Notami -Larry stylinson

CHAPTER 3

Era Harry Styles la persona che più odiavo al mondo. Quella persona che mi sarei anche trasferito in Norvegia, dentro un igloo, insieme a sconosciuti con pelliccia e pinguini pur di non vederlo. Ma che mi dava anche quella sensazione felice e piena stando accanto a lui.

"Ooh guara chi si vede Tomlinson" disse con un ghigno

"Che vuoi Styles? Non ti sei portato nessuno a letto ieri?" gli chiesi quasi ridendo.

Harry era un donnaiolo, tutti a scuola lo sapevano e per lui era facile, era tutto 'una scopata e via'.

Si avvicinò al mio orecchio e sussurrò con una voce tremendamente sexy.

"No aspettavo te" e mi toccò il sedere leggermente.

Mi morsi le labbra e lui si staccò quando una voce lo richiamò.

"Haz. Che fai con quel coglione ti avevo detto esplicitamente di non parlarci che ti prende?!" Zayn disse acidamente.

"Niente." rispose Harry "Solo dandogli una piccola lezione" disse per poi darmi un pugno forte nello stomaco che mi fece scivolare dalla sua presa fino a toccare con il freddo marmo e per il dolore una lacrima mi rigò il viso.

Vidi Zayn avvicinarsi e dare una pacca, soddisfatto a Harry e dandomi un calcio nello stomaco che mi fece iniziare a piangere dal dolore.

Risero e se ne andarono lasciandomi per terra in lacrime e con un dolore lancinante allo stomaco. Dopo alcuni minuti decisi di alzarmi e andarmi a nascondere nello sgabuzzino del bidello.

Mi lasciai scivolare per terra mi presi le gambe e iniziai a piangere interrogandomi sul perché tutto questo stesse succedendo a me. Mi toccai la faccia sentii una piccola cicatrice e iniziai a ricordare cosa successe ieri.

__ FLASHBACK __

Arrivai a casa sempre accompagnato da Niall che mi  raccontó che per il suo compleanno andò di nuovo in Irlanda per fare una visita ai suoi genitori
"Ciao lou a domani" niall disse felice
Mi lasciai scappare un sorriso entrando a casa sapevo che non avrei dovuto farlo. Ero solo un bambino che si era permesso di ridere nei paesi dei balocchi sapendo che tutto quello finisse in tragedia ma senza lieto fine per me. Aprii la parta e sentii rompersi una bottiglia "LOUIS!" mio padre gridò dalla sala.
' È di nuovo ubriaco' pensai.
Senza far troppe storie andai da mio padre.
Attraversata la porta sentii la mia schiena per terra
"MERITI DI MORIRE STRONZO DI MERDA!" mio padre gridò iniziò a picchiarmi ogni colpo sempre più forte e pieno d'odio. Si tolse la cintura cercai di andare di sopra arrivai, alla porta e un duro colpo di bottiglia mi colpì la testa facendomi cadere a terra. Mi trascinai fino alla porta della mia camera dove mio padre mi fece cadere sul pavimento. Mi tolse la maglietta e iniziò a frustarmi con forza. Cominciai a piangere.
Vidi sangue per terra... Dopo un paio di frustate mio padre se ne andò e io mi trascinai a letto.
Continuai a piangere. piansi e piansi finché alla fine non mi addormentai con le lacrime agli occhi e una pozza di sangue nel mio letto.

__ FINE FLASHBACK __

Mi presi i capelli tra le mani con l'intenzione di strapparli. Qualcuno bussò alla porta dello sgabuzzino

"Lou.. sono io Niall apri" disse teneramente sapendo cosa stesse succedendo.

Sbloccai la serratura e lui entrò mi abbracciò e io piansi tra le sue braccia senza fine.

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SPAZIO AUTRICE:

Ciao (: ne sarei grata se avessi molti più lettori... ♥

Spargete la voce perfavore..

Comunque grazie per tutto ^-^ vi voglio bene ♥♥

Commentate e votate.

spero vi piaccia questo capitolo (: .

Love Ya ^-^

- Ele xxx (: .