Capitolo 23

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Sasuke

Sakura era la cosa migliore che mi fosse capitato.
La amo e lei ama me.
Ormai il giorno seguente dovevo partire, e mi sembrava quasi surreale che gli ultimi due giorni fossero passati come un soffio di vento.
Quella mattina Sakura dormiva ancora.
I suoi capelli rosa scompigliati sul letto, le cadevano morbidi sul tutto il corpo, la sua espressione era angelica quasi rilassata come se tutto quello che era successo era solo un brutto sogno.
Gli ultimi due giorni li passammo a letto, godendoci l'uno con l'altra.
Avevo assaggiato ogni centimetro del suo corpo, come se fosse un sentiero inesplorato.
La sera precedente le avevo lasciato una serie di piccoli lividi sul collo procurate dalle mie labbra fameliche.
Chissà per quanto tempo non mi sarei goduto mia moglie, e se quello fosse stato l'ultimo giorno insieme?
Quel pensiero mi tormentava.
Pensai a tutto, alle mille sfaccettature della guerra, alle possibili possibilità, non volevo morire, non volevo lasciarla da sola, non volevo lasciare mio figlio senza un padre.
Lei lo sapeva, lei sà tutto. Ecco perché in questi giorni mi ha assecondato in tutto e per tutto.
Ormai il sole era quasi sorto, e le luci dell'alba andavano in contrasto con i suoi capelli, mentre un raggio di sole le colpiva leggermente gli occhi, infastidendola.
Mantenni il respiro per non svegliala, ma ormai il sole aveva fatto il lavoro sporco.

-" Sasuke sei già sveglio, hai dormito poco?"

Lei sapeva il motivo
Quella mia inquietudine, ma in questo ultimo giorno voleva ignorare quella ragione così evidente.
-" non ti preoccupare ho dormito abbastanza, spero di non averti svegliata"

Ed avvicinandosi alle mie labbra, disse;

"Tu non mi disturbi mai, ed ora mi hai un bacio?"

-Quanti ne vuoi.

Le risposi.
Le nostre labbra iniziarono a ballare all'unisono, sentivo la sua lingua calda danzare con la mia, era bramosa di me, non voleva altro.
Le sue mani iniziarono a scendere sempre più giù, e le posò sotto la maglietta.

-Vuoi solo un bacio? Oppure tutto il resto?

Le chiesi.

-Lo sai cosa voglio...

Ed iniziò a scendere ancora più giù, posando la mano sul mio membro.

-Credo che anche il tuo amichetto vuole la mia stessa cosa.

Ed aveva ragione, fottutamente ragione.
Inizia a posare piccoli baci umidi su tutto il collo, scendendo sempre più giù fino a l' incavo dei seni.
Adoravo il suo profumo, era un odoro dolce, quasi fruttato che mi ricordava l'odore dei fiori di ciliegio in fioritura.
Continuai a scendere sempre più giù, arrivando al basso ventre.
La toccai, proprio lí ed ormai era palese il suo desiderio, era completamente bagnata.

Le divaricai le gambe cercando di mettermi in mezzo, ed il quel momento si allarmò.

-Sas...Sasuke cosa...stai facendo?
Mi chiese ansimando.

-Una cosa che gradirai molto.

Incominciai leccando il perimetro della vagina, grandi e piccole labbra, passando al clitoride con leccatine sempre più fitte.
Aveva gli occhi puntati su di me, ed ansimava in estasi.

-Ti..pre...go Sasuke...non torturarmi...così!

Mi alzai di scatto e con un movimento violento la penetrai senza preavviso.
Inizia con colpi leggeri che divennero sempre più forti e veloci.
Le sue gambe erano avvinghiate al mio bacino e le sue mani aggrappa alla mia schiena, quasi graffiandola.
Era sfinita, il suo battito era accelerato ma i sui sospiri si stavo affievolendo man mano.

Ormai ero quasi al limite e sicuramente anche lei, ma ne fui certo quando sentii il suo grido liberatorio.

Era esausta, ed orai i sui capelli rosa erano attaccati al volto.
Era ancora avvinghiata al mio corpo, quasi come se non mi volesse lasciare.

-"Sasuke promettimi che non morirai, giurami che non morirai per me e per il bambino"

- Te lo giuro.

Spazio autrice

Capitolo tanto corto quanto Hot 🙌🏻

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