Un nuovo arrivo in famiglia

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UN NUOVO ARRIVO IN FAMIGLIA


La relazione di Andrea e Giovanni continuò a crescere durante i freddi mesi dell'inverno.

Si erano sistemati in una semplice routine che prevedeva che Andrea andasse da lui praticamente tutti i giorni, dopo aver registrato, per cenare con Giovanni e i bambini. Poi si sistemavano davanti alla televisione o al computer oppure andavano a trovare Federico e Luca.

Non erano ancora andati a letto insieme perché Giovanni non si sentiva ancora pronto e, anche se questa decisione frustrava un po' Andrea, il castano si era rassegnato a dover attendere ancora un po'.

Il terzo compleanno di Fabio arrivò e passò. Fece una festa con qualche amichetto dell'asilo e il regalo che gli fece Giovanni fu una bicicletta rossa fiammante con le rotelline che fece entusiasmare il bambino.

Fabio stava diventando un bel ragazzino. Aveva i capelli castano scuro e un po' mossi di Giovanni, ma gli occhi erano profondi e scuri come quelli di Giorgio. Era abbastanza alto per la sua età ed era un personcina amichevole e affabile.

Chiedeva spesso a Giovanni di Giorgio e lui cercava di rispondere alle domande di suo figlio il più realisticamente possibile.

Nel frattempo anche i gemelli crescevano in fretta. Avevano ormai quasi otto mesi quando Fabio compì gli anni e a Giovanni sembrava che assomigliassero ogni giorno di più a Giorgio.

Erano bambini felici e gorgoglianti, anche se stavano avendo qualche problema con la nascita dei dentini e Giovanni doveva svegliarsi un paio di volte ogni notte per calmare le loro grida.

Qualche settimana dopo il compleanno di Fabio, Luca tornò a casa e trovò tutti i suoi amici riuniti nel suo salotto. Non era un qualcosa di inusuale, ma l'eccitazione e la felicità sui loro volti lo era.

-Hey, ragazzi, che c'è? Per cos'è tutta questa eccitazione?- chiese dopo aver salutato Federico con un bacio e aver abbracciato Daniele.

-Stiamo per adottare un bambino!- gli rispose eccitato Matteo -Lo abbiamo visitato nelle ultime settimane e presto verrà a vivere con noi... in effetti il prossimo fine settimana. Guarda, qui c'è una foto-

Luca la guardò e vide un bimbo adorabile, vestito con una tutina azzurra, che abbracciava il peluche di un coniglietto.

-Come si chiama?- domandò.

-Si chiama Francesco e ha quattro mesi. Suo padre ha solo quindici anni e non se la sentiva di stargli dietro in modo adeguato, così l'ha dato in adozione. Cosa ne pensi?- replicò Pietro.

-E' bellissimo. Dovrete rendere il vostro appartamento a prova di bambino, però, e comprare tutte le cose per lui- disse Luca.

-E' questo ciò che abbiamo fatto per tutta la settimana. Non vedo l'ora che sia davvero nostro. Dobbiamo solo andare all'agenzia, firmare le carte e poi venerdì possiamo andare a prenderlo- concluse felicemente Matteo.

-Oh, sono così felice per voi, Matteo. La sensazione più bella della tua vita è quando tieni tra le braccia il tuo bambino e lui ti guarda con quei meravigliosi occhioni e tu semplicemente vieni sopraffatto da un'ondata di amore.

Sai che faresti e che farai qualunque cosa per quel bambino che stai tenendo e non riesci ad immaginare come abbia fatto a sopravvivere prima che lui arrivasse.

Sarai un padre grandioso!- si unì velocemente Giovanni.

-Sì, è vero, lo sarai. Congratulazioni, Matte!- disse Federico -E se hai delle domande non venire da me, chiedi a Giovanni. E' molto più bravo di me in questa faccenda-

Sarai mai mio? // CamperkillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora