Sasuke;
La situazione tra me e Sakura dopo quel giorno continuavano ad essere travagliata.
Sul posto di lavoro cercavamo di non dare nell'occhio, e soprattutto non far sospettare il signor Haruno...in realtà il problema non era neppure lui...ma la moglie.
La signora Haruno era ostinata nella sua idea del matrimonio tra Obito e Sakura, andando anche contro il desiderio della figlia.
Questa situazione iniziava a starmi stretta, e la mia vicina di casa non aiutava.
Karin era una mia coetanea, palesemente innamorata di me da anni ed ogni modo cercava di starmi accanto, procurando la gelosia di Sakura.
Non riuscivo a sopportare l'idea di tener nascosto la nostra relazione ancora per molto, ma soprattutto non sopportavo l'idea di Obito con Sakura, ogni giorno veniva in azienda ed anche se volevo spaccargli la faccia dovevo trattenermi.
Ogni volta che veniva notavo lo sconforto negli occhi di Sakura, che cercava di nascondere dietro un sorriso, fino al 25 dicembre 1940...il giorno di capodanno.
Per fortuna era l'ultimo giorno di lavoro, almeno fino al 6 gennaio. Non ero mai stato un amante delle feste, soprattutto da quando non avevo più nessuno, i giorni precedenti li avevo passati in solitudine e sicuramente anche questo capodanno.
Mentre ero immerso nei miei pensiero sentii la porta dell'ufficio aprirsi, ed era Sakura;
-Sei mancata per qualche giorno?Le domandai appena la vidi.
-Si...ho avuto degli impegni, ed ha chiesto a mio padre qualche giorno di pausa durante queste vacanze ...comunque volevo chiederti una cosa...
-Tsk, dimmi.
Gli risposi in tono quasi annoiato.-Ehm...Hai da fare per stasera?
-Secondo te?
-Ehm...non lo so, sai non parliamo molto nell'ultimo periodo...Come immaginavo ti sei già organizzato con "Karin".
Pronunciò il suo nome quasi con un tono di disgustato.-Karin? Karin? Come ti viene in mente, lo sai che se non l'avessi come vicina di casa non la guarderei neppure, ma sai abita accanto a me ed mi è abbastanza difficile evitarla!
Poi tu non dovevi stare con la tua famiglia ed Obito stasera? Non credo come possa interessarti quello che farò stasera, ma puoi immaginarlo tranquillamente.Gli dissi sbottando tutto quello che pensavo, non volevo essere così aggressivo ma in quel momento non riuscii a trattenermi.
-Io non ho mai detto che dovevo passare Natale con Obito e non è stata mai mia intenzione!
Voglio passare Natale insieme alla mia famiglia, ed ormai da qualche mese NE FAI ANCHE TU PARTE, ecco perché sono mancata questi giorni...per convincere mia madre...-Ne faccio parte anch'io...
Quella rivelazione mi sconvolse.-Si! Sasuke hai capito bene. Ho chiesto a mia madre se fosse possibile averti almeno alla cena di Natale , all'inizio era abbastanza restia ma poi le ho promesso...behhh...
-Sakura cosa hai promesso a tua madre?
-Behh...io...
-Tsk...Sakura parla!
-Io le ho promesso...che io e te...cioè le ho detto...che...
-Le hai detto che?-CHE SONO ANCORA VERGINE!
In quel momento non riuscii a trattenermi, infatti scoppiai in una immensa risata.
-HAHAHAHAHAHHAHAHAH, Sakura non ci credo...
-Non ridere...
-Che scema...
Le dissi.-Io? Sce...
Non le diedi neppure il tempo di terminare la frase che la presi tra le mie braccia.
-Accetto il tuoi invito più che volentieri, dopo tutto come posso rifiutarlo da una ragazza "casta e pura" come te...
Lei rimase in silenzio mentre io continuavo a ridere.
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the letter
RomanceDue realtà differenti, una situazione di crisi e guerra. Un amore complicato e troppe di difficoltà. Sasuke e Sakura due anime tormentate dal loro destino.