Finalmente Sveglio

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Da quando levi aveva soccorso il ragazzo passarono due giorni in cui quest'ultimo non si svegliò.

Hanji era appena uscita all'aria fredda della sera, per andare nel retro a prendere la legna per il vecchio camino nel salone, mentre il corvino era seduto a gambe incrociate sul divano bianco a sorseggiare il suo amato the, quando sentirono un tonfo e un grido soffocato provenire dal laboratorio.

I due subito si diressero preoccupati a vedere cosa stesse succedendo e quando entrarono trovarono il ragazzo tremante rannicchiato in un angolo della stanza che si guardava in giro spaventato e confuso. Appena vide i due sconosciuti sobbalzó e si rannicchiò ancora di più con le gambe al petto nonostante le fitte provocate dalle ferite.
<<siete contenti..? M..mi avete di nuovo rapito.. Vi sentite realizzati ora?!>> piagnucolò terrorizzato tremando.

I due si guardarono accigliati non sapendo bene cosa fare per non spaventarlo di più di quanto già non lo fosse.

~*~*

*eren pov's*

Socchiusi gli occhi lentamente e sbattei le palpebre più volte per riuscire a mettere a fuoco il luogo dove mi trovavo.
Nonappena ci riuscii la paura mi assalì, ero in un laboratorio.

Di nuovo...

Cercai di arretrare per trovare conforto nella possibile parete dietro di me come facevo da piccolo ma non la trovai e anzi mi ribaltai dal lettino su cui poco fa ero steso.
I ricordi mi assalirono come un fiume in piena e sentii la testa scoppiare cosi mi rannicchiai in un angolo aspettando che mi venissero a prendere per usarmi come tutte le volte.

Poco dopo infatti arrivarono due persone che mi rifiutai di guardare in volto per la troppa paura, a cui si aggiungeva anche il dolore fisico e la stanchezza.
<<siete contenti..? M..mi avete di nuovo rapito.. Vi sentite realizzati ora?!>> dissi per poi incrociare i miei occhi con i loro.
Due marroni incorniciati da un paio di occhiali e due grigi tendenti all'azzurro ghiaccio che riconobbi subito.
Erano gli stessi del "mio salvatore".

Mi ammutolii mentre la donna, notando probabilmente il cambiamento, si sedeva lentamente a debita distanza da me, cosa che per una piccola parte apprezzai ma che mi stupí.

Era strano solitamente quando venivano a prendermi non facevano cosi...

<<ciao>> mi sorrise.

Mi tranquillizzai un po' capendo che forse non erano "loro", ma avevo imparato a mie spese che non bisogna mai fidarsi perciò rimasi in silenzio spostando di tanto in tanto gli occhi sul corvino appoggiato a braccia conserte al muro.

<<non devi avere paura, non vogliamo farti del male, a prova di ciò puoi vedere anche tu che ti abbiamo curato>> disse la bruna.
Guardai il mio corpo seminudo, completamente fasciato.

Già.

Mi avevano aiutato e salvato forse erano davvero diversi... potevo provare a fidarmi...

Almeno un po'...

<<puoi parlare? Qual é il tuo nome?>> annuí per poi deglutire rumorosamente e parlare con voce roca <<E..eren mi chiamo Eren>> dissi piano prima di rivolgere un sottile sorriso ai due.

~*~*

*Levi pov's*

Eren, bel nome mi ritrovai a pensare mentre riascoltavo quelle quattro lettere in fila.
Hanji sorrise e batté le mani facendo sobbalzare il ragazzo per poi alzarsi <<EREN CREDO CHE TU ABBIA FAME VERO?! LEVI TI PREPARERÁ QUALCOSA DA MANGIARE!>> urlacchió euforica la donna
<<non urlare quattr'occhi! E poi perché dovrei preparare da mangiare a questo moccioso che nemmeno conosco?!>> esclamai esasperato massaggiandomi con le dita le tempie. Giurai di aver visto Eren abbassare lo sguardo dispiaciuto.
<<n..non importa sto bene così>> disse il giovane che venne subito smentito dal suo stomaco che richiedeva attenzioni facendolo diventare completamente paonazzo. <<penso che lui non la pensi come te, ti preparerò qualcosa ma vedi di non farci l'abitudine sia chiaro. Non sono la casalinga di nessuno>> aggiunsi guardandolo freddamente facendolo indietreggiare di poco. Complimenti Levi stai facendo l'opposto di quello che vorresti!
Mi tirai uno schiaffo mentale e sbuffando andai in cucina lasciandoli soli.

~*~*

<<non farci caso eren non devi aver paura, fa cosi con tutti ma non é una cattiva persona anzi...>> gli sorrise <<ti vado a prendere dei vestiti e poi potremmo parlare dopo che avrai mangiato un po'. Stai attento a non strafogarti. Da quanto ho visto sei stato a digiuno per un bel po' e non ti farebbe bene>>
<<o..ok. E.. Ehm.. Posso chiederti qual é il tuo nome?>> chiese titubante mentre si dirigeva zoppicando verso il lettino su cui si sedettero entrambi
<< certo! Io sono Hanji, Hanji Zoe medico e scienziato. Quel nanetto, occhio a chiamarlo cosi>> gli fece l'occhiolino <<si chiama Levi e ti avverto é un maniaco del pulito! Dato il suo carattere difficile ti posso dire di non sporcare e di evitare battutine sulla sua statura se vuoi farti prendere in simpatia>>
Che persone strane si ritrovó a pensare il castano.
<<grazie Hanji, anche per avermi salvato insieme a Levi>> la bruna gli sorrise
<<era un dovere o ti avrei avuto sulla coscienza!>> scherzó per poi cingergli piano le spalle in un abbraccio che Eren stupito non fece in tempo a ricambiare perché si era già alzata per andargli a prendere i vestiti che si mise subito dirigendosi con lei in cucina da cui arrivava un buon profumo.

~*~*
Buondì!

Spero vi stia piacendo questa storia!

E spero anche che Wattpad risolva tutti i santissimi problemi che ci sono.

Non sono l'unica ad averli vero? Vero?😫

~*un abbraccio Kira*~

Only With You *~Ereri/Riren~* {CoMpLeTa} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora