Si affacció in cucina e per poco non rise davanti a Levi con un bellissimo grembiule a fiori.
<<non ti azzardare a ridere. Chiariamo subito che é della quattr'occhi e che ho trovato solo questo>> disse freddamente puntandogli il mestolo contro facendo morire il sorriso sulle labbra del ragazzo
<<spero ti piaccia la pasta con il sugo e se non ti gusta puoi farti poi cucinare qualcosa da quella li ma non so quanto ti convenga>> poggiò un piatto fumante davanti agli occhi di Eren che sorrise radioso quando mangiò il primo boccone
<< grazie Levi é buonissima!>>
<<tsk di niente>>rispose felice di essere lui la causa di quel bel sorriso.Hanji fissó prima Eren e poi Levi stupita dalle parole del corvino.
Chissà magari gli farà bene a quel nanetto acido un po' di zucchero, pensó continuando ad osservarli.
~*~*
Aspettarono pazientemente che il giovane avesse finito di mangiare per poi rivolgergli la domanda che assillava le menti di entrambi <<Eren...>> Hanji lo guardò <<vorremmo sapere perché mai eri conciato in quella maniera...>>
Nonappena sentí quelle parole per poco il più piccolo non soffocó a causa dell'ultimo boccone che gli era andato di traverso.
Gli occhi si rabbuiarono e persero quella poca vivacità guadagnata in quegli attimi.<<raccontaci di te... Se non vuoi tutto, almeno in parte perché vorremmo aiutarti per quanto possibile>>
Restò in silenzio cercando di regolarizzare un po' il respiro.
<<p..posso dirvi che anni fa ero stato rinchiuso in un posto ed era da giorni probabilmente che stavo fuggendo braccato da coloro che mi avevano rapito anni prima...>> sospirò torturandosi le nocche
<<sono riuscito a fuggire per miracolo e vagando mi sono ritrovato nei pressi di quella collina. Li mi hanno sparato e inconsapevolmente levi mi ha salvato pensando fossero dei ragazzi anche se non lo erano. Poi mi sono deciso a bussare alla sua porta e a chiedergli aiuto perché non avevo più forze per cavarmela da solo...>>Levi ascoltava in silenzio.
Le poche e vaghe parole del castano gli sembravano terribilmente famigliari e ciò lo spaventava, temeva che anche quel ragazzo avesse passato ciò che era toccato a lui in precedenza...
Ma non voleva pensare a quegli anni.
Non ora.
<<Eren hai un posto dove stare? Una famiglia?>> gli altri due si stupirono per le sue parole, Hanji per la proposta insolita detta dal corvino e il ragazzo anche perché l'aveva chiamato per nome per la prima volta <<n...no sono tutti morti. Sono solo come un cane e non ho un posto dove stare... >>
<<starai con noi>>
<<m..ma cosi probabilmente metterei in pericolo anche voi!>> esclamò preoccupato.
<<Eren,loro sanno che sei a casa mia non qui e se stiamo uniti c'è più probabilità di uscirne vivi, inoltre capisco cosa provi>> i suoi occhi color tempesta si scontrarono con quelli spenti del ragazzo che vi lesse una profonda sofferenza e in parte capí quell'uomo.<<si Eren rimani con noi. Gli ostacoli li affronteremo insieme, come una famiglia>> gli occhi del giovane diventarono lucidi e piccole gocce gli rigarono le sue guance.
Aveva sempre desiderato una famiglia e forse l'aveva trovata.
~*~*
Buon salve piccoli pechi!!
Sopravvissuti al rientro??! Spero di si XDParlando di cose serie (ma quando mai lo faccio?) direi che dato che il capitolo é cortino bhe potrei per sbaglio aggiungere qualche cosa... Per farmi perdonare...
Come.... QUESTE!
QUANTO BELLEEEEEEEEE!!! *-*
Spero abbiate apprezzato u.u
~*un abbraccio Kiara*~
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Only With You *~Ereri/Riren~* {CoMpLeTa}
Fanfiction"Corri. Corri più veloce che puoi. Corri lontano da li e da loro. Una cosa tieni a mente, scappa e non voltarti indietro, potrebbero raggiungerti. Fuggi dai tuoi incubi ora che ne hai la possibilità." *~*~*~* Attenzione! Ereri! Boyxboy...