Cap.3- L'arrivo

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-"Bip....bip......bip.......bip.......bip....."- apro gli occhi spengo la sveglia, mi faccio la doccia,mi vesto e scendo. Prendo una merendina e mi siedo accendo il telefono è sgrano gli occhi: 420 notifiche da Best💙.
La chiamo subito ricordandomi di ieri quando mi aveva detto che uscivamo e poi dormivo a casa sua.
Chiamata
-"Pronto"- mi risponde assonnata probabilmente stava dormendo
-"ciao Cate..."- non mi fa neanche finire di parlare che mi urla
- "Oh,ti sei fatta viva finalmente!"-
-"Scusa,vieni a casa mia subito devo dirti una cosa, in realtà non potrei ,ma visto che ieri sera non sono venuta e non ti ho risposto hai messaggi te la dico"-
- "ma non puoi dirmela al telefono!"-
- "assolutamente no"- detto questo attacco.
Fine chiamata
Salgo le scale e mi lavo i denti scendo e la mia valigia e già in salotto. Vicino alla mia valigia c'è Alessandro -
"senti un po' ti accompagno fino alla scuola,ovviamente dovrò venire in bus con te"- mi viene un sorriso enorme
- "allora vuoi che vengo sì o no??"- io rispondo subito
- "certo!"- detto questo suona il campanello esco e trovo Caterina davanti alla porta, gli racconto tutto quello che è successo ieri lei mi perdona e mi promette di non dirlo a nessuno.
Il bus arriva saluto tutti con un abbraccio, salgo nel bus insieme a mio fratello.
Mi siedo in fondo al bus,nel penultimo posto, io dalla parte del finestrino,ovviamente.
Alessandro dopo 30 minuti di viaggio mi chiede - "non sembrano così diversi da noi?"-
-"chi?"- lui alza gli occhi al cielo
- "i finestrini!? secondo te chi?"-
- "Ah..... bè sono persone come noi"- il bus si ferma e noto che sale un ragazzo con i capelli rossi nascosti maggior parte dal cappuccio della felpa,ha due occhi arancioni, saluta tutti e si siede.
Il bus riparte, dopo un quarto d'ora si riferma e sale un ragazzo con i capelli viola e gli occhi azzurri, saluta tutti e si siede vicino al ragazzo col cappuccio.
Dopo un ora il bus si ferma e  Alessandro dice - "siamo arrivati"- scendiamo lui mi prende la valigia mi abbraccia e se ne va. Io mi giro vedo un enorme edificio, prendo coraggio e mi dirigo verso il cancello.
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Spazio Autorice
Spero vi sia piaciuto, l'immagine del capitolo è la scuola Gardon. Scrivetemi in un commento gli errori,grazie.Il prossimo capitolo esce domani.
Ciao

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