Sono ormai le sei e mezza e mi ritrovo sdraiata a pancia in su nel mio letto con gli occhi sbarrati, dopo una notte quasi insonne, persa nelle mie lacrime.
Ieri ho passato una bella giornata, che è stata rovinata in un nano secondo da quell'idiota di Cameron. Lo sto detestando per questo, ancor di più per avermi abbattuta in questo modo.
Sentirmi dire quelle brutte cose da una persona che in passato reputavo importante, mi ha fatto sentire uno schifo. Decido di alzarmi con malavoglia senza nemmeno aspettare il suono irritante della sveglia. Entro nel mio bagno e mi guardo allo specchio. Ho due occhiaie violacee sotto gli occhi, che fanno capire quanto in realtà io non abbia dormito.
Mi lavo il viso con acqua fredda così da darmi una svegliata e mi preparo per iniziare un'altra settimana di scuola. Mi tiro su i capelli in una coda alta e passo del correttore sotto i miei occhi, per dare un colorito meno cadaverico alla mia pelle. Metto un po' di mascara e del blush.
Mi vesto, prendo la mia tracolla con all'interno qualche quaderno per gli appunti e scendo al piano di sotto, dove mi assale un buon profumo di cibo.
Grazie mamma per avermi preparato la colazione, penso.
"Ciao tesoro, dormito bene?"
"Alla grande" mento sorridendole, non voglio che si preoccupi inutilmente.
Mangio il mio cornetto e bevo il mio succo d'arancia. La saluto ed esco di casa, avviandomi verso scuola.Attraverso il cortile e vedo Katrina venirmi incontro.
"Hei straniera" mi dice scherzando.
"Allora sei viva, l'altra sera ti ho cercata ma sei sparita nel nulla" le dico.
"Si bhe, cose tra fidanzati" mi fa l'occhiolino.
"Che scema" sorrido.
Qualcuno proveniente alle mie spalle mi copre gli occhi, aspettando una mia reazione ma il suo profumo mi fa capire esattamente di chi si tratta.
"Shawn?"
"Come hai fatto?" Mi dice scoprendomi gli occhi.
"Ho i miei trucchi" scherzo.
Mi abbraccia, avvolgendomi con le sue braccia e appoggiando il suo mento sulla mia testa, essendo molto più alto di me.
Alle sue spalle vedo Cameron, appoggiato alla sua macchina parlare con Nash e guardare nella mia direzione. Lo vedo farsi scuro in volto senza un motivo ben preciso.
Sentiamo suonare la campanella che ci avvisa dell'inizio delle lezioni, così ci avviciniamo all'entrata. Sento una mano calda afferrare la mia, mi giro e vedo Shawn che mi sorride con quelle sue gote rosa. Il suo tocco gentile non mi disturba, così gli sorrido a mia volta e ci incamminiamo mano nella mano nel corridoio della scuola."Allora, tu e Shawn...?" Mi domanda Kat durante l'ora di scienze.
"Io e Shawn cosa?"
"Dai insomma, si vede come vi guardate, prima vi ho visti mano nella mano"
"Ci stiamo solo conoscendo, ieri mi ha chiesto di vederci" le spiego.
"Cosa?" Urla Katrina richiamando l'attenzione della classe.
Tutti si girano a guardarci, Cameron compreso.
"Signorina Benson, ha qualcosa da dirci?" La richiama la professoressa.
"No prof, mi scusi"
Rido sotto i baffi per non farmi sentire, ricevendo un calcio sullo stinco da sotto il banco da parte di Kat che mi fa gemere.
Sento gli occhi di Dallas puntati addosso, come al solito ma quando alzo lo sguardo lui fa finta di niente e volge lo sguardo dalla parte opposta.Poso alcuni libri, mettendo nella tracolla soltanto quelli che mi servono per studiare a casa. Chiudo l'anta blu del mio armadietto e mi avvio verso l'uscita, quando mi sento strattonare per un braccio e vengo trascinata nel bagno dei maschi.
"Meg, dobbiamo parlare"
"Non voglio parlare con te" mi avvicino all'uscita del bagno per uscire, ma Cameron mi blocca con il suo braccio, appoggiando la mano al muro tra me e la porta.
"Ascoltami, io non volevo dire quelle cose"
"C'è sempre un pizzico di verità in quel che si dice da ubriachi, Cam" spingo via il suo braccio, ed esco dal bagno, lasciando sbattere la porta.
Il corridoio è completamente vuoto e privo di vita. Siamo rimasti solo io e il rumore dei miei passi.
Sento lo scricchiolio di una porta aprirsi alle mie spalle e poi di nuovo lui.
"Meg?"
Mi giro a guardarlo "che vuoi?"
"Io non ti odio" rimane lì in piedi, aspettandosi una mia risposta.
Rimango per un attimo a pensare alle sue parole. Se è davvero come dice, se non prova odio nei miei confronti, allora perché si comporta così con me?
Annuisco leggermente e mi volto, lasciandolo lì da solo per tornare sui miei passi.Allora, fin qui che ne pensate?
Insomma, questo Cameron è parecchio confuso. 😅
Alla prossima. 🌸🌸🌸
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Perfect Strangers
Teen Fiction"un tempo condividevamo tutto, ma da quel momento siamo diventati perfetti sconosciuti" Cover by: Bringmesomechocolate 01.02.18 #195 in Teen Fiction 29.01.18 #231 in Teen Fiction 27.01.18 #383 in Teen Fiction