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Suona la campanella che ci informa che la pausa pranzo è arrivata.
Durante le lezioni ho scambiato qualche parola con Katrina, è una ragazza molto carina e gentile ed è anche molto bella. La solita ragazza dai capelli biondi e occhi chiari, per la quale la maggior parte del genere maschile sbava per lei.
Quasi la invidio per la sua bellezza perché non mi sono mai considerata bella abbastanza ma nemmeno brutta, diciamo accettabile ma almeno per una volta vorrei sentirmi bene con il mio aspetto, neanche tanto per qualcun'altro ma per me stessa, principalmente.
Io e Kat ci incamminiamo verso la mensa della scuola, prendiamo qualcosa da mangiare e prendiamo posto in un tavolo, nel cortile interno dell'istituto. 
Fortunatamente il tempo qui a Los Angeles è abbastanza mite, è raro che faccia freddo. Questa è una delle cose che mi è mancata, essendo una freddolosa.
"Allora, Chicago eh? Uao, deve essere una città grandiosa" esordisce Kat.
"Non poi così tanto" dico io, iniziando a sgranocchiare qualcosa.
"Come mai ti sei trasferita?"
"Diciamo che sono tornata a casa, ecco"
"Quindi in realtà sei di Los Angeles?"
"Si, nata e cresciuta qui, anche se metà della mia vita l'ho passata a Chicago" sorrido.
D'un tratto ci raggiunge un ragazzo alto, dai capelli scuri che gli arrivano alle spalle e due occhioni blu come il cielo, bacia dolcemente Kat sulla fronte e si siede di fronte a noi.
"Meg, lui è Nash, il mio ragazzo" lo indica con un dito come se non capissi di chi stia parlando.
"Piacere mio, Sono Megan." Porgo la mano e lui me la stringe.
"Ciao Megan" dice " allora, come ti sembra questo posto? Ti trovi bene?"
"È.. a posto." Dico guardandomi intorno sorridendo.
"Dove vivi?" Mi chiede Nash.
"Virginia Ave" dico
"Fantastico, allora conosci Cameron Dallas" esordisce allegro.
"Ehm.... già" dico abbassando lo sguardo. Sentire ripetere il suo cognome mi provoca dei brividi dietro la schiena.
In questi due giorni, vederlo ha smosso qualcosa dentro di me.
"Eccolo, è lì" dice Nash continuando. "Cam, vieni qui" gli fa cenno il ragazzo.
"Hei amico" dice Cameron avvicinandosi, dando un pugnetto leggero sul braccio del ragazzo. Si siede di fianco a Nash, proprio di fronte a me ma questa volta senza degnarmi di uno sguardo.
"Hei Cam, Perché non mi hai detto che conosci la ragazza nuova, molto carina per altro" Dice Nash guadagnandosi un calcio sotto il tavolo da Kat e facendo sorridere me.
"In realtà no, non la conosco" dice Cameron facendo spallucce, girandosi verso di me per puntarmi gli occhi addosso, lasciando senza parole gli altri due ragazzi.
"Scusa?" Dico quasi incredula.
"Dovrei?" Non distoglie lo sguardo nemmeno di mezzo secondo, facendomi sentire piccola piccola.
La sua affermazione e la sua sicurezza mi lascia sconcertata, perché mentire in questo modo?
Guardo i suoi occhi marroni, che non lasciano trapelare nessuna emozione.
Sono così incredula che mi alzo dal tavolo e mi allontano a passi svelti.
"Aspetta Meg" sento Kat alle mie spalle.
Non capisco il suo comportamento, un tempo eravamo una cosa sola, dove andavo io,veniva lui e dove andava lui, io lo seguivo.
Siamo cresciuti insieme e con il passare del tempo, divenne l'unica persona di cui potessi davvero fidarmi. Conosceva ogni mio segreto, era il migliore amico che potesse esserci.
Quando ha iniziato a non rispondere più alle mie email, gli ho lasciato molte chiamate alle quali lui non ha mai risposto. È sparito nel nulla. Ci rimasi parecchio male, ero solo una ragazzina e non riuscivo a capire il motivo di tutto questo, ma crescendo, sono andata avanti con la mia vita, me ne sono fatta una ragione.
Perché addirittura fingere di non conoscermi?

Voglio tante stelline, su.
Vi chiedo di dirmi cosa ne pensate di questa nuova storia, per potermi migliorare sempre più.
Apprezzo i consigli. (:





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