Capitolo 15

68 9 5
                                    

P: beh ragazzi, voi che avete tanta voglia di litigare, perchè non lo fate sul palco, recitando?
cosi vediamo le competenze di Josh.
A: ne sarei felice.
P: niente pugni, Muriel.
A: e va bene d'accordo.
I: tranquillo Josh, andrai bene.
Jo: lo spero.

Salgono entrambi nel palco, e iniziano.

Jo: ehi zucca vuota.
A: cappellaio matto grigio.
Jo: che hai in quella testa vuota? niente presumo.
A: perchè tu hai molto, scommetto che hai preso da tua madre.

A quella frase Josh si alzò e iniziò a picchiare Alexander, e Alexander ricambiava, non conosce il suo passato, come può permettersi di dire quelle cose?

A quella frase Josh si alzò e iniziò a picchiare Alexander, e Alexander ricambiava, non conosce il suo passato, come può permettersi di dire quelle cose?

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

P: adesso basta!

Urla il professore.

P: questa è una scuola di recitazione, non di boxing, Signor Muriel mi pare di essere stato chiaro sul suo comportamento, vada nell'ufficio del preside, e lei signor Johnson, vada in infermeria, si faccia accompagnare da sua sorella.

Pov's Alexander

Alla parola sorella mi sento sollevato, ma ancora non comprendo il fatto del perchè io mi sia scaldato cosi tanto, e perchè Jeremy non si è arrabbiato? forse sapeva che erano fratelli.

Pov's Isabella

I: il tuo primo giorno e già ti metti nei guai?
Jo: non dirlo a me, dillo al tuo amico.
I: io e lui non siamo amici, almeno penso, ma comunque anche lui ne ha passate tante, suo padre è uno che si ubriacava, e quand'era piccolino ha preso tante di quelle botte, ma anche lui doveva capire la situazione di tua madre, questo non significa che può dire quelle cose, o che vi picchiate a scuola, ti lascio in buone mani, vado dalla mia migliore amica.

Mi dirigo in classe dove tutti parlicchiano di ciò che è appena accaduto.
Sempre a sparlare dietro agli altri le persone.
Dopo un po' vedo Alexander uscire dall'ufficio del preside.

I: se sei stato punito te lo meriti.
A: ah si? dillo a lui.
I: senti, hai iniziato tu, è tornato ieri con i miei genitori, con un disperato bisogno di una famiglia, essendo che sua madre è una che dipende dall'alcool.
A: allora? anche io ho bisogno di una famiglia, e nessuno, e dico nessuno, si è sforzato di capirmi.
So di essere sbagliato, io sono sbagliato, ma anche io avrei bisogno di una madre che appena torno a casa mi ha preparato la cena, e di un padre che non sia costantemente assente nella mia vita, ecco la novità, anche la mia vita è un disastro, non solo la sua.

Urla.

I: ho cercato di capirti, sei rimasto a casa mia, e poi quando torniamo a scuola sembra che tu non vuoi avere a che fare con me, sei davvero uno stronzo, con tutti, e a me non mi va di stare a discutere con una persona che appena mi vede gira l'angolo e mi ignora.
A: non ti ignoro, semplicemente non volevo che gli altri sapessero.
I: sapessero cosa? che hai dormito a casa mia, dove io sono stata nel mio letto e tu nel mio divano?
sapessero cosa? che hai pianto e poi mi hai abbracciato?
purtroppo se ben difficile questa è la cruda realtà, e se non ti vado a genio, bastava dirlo dall'inizio, va bene?
A: ho troppi problemi per stare a sentire i tuoi.
I: lo vedi come sei? poi ti meravigli che tutto attorno a te si distrugge, non puoi mai voler bene ad una persona se non inizi ad amare te stesso, e te, te ti odi, e riversi tutti i tuoi mali contro le altre persone, sai una cosa? è la tua vita, fa come ti pare, ma io con te non ci voglio avere a che fare, hai anche picchiato mio fratello il suo primo giorno di scuola? perchè? cosa ti ha spinto a farlo?
A: non lo so neanche io Isabella, non voglio che qualcuno ti faccia del male.
I: ah si? e da quando ti preoccupi per me?

Me ne andai arrabbiata, sbuffando, non ne potevo più, ero stanca, Hope mi incontra in corridoio.

H: che hai amica?
I: non mi va di parlarne, voglio andare a vedere come si sente Josh, ti telefono dopo okay?
J: ehi, Isabella tutto bene? non so cosa sia preso ad Alexander.
I: sto bene, ma ora vado a vedere come sta Josh.
J: va bene, ci sentiamo dopo al telefono.
I: ciao ragazzi

Mi precipito in infermeria a vedere come si sente, l'infermiera essendo che lo aveva già visitato, lo presi per un braccio e il preside Hemilton ci aveva dato il consenso di tornare a casa e ci andammo a piedi, cosi avevamo il tempo di parlare.

I: non ti mettere più contro di lui, ha avuto un passato difficile anche lui, insomma entrambi lo avete avuto, dovreste capirvi, io proprio non capisco cosa gli sia preso, tutto ad un tratto ha iniziato a tenere a me, come se ci tenesse.
Jo: l'importante è che non sia rimasta ferita tu.
I: abbiamo litigato, basta, sono stanca di lui, non ce la faccio, è da quella mattina in autobus, quel primo giorno di scuola, è da quel giorno che lo sopporto.
Jo: è insopportabile.
I: credimi, lo so più di te, un giorno è rimasto a casa da me.
Jo: aspetta, non avrai..con lui, vero?
I: cosa? ma ci sei o ci fai? secondo te vado con uno come lui? secondo me quel pugno ti è andato dritto al cervello.
Jo: cosa dirò a mio padre e a mia madre? se posso chiamarli cosi.
I: certo, ormai sei di famiglia.
Jo: grazie.
I: eccoci, papà lavora fino a tardi, ha il turno dei pompieri serale, e mamma sarà tornata fa solo la mattina dalle 6.00 alle 12.00.
Jo: allora la prima a vedermi sarà lei, speriamo che la sua reazione non sia esagerata.

Entriamo in casa e la mamma inizia a gridare.

I: mamma non gridare!
Mum: che è successo?
I: ha fatto a botte con un compagno di scuola?
Mum: il primo giorno?
I: esatto.
Jo: sto bene, non ti preoccupare è solo un graffio.
Mum: che ha detto il professore?
I: mi sa che Alexander è stato sospeso.
Mum: e chi è questo Alexander?
I: ecco, è il figlio di Muriel.
Mum: della muriel society?
I: si lui, ma adesso vado in camera mia, devo parlare con un mio amico.
Mum: amico?
I: si mamma, non ho ancora il fidanzato e non penso lo avrò mai.

Mi dirigo in camera mia e mi suona il cellulare?
Alzo il telefono e ciò che vedo mi spaventa..



**spazio autrice**
vi piace o no?
la new entry josh, vi intriga?

Just Friends (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora