capitolo diciassette

95 4 0
                                    

Prendo un pezzo di carta e inizio a tamponare l'occhio di Travis. Si è beccato un pugno in piena faccia da Justin, mentre lui ha perso solo un po' di sangue dal naso.
Non capisco perché i maschi devono essere così stupidi, la violenza non risolve nulla.

"Mi spiace Summer" Lo guardo perplessa.
"Per cosa?"
"Per averti lasciata così.. so che non è stata colpa tua e che Bieber è un coglione." A quelle parole sorrisi. Mi faceva piacere che mi avesse chiesto scusa.
"Ti perdono Trav" Accennai una risata e lui fece lo stesso prendendomi la mano.
"Ti rivoglio con me" sussurrò guardandomi negli occhi. Smisi di tamponargli l'occhio per osservarlo bene. Non potevo ritornare con lui, non dopo quello che mi aveva detto Justin.
"Trav io.." Non riuscii a finire la frase che le sue labbra si fondarono sulle mie. Non ricambai il bacio, lo spinsi solo leggermente indietro e lo fissai. "non posso" sussurrai.
"Perché?" Sospirai.
"Perché sono quasi sicura di voler stare con Justin." Mi meravigliai anche io delle mie parole. Volevo davvero stare con lui? Sapevo benissimo che era un coglione e tutto il resto, ma le parole che mi aveva detto, il suo sguardo, i suoi capelli, la sua bocca.. insomma tutto. Lo volevo, volevo che fosse mio.
Travis annuì e se ne andò lasciandomi li da sola. Andai verso Justin e gli toccai il braccio mentre quattro galline mi guardavano.
"stai bene?"
"Si" fu l'unica sua risposta. "Ti accompagno a casa forza"
Lo seguii senza dire nulla. Che aveva adesso?

--

Aprii la porta di casa mia facendolo entrare. Era tutto il tragitto che non mi rivolgeva la parola. Mi fermai sulla porta a guardarlo mentre lui cercava le sue cose.

"Che cazzo hai Justin?" Si girò verso di me e mi guardò confuso.
"Niente" il suo tono era freddo. Sapevo che c'era qualcosa.. ormai lo conoscevo.
"Dimmelo." Risposi con tono fermo.
"Lo vuoi davvero sapere?" Annuii con la testa.
"Dopo tutto quanto.. sei comunque andata da lui. Sei andata d Travis piuttosto che venire da me." Rimasi pietrificata a quelle parole. Io ero andata da Travis solo perché cinque stronze erano andate da Justin e non mi sembrava giusto lasciarlo li da solo.
"Justin io.."
"Non dire niente. Capisco che non ti piaccio, quindi ora levo il disturbo" mi superò e aprì la porta.

Istintivamente lo presi per il braccio e dopo averlo fatto girare lo baciai. Affondai le dita tra i suoi capelli e mi strinsi a lui. Justin mise le mani intorno al mio bacino attirandomi di più a se, mentre le nostre lingue si intrecciavano fra loro. Chiuse la porta con un piede e iniziammo ad indietreggiare verso il divano. Una volta li, Justin mi ci butto sopra, per poi posizionarsi esattamente sopra di me. Riuscivo a sentire il suo cuore battere e tutto l'amore che provava per me.
Piano piano sentii le sue mani calde infilarsi sotto la mia maglietta, e poco dopo me la sfilò. Io gli slacciai i pantaloni continuando a baciarlo per poi abbassarglieli fino alle caviglie.
Justin iniziò a baciarmi il collo, per poi arrivare fino al seno e tornare nuovamente al collo dove mi fece vari succhiotti. Io sorridevo mentre lasciavo fuoriuscire dei piccoli fremiti di piacere.
Mentre mi slacciava i pantaloni frettoloso, la porta si aprì di colpo. Lucy e Chaz entrarono e si bloccarono di colpo vedendoci mezzi nudi sul divano.

"Oh scusate.. noi non volevamo" disse Chaz cercando di non ridere.
Justin si alzò e mi passò la maglietta. Mi rivestii velocemente e li guardai imbarazzata.
"Penso che sto iniziando ad odiarvi, voi due" disse Justin rivolto verso di loro.
"Perché bro?" Chaz stava ridendo, mentre Lucy mi guardava divertita.
"Ogni volta e dico ogni volta, uno di voi due ci interrompe" Justin rise e io mi avvicinai a loro.

"Ora vado, ci sentiamo dopo?" Annuii rivolta verso Justin e lui mi lascio un tenero bacio a stampo prima di uscire di casa.
Ero felice ma allo stesso tempo non capivo cosa fare. Ora io è Justin stavamo insieme? Oppure ero solo un suo passatempo? Sospirai buttandomi sul letto. Dovevo smettere di farmi tutte quelle paranoie.

**ora sei mia e soltanto mia**

sorrisi leggendo il messaggio di Justin. Forse mi leggeva nel pensiero e stava rispondendo alle mie domande. Amavo stare con Justin e amavo i suoi baci. Erano qualcosa di fantastico.
Non credo che sia la cosa migliore stare con lui, ma direi che per ora mi sta bene. Spero solo di fare la cosa giusta.

SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazze, so,che questo capitolo è molto corto e fa pure schifo. Scusatemi ma la scuola mi sta distruggendo. Prometto che il prossimo capitolo sarà più lungo.

commentate e votate, mi farebbe molto piacere.
un bacio, Francesca.

Love? No thanks.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora