5 giorni, Solo altri 5 giorni e sarei tornata finalmente a casa. Bramavo da così tanto queste vacanze che quasi non mi sembrava vero che ormai mancasse così poco. Ormai non andavo più a trovare Albus nella sala comune dei Serpeverde per paura di trovarmi Scorpius davanti, avevo paura di stargli vicino, non volevo farlo soffrire ma, il fato volle che la mia spilletta da caposcuola luccicava sulla mia divisa così come luccicava la spilla da caposcuola di Scorpius sulla sua divisia ,che oltretutto avrei preferito strappargli di dosso perché gli stava assolutamente troppo bene. La preside radunava i caposcuola nel suo ufficio almeno una volta al mese e, in caso di 'grave problema' anche due. Quel grave problema, a quanto pareva, si era presentato a 5 giorni dall' inizio delle vacanze di Natale e così, mi sarei dovuta recare dalla preside e stare a stretto contatto con Scorpius.
Miseriaccia!
Ora sono curiosa di sapere cosa è successo di così grave, conoscendo la preside, saranno semplicemente dei ragazzi del primo anno che si sono rincorsi in corridoio.
Che modo meraviglioso per sprecare tempo!
David Bailey, caposcuola di Tassofrasso, e Evangeline Griffiths ,caposcuola di corvonero, erano già davanti all'ufficio della preside.
"Ciao"
mi salutarono sorridendo. Non ero dell'umore giusto ma cercai comunque di ricambiare il sorriso. E poi intravidi da lontano la sua testa platinata. Era bello come il sole. L'unico ragazzo che io abbia mai trovato senza troppi problemi mentali, l'unico senza troppe aspettative, l'unico dolce, l'unico di cui io mi sia innamorata era, ovviamente, il ragazzo meno indicato in tutto. Eppure, io me ne ero innamorata e vederlo senza poterlo toccare era peggio di una tortura medievale. Ma perché lo facevo?
Perché lo amavo e volevo proteggerlo, proteggerlo da me.
"Ciao ragazzi. Andiamo?"
Cazzo la sua voce.
È da psicopatici, si, lo so, sono una psicopatica.
Annuii, forse, con un po' troppa convinzione.
Salimmo le scale e trovammo la porta dell'ufficio aperta. Entrammo con disinvoltura e ci disponemmo in ordine davanti alla scrivania della preside. Scorpius si era pettinato i capelli, come faceva sempre in questo genere do occasioni, gli sarei voluta andare incontro e avrei preferito scompiglirglieli.
I suoi lineamenti erano perfetti ,come al solito, e la divisa gli stava troppo bene, come al solito... La preside arrivò
"Buona sera ragazzi"
"buonasera preside"
rispondemmo in coro. La Mcgonnogal si sedette sulla sedia e ci fissò negli occhi. Uno per uno.
"Ragazzi, credo che tutti abbiate capito che vi ho convocato perché c'è un problema da risolvere ed, essendo caposcuola, è vostro dovere. Però credo che nessuno di voi sappia quale sia questo problema vero?"
Annuimmo tutti.
"Credo che solo la signorina Weasley e il signorino Malfoy siano a conoscenza delle azioni brutali che ha compiuto il signorino Zabini"
Avete presente un pomodoro? Moltiplicate l'intensità del colore per mille. Esattamente, la mia faccia era di quel colore.
"È una cosa grave?"
chiese preoccupato David
"grave abbastanza da convocarvi"
disse la preside.
Io cercavo di farmi piccola piccola, meno persone lo sapevano meglio era.
"Il signorino Zabini ha violentato la signorina Weasley nel dormitorio di Serpeverde"
"Oh merda!" Esclamò Evangeline portandosi subito dopo una mano alla bocca
"ho pensato ad alta voce scusatemi".
In altre circostanze sarei scoppiata a ridere ma quello non era il momento adatto. La tensione era palpabile.
Scorpius mi cinse le spalle con il braccio e mimò con le labbra un "stai tranquilla" trasalii a quel contatto, mi era mancato il calore del suo corpo.
"Ma davvero Rosie?"
Mi chiese David. Io annuii timidamente con la testa e lo sguardo basso.
"Che intenzioni ha preside? L'espulsione?"
La preside sorrise in un modo estremamente inquietante
"Miei cari caposcuola, vi ho assegnato io stessa questo titolo perché possa avere studenti di cui potermi fidare..."
Non avevo idea di dove volesse andare a parare ma la situazione era decisamente strana.
"... il signor Zabini sostiene di essere innocente dicendo che la signorina Weasley gli è, e cito testualmente, 'praticamente saltata addosso'. Miei cari caposcuola, lo stupro è considerato reato e trattandosi di un ragazzo ormai maggiorenne la pena sarebbe di 5 o 10 anni di reclusione ma quando l'inchiesta è aperta non si può ricorrere all'uso del veritaserum, quindi, miei cari studenti, dovremo occuparcene prima che la voce si sparga..."
" aspetti, lei ci sta chiedendo di aiutarla per compiere un piano di vendetta? Non approvo assolutamente l'azione di Zabini ma, non è illegale usare veritaserum senza una delega del ministero?"
Chiese David un po' preoccupato. La preside prese dalla scrivania un foglio
"Non è un piano di vendetta signorino Bailey, è un atto di giustizia"
David aveva guardato il foglio che gli aveva consegnato la preside ed era rimasto sconvolto.
"Questa è una delega per l'uso di veritaserum firmato dal ministro della magia in persona, come è riuscita a richiederlo ed a ottenerlo in così breve tempo?"
"La nostra amatissima ministra della magia, non che mia ex studentessa e genitore della vittima, è molto disponibile quando si parla di giustizia"
La preside sorrise maliziosamenteSpazio autrice
Ciao guysssChe mi dite del capitolo? Vi piace?
Quanti adorano la Mcgonnogal quanto me?
Io mi sono ustionata la schiena ma almeno mi sono abbronzata
Io continuo ad amarvi💖
Tra poco è il mio compleanno yee 🦁
Pretendo gli auguri :)
Ciauuu💕
Mary🌸
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Mi basti tu |Scorose|
FanfictionRose Weasley, ragazza brillante a scuola e a quidditch, una mattina si sveglia, senza vestiti e con un bel torace palestrato al posto del cuscino. Rose non ricorda quasi niente, solo qualche piccolo dettaglio. Il problema principale però, rimane che...