMATICA *apre una bottiglia d champagne mentre parte "we are the champion"*
Ora ho l'estate libera quindi preparatevi a sopportarmi molto più del normale 😈
Io vi continuo a ringraziare e... niente vi amo ❤
Cià!🙃
Mary🌸
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Mi basti tu |Scorose|
FanfictionRose Weasley, ragazza brillante a scuola e a quidditch, una mattina si sveglia, senza vestiti e con un bel torace palestrato al posto del cuscino. Rose non ricorda quasi niente, solo qualche piccolo dettaglio. Il problema principale però, rimane che...