capitolo quattordici

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"Ragazzi, per la prossima volta ricordatevi i compiti"
Esco dalla classe di inglese dirigendomi in mensa. Lucy oggi è rimasta a casa perché stava "male" quindi vado a sedermi vicino a Hanna che sta parlando con Jeremy del più e del meno.
"Allora, festa a sorpresa?"
"Non lo so, non ne siamo capaci lo sai Han."
"Ragazzi no, ce le sgama sempre tutte" affermo iniziando a mangiare.
Fra poco è il compleanno di Lucy e voglio farle qualcosa di bello visto che è tre anni che non festeggiamo insieme e visto che compie diciotto anni.
"E allora cosa?"
"in effetti non c'è molto altro che possiamo fare Sum.." mi fa eco Jeremy.
"Va bene, vada per la festa a sorpresa. Ma quest'anno cerchiamo di farla bene okey? "

Finito di mangiare, prendo le mie cose e vado verso l'armadietto. Non ho ancora visto Justin oggi. Sto per prendere dei libri quando delle mani mi prendono per i fianchi e mi fanno girare. Sorrido istintivamente convinta che sia Justin.
"Ciao J.. Travis?"
"Hei piccola, sorpresa di vedermi?" accenna una risata guardandomi con le sue grandi iridi blu.
"si beh, è da tanto che non ci sentiamo più" ammetto toccandomi la nuca.
"si hai ragione. Comunque oggi pomeriggio ti va di uscire?"
"oh beh.. si volentieri" annuisco mentre lui mi stampa un bacio sulla guancia
"allora a dopo" Sorrido come un'ebete mentre lo guardo allontanarsi.
Dio quel ragazzo è fantastico. L'unico problema ora è che se Justin mi vede con lui, mi picchia. No aspetta, che mi frega di Justin? Come ho detto una volta, faccio quello che mi pare.

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"Ciao bellezza" apro la porta di casa e mi ritrovo davanti questo ragazzo incredibilmente bello.
"Ciao Travis, entra pure" lo faccio accomodare e ci sediamo sul divano.
"allora che ti va di fare Summer?" mi scruta con i suoi occhioni che mi fanno morire oddio.
"quello che vuoi tu.. possiamo uscire, stare a casa.. tutto quello che vuoi."
Mi sorride dolcemente continuando a guardarmi "Stiamo qui e ci guardiamo un film?"
"si volentieri, ma scelgo io!" rido per poi alzarmi e andare a prendere il film frozen. So che è da bambini, ma io lo amo.
Vedendo il film, Travis scoppiò a ridere.
"Non ridere, io amo questo film!"
"Oh non ho mica detto che è brutto" continua a ridere e faccio partire il film.

Durante il film mi metto a cantare tutte le canzoni perché ormai le so a memoria. Verso metà film, Travis fece la mossa tipica dei maschi: sbadiglio, stiracchiamento, poso la mano intorno alla ragazza. Mi venne da ridere, ma alla fine mi accoccolai sul suo petto guardando la televisione. Amavo questo ragazzo davvero, è simpatico, bello e pure intelligente. Poi è dolce, ma soprattutto non è un puttaniere, tutto il contrario di Justin insomma. Ma perché in questo momento sto pensando a Justin?

"Hei tutto bene?" La voce di Travis interrompe i miei pensieri.
"Oh si, stavo solo pensando a una cosa" sorrido dolcemente
"Allora ehm.." si morde il labbro e continua a guardare le mie labbra. vuole baciarmi? omg vuole baciarmi.
Piano piano vedo la sua faccia avvicinarsi alla mia e sento le sue labbra umide appoggiarsi sulle mie. omg tutto questo è davvero un sogno. Ricambio il bacio dolcemente è gli concedo l'accesso alla mia bocca. Le nostre lingue iniziano a rincorrersi mentre lui con la mano mi accarezza il viso.
Dopo qualche minuti ci stacchiamo per riprendere aria. Lui mi guarda sorridendo per poi lasciarmi tanti piccoli baci a stampo. Dio mi farà impazzire.

La porta si apre di colpo e alcune risate giungono al mio orecchio. Lucy entra seguita da Chaz e Justin, a cui sparisce il sorriso appena vede me e Travis accoccolati sul divano. Scatto in piedi di colpo guardando il viso sconvolto di Lucy, per poi passare a quello di disapprovazione di Chaz e infine arrivando a quello deluso di Justin.

"Ciao Travis" sussurra Lucy prendendo poi Chaz per un braccio e trascinandolo fino in camera sua. Justin rimane li impalato, senza dire niente. Lo guardo dalla testa ai piedi notando i suoi pugni e la mascella sigillati. Inizia a farmi paura, perché dal suo sguardo trasmette rabbia mista alla disperazione.

"vuoi qualcosa da bere, un te o un qualcosa?" Chiedo a Travis che mi fa cenno di no con la testa. Lui sembra abbastanza tranquillo invece.
"Tu Justin?" Lui gira lo sguardo verso di me e chiude gli occhi per qualche secondo facendo un respiro profondo.
"si, ti accompagno." Annuisco e mi dirigo verso la cucina seguita da Justin.

"Che ci fa lui qui?" mi chiede una volta che Travis non può più sentirci.
"L'ho invitato io.. abbiamo passato il pomeriggio guardando un film." dico prendendo una bottiglietta di Coca-Cola e riempiendo due bicchieri.
"Perché?"
"Perché cosa?" Giro lo sguardo verso di lui passandogli un bicchiere. Lui lo prende e fa un sorso.
"Perché l'hai invitato." Chiede con tono serio e autoritario.
"Perché mi sta simpatico ed è mio amico Justin." Rispondo stufa delle sue domande idiote. Sembra quasi geloso.
" È.. è successo altro?" Mi giro e lo guardo dritto negli occhi, poi abbasso lo sguardo imbarazzata.
"Si.. beh.. ci siamo baciati." Justin diventò rosso in viso e mollò il bicchiere sul tavolo uscendo velocemente dalla cucina e andando verso il salotto dove si trovava ancora Travis.

"Justin dove vai?" Urlo per poi seguirlo di corsa.
Vedo che si avvicina velocemente a Travis e gli lascia un bel pugno in faccia. Corro verso di loro e mi infilo in mezzo.
"Ma che cazzo fai?" Gli urlo in faccia. Sembra come impazzito. Si avvia verso la porta di casa ed esce di tutta fretta. Lo inseguo velocemente lasciando Travis per terra. Voglio capire che cazzo gli prende.
"JUSTIN!" urlo ma fa finta di non sentirmi, continuando a camminare.
"JUSTIN FERMATI CAZZO O DAVVERO IO E TE ABBIAMO CHIUSO." Lui si fermò di colpo e io mi avvicinai velocemente a lui. Mi piazzai davanti a lui e gli feci alzare il viso in modo da vederlo negli occhi.
"Spiegami cosa ti prende" sussurro continuando a guardarlo.
"Lascia stare, tanto non capiresti." Mi superò e sali in macchina per poi partire a tutta velocità.

Tornai in casa per soccorrere Travis che era ancora li per terra.
"Mi dispiace tantissimo Trav, aspetta" Vado in cucina a prendere un po' di ghiaccio e glielo appoggio sullo zigomo.
"Mi dispiace davvero tanto oddio"
"Non ti preoccupare non è colpa tua."

Dopo un'altra ora Travis se ne va salutandomi con un bacio a stampo.
Una volta salutato salgo in camera mia e mi butto sul letto sfinita. È stata una giornata davvero strana.
Sento la porta aprirsi e intravedo la faccia di Lucy guardarmi.
"Che vuoi?" sbuffo guardandola.
"Perché c'era Travis?" chiede sedendosi sul letto.
"perché credo mi piaccia. mi piace stare in sua compagnia, mi è simpatico ed è molto dolce"
"E Justin?"
"Justin cosa?"
"Pensavo ti piacesse lui." ma che cazzo? quando mai ho detto una cosa del genere?
"No.. io e lui siamo solo amici, io non voglio nulla da lui e lui non vuole niente da me." Dopo questa mia affermazione Lucy scoppiò a ridere. Rideva di gusto come se tutto quello che ho detto fosse una cazzata.
"Cazzo hai da ridere?"
"Non posso credere che tu sia così ingenua da non capire, davvero." Ridendo si alzò da mio letto e se ne andò. Ma che cazzo vuol dire? Affondo la mia faccia nel cuscino e soffoco un urlo. Non capisco più un cazzo.

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