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Sono finite le vacanze, ed eccomi qui, di nuovo a scuola. Le solite lezioni e i soliti allenamenti.
-"Tom mi potresti passare il quaderno"- gli chiedo sporgendomi dal muretto.
-"guarda che se fai così caschi!"- mi rimprovera lui passandomelo. Siamo seduti in giardino cercando di finire i compiti che ci avevano assegnato quando, a un certo punto, si sentono le trombe che annunciano l'arrivo della regina nell'accademia.
-"che succede?"- chiedo.
-"Mi sa che la regina ci sta facendo una visita a sorpresa"- dice lui alzandosi -"andiamo a vedere"-.
Detto questo lo seguo e mentre ci dirigiamo verso la strada principale si sente una voce provenire dalla radio della scuola : -"tutti gli alunni sono pregati di dirigersi davanti a scuola. Ripeto, tutti gli alunni sono pregati di dirigersi davanti a scuola"-.
Appena arriviamo noto l'enorme folla arrivata prima di noi, la regina è a metà scala e ci guarda: -"ho un annuncio importante da fare: come sapete stiamo attraversando un periodo di guerra e ogni giorno ci servono sempre più reclute quindi abbiamo deciso, per mio dispiacere, di arruolare anche dei cavalieri con corso non finito"- le persone iniziano a discutere e ad alzare la voce.
-"silenzio!"- urla lei -"non parteciperanno tutti, ma verrete scelti. Sarà uno stage per voi come fanno i ragazzi di terza e di quinta. State tranquilli nessuno vuole che vi facciate male"- detto questo si gira e sale le scale. Vedo Luke che cerca di passare attraverso la folla chiamando sua madre: -"mamma ti prego, è una scelta insensata"-.
-"non sta a te decidere Luke"-
-"ma mamma potrebbero morire un sacco di persone!"-
-"silenzio!"- gli urla lei -"lascia questo tipo di lavoro a chi se ne intende!"- detto questo entra nell'accademia.
Vedo Luke che se ne và a passo veloce e decido di seguirlo, attraversa tutto il giardino e si dirige verso il bosco.
Lo seguo fino a quando si ferma e appoggia la testa a un albero, io mi nascondo dietro uno di essi e mi sporgo per vedere.
Rimane appoggiato, a occhi chiusi, per una decina di minuti poi, urlando, tira un pugno all'albero. Quest'ultimo, per la troppa forza, si spezza e cade per terra.  Io sussulto e Luke si raddrizza girandosi verso la mia posizione.
-"chi c'è?!"- urla arrabbiato.
Io decido di uscire dal mio nascondiglio e di avvicinarmi a lui.
Appena mi vede si rilassa e con voce gentile mi dice:-"Dolcezza, che ci fai qui?"-
Io imbarazzata gli rispondo: -" ti ho seguito..."-
Lui fa un mezzo sorriso, poi mi si avvicina lentamente guardandomi negli occhi, io non indietreggio.
Lui, arrivato davanti a me, mi mette una mano sulla guancia e con l'altra mi sposta i capelli dietro all'orecchio.
-"Hai paura di me dolcezza?"- mi chiede con voce bassa e roca.
-"non ho paura di te"- gli dico bisbigliando.
Lui sposta la mano dalla mia guancia per metterla al mio fianco sempre guardandomi negli occhi, a quel contatto rabbrividisco.
-"allora perché tremi se non hai paura di me?"- a quella domanda non rispondo, più che altro non riesco a trovare risposta.
Lui togliendo le mani da me, si toglie la maglia sempre guardandomi, sento il mio cuore accelerare mentre i miei occhi guardano ogni muscolo che si flette del suo torace e ogni goccia che lo attraversa.
-"andiamo, qui e pericoloso"- mi dice oltrepassandomi.
Io sospiro ritornando alla realtà e lo seguo.
Nel tragitto per uscire dal bosco non parliamo fino a che lui mi dice: -"sbaglia il test"-
Io confusa gli chiedo: -"cosa?"-
Lui continuando a camminare mi ripete :-"sbaglia il test per le reclute...ti prego"- detto questo siamo fuori dal bosco.

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