capitolo quindici

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Ormai è una settimana che non vedo più Justin. Mi chiedo cosa gli sia preso.. dal giorno che gli ho detto che io e Travis ci siamo baciati, non risponde alle mie chiamate e non viene più a scuola. 

In compenso, io e Travis ci siamo messi insieme. Sono davvero felice perché mi piace davvero molto, solo sarei più contenta se Justin fosse qui con me. Che palle.

"Ciao piccola" La voce di Travis mi fece distrarre dai miei pensieri.

"Hei" Lo saluto lasciandogli un bacio a stampo. Lui mi prende la mano e insieme ci dirigiamo in mensa. 

Preso il vassoio, ci sediamo ad un tavolo e poco dopo Lucy ci raggiunge.

"Posso?" Fa un cenno con la testa per indicare il posto vicino a me e io annuisco guardandola. Da quando sto con Travis ci siamo distaccate molto, perché lei è sempre con Chaz. Non torna più nemmeno a casa mia, sembra che mi voglia evitare. 

"Oggi non sei con Chaz?" Chiedo addentando il pezzo di pizza che ho nel piatto.

 "No.. oggi no." Risponde distratta guardandosi intorno.

"Sum io vado, che devo parlare con il prof di inglese. Ci sentiamo dopo?" mi chiede Travis lasciandomi dei teneri baci sulla guancia.

"Si va bene. A dopo" Sorrido guardandolo mentre si avvia verso la porta d'entrata. Lucy mi guarda sorridendo.

"Che c'è?" 

"Ti piace davvero quel tipo?" La guardo perplessa. Se non mi piacesse non ci starei insieme. 

"Si, perche?"

"Non è il tuo tipo.." Sbuffo e finisco la mia fetta di pizza.

"Mi fai un favore Sum? Oggi passa da Justin.." 

"Perché dovrei? Mi sta evitando e di certo io non gli corro dietro."

"Tu fallo per me" La guardo e infine annuisco. Devo comunque chiarire con lui, e sinceramente un po' mi manca.

Finisco di mangiare e mi dirigo verso il corso di pittura. Finalmente qualcosa che mi piace.

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Parcheggio la macchina nel piazzale davanti a casa di Justin, scendo e vado a suonare. 

Viene ad aprirmi una donna sulla quarantina, mora, molto bella. Mi squadra dalla testa ai piedi e poi accenna un dolce sorriso.

"Ehm salve, sono Summer un'amica di Justin.. per caso lui è in casa?" Alla donna si illuminò il viso appena sentì il mio nome. 

"Oddio, grazie al cielo sei venuta. Mio figlio sta di sopra ed è letteralmente messo male.. continua a fare il tuo nome da una settimana, vuole parlare solamente con te.." La guardo sbalordita. Se sua madre dice che è messo male, probabilmente deve essere vero. Mi trascina fino in camera sua e poi mi sussurra di entrare. Aperta la porta mi ritrovo davanti un tristissimo spettacolo. Vedo Justin sotto le coperte che dorme, con la barba non tagliata, mille fazzoletti sul letto. Deglutisco piano e butto via tutti quei fazzoletti, per poi sdraiarmi di fianco a lui. Lo osservo mentre dorme, è stupendo anche quando non si cura. 

Poco dopo Justin apre gli occhi e vedendomi sussulta appena. 

"Hei" Sussurro guardandolo

"Che ci fai qui?" Mi guarda con uno sguardo triste. Ma che è successo a questo ragazzo?

"Sono venuta a trovarti.. sai mi manchi" Sorrido dolcemente guardandolo per poi accarezzargli il viso.

"Che ti è successo Justin? Perché non viene più a scuola?" 

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