Cap.27-Bugie

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Entriamo e ci sediamo ad un tavolo, io prendo un cappuccino.
Matt torna dal bagno
-"quanto sono stupido sti umani?!"- dice con tono scherzoso, poi si ricorda di me e mi fa
-"senza offesa, non tutti sono stupidi"- io alzo le spalle, David interviene
-"ma la maggior parte"- io lo guardo, lui mi nota
-"che c'è??"- chiude gli occhi poi li riapre -"senti...sai che ho ragione?!"-
Io sospiro -"io trovo che siano uguali a noi, cioè a voi"- guardo il cappuccino fumante poi mi viene in mente un dubbio -"aspetta un attimo"- David mi guarda
-"sì??"- io getto lo sguardo su David
-"vi ho sentito più di una volta parlare di "umani", come se voi non ne faceste parte, ok, Ari ha le ali e può volare, Jack ha dei.....come dire......strani poteri, ma siete uguali a noi dopo tutto, no?? Cosa avete di diverse da me?? O da loro?!"- appena finisco i ragazzi mi fissano, io li guardo a loro volta,
-"che c'è?!"- vedo Luke grattarsi la testa con espressione indecisa e Daryl alzarsi per andare fuori a fumare, mi giro verso Jack che è alla mia destra, ha una mano sul mento, quando si accorge che lo sto guardando toglie la mano dal mento e mi sorride, poi ,come se non riuscisse a reggere il mio sguardo, guarda per terra.
-"ragazzi?! Tutto apposto?!"- esclamo perplessa e leggermente irritata, cosa succede??.
Mi giro verso Ari, lei guarda subito altrove, poi guardo gli altri
-"Ho capito non mi direte niente, vero?!"- nessuno risponde -"sapete sembra che non vi fidate di me"-
Jack interviene -"certo che ci fidiamo di te!"- io lo guardo
-"allora ditemelo"-
Luke mi risponde -"non possiamo"- io lo guardo ancora più irritata
-"perché?? Perché non potete?!"- lui senza guardarmi mi risponde
-"non possiamo e basta"- passano dei minuti di silenzio,
-"va bene.......io vado"- mi alzo e esco dal bar appena esco vedo Daryl, non gli do retta e gli cammino d'avanti, non so dove andare ma via da qui sicuro, vorrei solo tornare a casa......alla mia vecchia vita, sono stanca di tutte ste pressioni, tra gli allenamenti, i segreti e i litigi...... Sta mattina ero felice e ora sono arrabbiata....loro non si fidano di me..... Ari non si fida di me...... Jack non si fida di me.
Mentre cammino, mi accorgo che è come se conoscessi sta strada, più cammino e più è familiare, mi fermo e fisso il paesaggio, quella gelateria e simile a quella in cui andavamo sempre io e Al quando eravamo piccoli......aspetta un attimo.
Corro fino alla gelateria ed entro, vedo la signora Giada che serve a i bambini, appena mi vede è sorpresa
-" oh, Anna, da quanto tempo, ma non eri via per scuola"- io le rispondo subito -" sì ma, li dove vado è festa quindi sono tornata a casa, ciao"- detto questo esco, sono a casa!! Ce non proprio, però sono a casa, sono nel mio paese!! Nella mia città.
Il cuore mi si riempie di gioia, fino a quando non vedo "la vipera" e le sue amichette.
Decido di nascondermi ed ascoltare i loro discorsi, insieme a loro ci sono altri ragazzi e altre ragazze tra cui una in particolare che sembra essere molto attaccata "alla vipera", non riesco a vedere chi sia per colpa dell'albero che mi copre parte della visuale.
-"non ci credo, sul serio?!"- dice una delle ragazze con la sua voce stridula, iniziando a ridere, ma non hanno niente di meglio che spettegolare.
-"oddio, certo che mister pomodoro è davvero una sfigata!"- dice "la vipera", parlano di me?!.
Una voce familiare dice
-"sì te lo giuro, ha proprio detto così, ha parlato di animali fantastici, persone che fanno magie ,e tenetevi forte, che lei diventerà una guerriera!! "- scoppiano tutti a ridere, ma....chi gliele ha date quelle informazioni su di me?!.
La vipera si avvicina alla ragazza che ha appena parlato, -"Cate, sei davvero fantastica!! Ecco perché siamo migliori amiche!!"- dice poggiandole una mano sulla spalla, non è possibile!? Non può essere lei!!.
La ragazza si sposta, perché mi hai fatto questo Caterina?!

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