Yoongi tornò solamente verso sera, non aveva pranzato e non aveva cenato.

Fu Jimin a convincere NamJoon e SeokJin a tornare a casa, ovviamente i due erano parecchio preoccupati ma non poterono fare molto contro l'insistenza del minore.

Ancora una volta i due si trovarono nello stesso letto...faccia a faccia.

<Mi dispiace> sussurrò il maggiore.

E Jimin non poté credere alle proprie orecchie.

<Cosa?>

< Hai capito bene...non farmelo ripetere>

< Hai mai notato...che ogni volta che ti ho colpito...sono sempre stato ubriaco?>

<Di solito quando si è ubriachi vengono fuori le emozioni più nascoste...quindi vorrebbe dire che quando sei sobrio ti trattieni?> chiese in un sussurro mentre strinse lentamente i pugni afferrando le lenzuola, non era sicuro di voler sentire la risposta.

<No, vuol dire che quando lo faccio non sono in me, vuol dire che in realtà da sobrio non lo farei mai>

Jimin sembrò rilassarsi alle sue parole, e se il suo cuore avesse potuto parlare avrebbe cantato dalla gioia.

Continuò a fissare Yoongi negli occhi e  lentamente si avvicinò a lui e le sue labbra, Yoongi fece lo stesso ma quando furono abbastanza vicini il maggiore chiuse le labbra.

Fu un chiaro avvertimento per Jimin, che si distaccò.

<Sarà meglio dormire, domani devi tornare all'università>

Il minore annuì ed entrambi si girarono di schiena per poter dormire.

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