rules - Yoonmin

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La mattina seguente Jimin si alzò alle sette del mattino, anche durante le vacanze non riusciva a dormire fino a tardi.

Passò davanti lo specchio e notò il livido che si era formato a causa del pugno della sera precedente, lo coprì meglio che poté e poi scese in cucina.

Preparò la colazione, Yoongi voleva trovarla pronta.

Di solito Yoongi si alzava verso le otto, lui amava dormire ma amava altrettanto dedicarsi alle sue canzoni.

Erano le otto e venti, Jimin aveva già mangiato e i pancake di Yoongi erano ormai freddi.

Non era una saggia idea andare a svegliare il maggiore ma Jimin stava iniziando quasi a preoccuparsi, Yoongi aveva più volte ribadito che era importante che finisse quella canzone e che nel pomeriggio non riusciva a comporre ma aveva anche detto che svegliarlo poteva essere molto pericoloso.

Si diresse alla sua camera e bussò.

< Yoongi...>

passò qualche minuto prima che la porta si aprisse.

< Cosa vuoi?>

< Beh, la colazione è ormai fredda, ed iniziavo a chiedermi perché non eri ancora sceso>

< Farai meglio ad iniziare a pensare ai fatti tuoi>

Yoongi scansò il minore e si diresse in salotto...e si stese sul divano.

<C'è qualcosa che non va?> chiese ancora Jimin.

< Non sono riuscito a dormire a causa di quest' orribile mal di testa>

< Posso?> chiese il minore allungando un mano.

<Ok...> disse il maggiore non capendo cosa l'altro volesse fare.

Jimin gli poggiò una mano in fronte continuando a guardare i propri piedi.

< Hai la febbre, forse a causa di ieri sera...dovresti prendere una tachipirina>

< Non voglio nessuna medicina...voglio solo dormire>

Il minore andò via per poi tornare con una scatolina.

< Cosa sono?>

< Sonniferi>

< Perché li hai?>

< Soffro di insonnia>

< Non lo sapevo...>

< E perché avresti dovuto? Solo non finirli...costano molto>

Detto questo il minore fece per andarsene.

< Metti altro fondotinta...il livido si vede troppo> disse alla fine Yoongi rimanendo freddo.