#15

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(POV'S SANS)

Non riesco a credere di aver fatto una cosa del genere. L'ho ingannata all'inizio, è vero. I patti erano quelli e non potevo farci nulla. Rimpiango di essermi fidato di uno come lui solo perché volevo uscire dal sottosuolo per poi distruggere la razza umana. Ma non ho finto ciò che provo. Lei è speciale, mi fa stare bene e non potrei mai ucciderla una volta superata la barriera, come nei piani. Gliel'avrei detto per poi trovare un modo per evitare che questo accada, ma non dovevo dirglielo così. Non doveva andare così. E ora l'ho persa di vista, e non so se mi perdonerà mai. Potrebbe essere ovunque, potrebbe essere stata uccisa o peggio. Killer potrebbe averla trovata e portata via da me. E non posso accettarlo. Fin dall'inizio Killer non si sarebbe dovuto intromettere, ma credevo che gli sarebbe passata, che mi sarei divertito a prenderlo in giro solo perché voleva avere ____. Ma adesso la situazione è diversa, non posso permettere che mi portino via la ragazza che amo. Lei è mia, e Killer non può averla. Lei mi ha salvato dal perdere completamente la testa e ora devo trovarla e farmi perdonare. Perché adesso io voglio uscire e stare per sempre con lei, insieme a tutti gli abitanti dell'Underground. Lei ha già salvato molti di loro, come ha salvato me. E non posso perderla.

(POV'S READER)

Ti stai per addormentare. Hai gli occhi chiusi, stai leggermente tremando. Senti l'aria fredda di Waterfall che ti accarezza il collo. Le lacrime che poco prima ti avevano rigato le guance ti rinfrescano il viso. Senti il baccano provocato dagli Echo Flowers, ma a te sembrano solo sussurri, a differenza dell'Echo Flower che ripete quello che gli hai detto poco prima. Senti le sue parole rimbombarti nella testa: ti tranquillizzano ma allo stesso tempo ti rendono triste. Gli hai creduto, hai lasciato un'altra volta che qualcuno ti facesse sentire male. 

"Non pensarci, dormi" ti dici. 

E così accade, non senti più la fredda brezza sul collo e non riesci più ad ascoltare i sussurri dei fiori. Il sonno ti abbraccia, ti culla, e ti senti tranquilla. 

Sei tranquilla finché la calma non ti mette in agitazione, il silenzio ti fa fischiare le orecchie. Stai sognando.

Hai il respiro tremolante, sei di nuovo nel bel mezzo del nulla. Stai piangendo, le tue lacrime scivolano sulle tue guance per poi cadere a terra e bagnare il pavimento.

Sei in una stanza buia e vuota. È tutto nero. Un immenso e quasi deserto vuoto.

Perché "quasi"? 

Alzi lo sguardo. Ti aspettavi forse di rivedere quella ragazza, Frisk. E invece davanti a te c'è uno strano essere, non riesci a definire la sua forma fino a che non fa qualche passo avanti e si avvicina a te. 

Assomiglia a Sans. Ma quello non è lui. Il suo aspetto ti mette i brividi, ma non di più rispetto a quando hai incontrato per la prima volta Sans. Ma lui, anche se non aveva un aspetto rassicurante, ti faceva sentire al sicuro, non sai spiegarti come. Questo invece ti fa sentire soffocare, è come se non avessi via di scampo mentre costui sta cercando di farti del male.

Ma non è così, non ti sta facendo nulla. Ti sta solo guardando. 

?: Piangi?

Ti chiede. Ti asciughi gli occhi e ti alzi da terra. Lo guardi meglio.

È difficile distinguerlo dal buio. I suoi vestiti così come tutto il suo corpo sono rivestiti da uno strano liquido nero. Ma puoi distinguere bene il suo sorriso dai suoi denti bianchi e riesci a vedere uno dei suoi occhi, di un azzurro molto luminoso. Guardando meglio, puoi notare che attaccati alla sua schiena ci sono dei tentacoli anche questi neri, che serpeggiano nel buio. Ti osserva, con le mani nelle tasche. Fai un passo indietro, e lui ne fa uno verso di te. La stanza pare quasi più luminosa, e riesci a distinguere dal buio i contorni dello scheletro. Fa un altro passo verso di te.

?: Allora? Piangi?

Tu: Non...

Mormori.

?: Non?

Tu: N-non stavo piangendo.

?: Non stavi piangendo?

Tu: No.

?: Allora che facevi, ____?

Sussulti. Sentire il tuo nome pronunciato da lui ti fa gelare il sangue. Sembra che lo abbia notato, e ridacchia. Cerchi comunque di non far vedere che sei spaventata o triste, quindi ti irrigidisci e alzi la testa.

Tu: Ci conosciamo?

?: Diciamo che io conosco te e tu non conosci me. Sono Nightmare!Sans, chiamami pure Nightmare. 

Ti porge la mano viscida. La guardi un po' disgustata, poi alzi lo sguardo e guardi Nightmare negli occhi.

Tu: Non ho intenzione di stringerti la mano, se proprio vuoi saperlo.

Dici con tono tagliente. Lo guardi con odio, disprezzo. Non sai perché, ma hai il presentimento che questo Nightmare sia un qualcuno da cui devi stare alla larga.

Nightmare alza le spalle ridacchiando.

Nightmare: Non ti fidi?

Chiede continuando a ridacchiare.

Tu: No. Perciò vattene e lasciami dormire in pace.

Nightmare: Oh, quindi staresti dormendo. Io sono il tuo sogno, o meglio, il tuo incubo. Piacere di conoscerti.

Tu: Avrei potuto vivere anche senza conoscere te. 

Ti metti a braccia conserte guardando altrove.

Nightmare: Di certo avresti vissuto meglio senza aver mai conosciuto me. Ma noi sappiamo senza chi non puoi vivere, dico bene?

Sospiri abbassando la testa. Ti giri di nuovo verso Nightmare.

Tu: Chi sei e cosa vuoi?

Nightmare: Non vuoi sapere che è successo al tuo caro Horror!Sans?

Tu: Eh?

Nightmare: Tu sei scappata e lui è rimasto solo. Ed ecco che è arrivato Killer.

Tu: Vai al sodo! Dimmi che gli è successo! 

Nightmare: Vuoi proprio saperlo?

Tu: Dimmelo e basta.

Nightmare: È stato ucciso. 


BITCH BITCH HIIIIIIII

NON ODIATEMIIIII

Ally: Lo sai che non hai scritto per più di un mese?

Ehm, sì lo so e per favore perdonatemi. È che avevo bisogno di una pausa dai miei vari libri ma spero di tornare PIÙ CARICA CHE MA- *si addormenta*

Celeste: Io non ho parole... 

Ally: Lasciate una stellina.

Celeste: E BUON ANNO A TUTTI!

Ally: Ah e se la riempite di commenti dove le chiedete di continuare è probabile che scriva il prossimo capitolo più in fretta.

Celeste: k bai.

SMAK CIAOH *si riaddormenta*

Ally e Celeste: *facepalm*

I'm Not Hungry, Anyway (Horrortale!Sans x Fem!Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora