Sarai mai mio? // Camperkiller

Visita alla tomba

VISITA ALLA TOMBA

-Giovanni Muratore, io ti amo-

Per lunghissimi attimi, Giovanni lo guardò, credendo con grande fatica a ciò che aveva appena sentito.

-Cosa?- chiese improvvisamente, troppo scioccato per dire qualcos'altro.

-Giova, ti prego, ascoltami- lo pregò Andrea maledicendosi mentalmente per aver rotto la promessa che aveva fatto a sé stesso.

-Io, io, io... non ho mai voluto che accadesse... è solo...- si interruppe.

-Devo andarmene da qui... non ci posso credere. Io... io non posso- balbettò Giovanni, disorientato.

-Giova, ti prego, non andare, solo... ascoltami un attimo- lo pregò Andrea.

Internamente si stava chiedendo perché glielo avesse detto. Aveva giurato a sé stesso che non l'avrebbe mai fatto e adesso aveva rovinato tutto. Cosa sarebbe successo se Giovanni non avesse più voluto vederlo? Andrea non sarebbe riuscito a sopportalo.

-Io, io... Andrea, io non capisco... come è accaduto? Perché?- protestò Giovanni.

-Non lo so Giova, immagino che sia semplicemente successo. Mi dispiace, ma non posso farci nulla. Ti prego, non odiarmi-

-Oh Andre- sorrise debolmente -Non ti odio, non potrei mai odiarti. Non essere mai dispiaciuto per amare qualcuno. E' solo un grande shock, ecco tutto-

-Non te lo avrei mai detto perché so quanto ami Giorgio e quanto ti manca, ma questi ultimi mesi in cui abbiamo di nuovo vissuto insieme mi hanno fatto realizzare quanto profondi siano i miei sentimenti per te-

-Sì, mi manca Giorgio, ancora così tanto, ma ora ho accettato che se ne sia andato. So che non tornerà mai più. E' solo che non penso di essere pronto per una nuova relazione, adesso. Voglio dire, sono passati solo sei mesi-

-Lo so Giova, tesoro, non sto cercando di farti pressioni o di spingerti in qualcosa. Ho solo bisogno di sapere se tu potresti mai provare per me ciò che io provo per te-

-Per essere onesto, Andre, non lo so davvero. Non ho mai pensato a te come qualcuno che fosse più di un grande amico... il mio migliore amico. Dio, Andrea, perché non hai mai detto niente? Cosa intendevi quando mi hai detto che mi hai amato per tantissimo tempo?-

-Il fatto è che, mentre crescevano e diventavamo adulti, mi sono innamorato di te e, durante gli anni in cui abbiamo lavorato e vissuto insieme, ho continuato ad innamorarmi sempre di più.

Non ho mai fatto nulla perché sapevo quanto anche Giorgio ti amasse e non volevo intralciargli la strada... Poi, quando finalmente hai deciso di voler stare con Giorgio, io ero in un certo senso felice, perché eravate contenti e sapevo che lui fosse il ragazzo giusto per te.

Quando Giorgio è morto ho semplicemente accettato il fatto che noi due non saremmo mai potuti stare insieme. Ti giuro che non ho visto in quell'incidente la mia opportunità di stare con te, è solo che eri così vulnerabile e io volevo semplicemente curarti-

-Andre, so che non hai visto la morte di Giorgio come un'opportunità, so che non l'avresti mai fatto... Wow, tutto questo è troppo da digerire. Non posso credere che tu non abbia mai detto niente, che tu non abbia mai fatto niente. Io, io... non lo so. Andre, onestamente tu sei il mio migliore amico da sempre e...-

-Ma non mi ami-

-No, Andre, mi dispiace, non ti amo, non in questo modo. Andre, devi capire che io ho amato Giorgio con tutto il mio cuore e non potrò mai dimenticarlo, ma devo affrontare il fatto che lui non ci sia più e che non tornerà da me.