Fantasy Elements

54-

Appena si ferma scendiamo, ad aspettarci ci sono degli uomini in uniforme.
-"Chi ha uno squadrone o un gruppo si diriga verso i propri compagni, chi non ne ha si diriga dal maggiore Genji"- dice il capitano Darcula indicando un uomo alto quanto me  sorridente, ha un sorriso dolce e spensierato...è così bello da essere inquietante...
Io mi giro alla ricerca dei miei compagni, appena li vedo mi dirigo da loro.
-"quindi eccoci di nuovo qui e?"- chiede Ariel sospirando
-"già"- risponde David guardando un punto vuoto, io mi giro verso Luke per vedere se ha notato lo strano comportamento di David, ma scopro che lui mi sta già guardando e mi fa' cenno di no con la testa.
-"Buongiorno principi!"- grida un uomo in uniforme militare con una benda sull'occhio destro, ci passa in rassegna uno ad uno fin quando, giungendo a me si ferma -"sei nuova...a capisco sei quella ragazza, Anna Volten giusto?"- mi chiede.
Ricevo una gomitata da Luke e sbloccandomi faccio il saluto
-"Sì, signore!"-
A lui spunta un sorriso e continua -"Piacere di conoscerti nuova recluta, io sono il colonnello comandante Jordan e mi occupo della squadra"- detto questo continua a camminare avanti e indietro -"oggi non vi chiederò di allenarvi avete la giornata libera, da domani si inizia, quindi godetevela!"- detto questo si gira e se ne và.
-"non siamo tutti vero?"- chiede Matt annoiato
-"no"- gli risponde Ari -"andiamo a cercarli!"- esulta girandosi.
La seguiamo per tutto il campo, ci sono degli squadroni che corrono altri che si allenano, c'è molto movimento tutti hanno qualcosa da fare.
In mezzo alla confusione io seguo l'enorme schiena di Luke che mi fa strada tra la gente ma, per mia sfortuna vado a sbattere contro qualcuno e cado all'indietro.
-"E stai più attenta!"- mi urla un ragazzo, appena sollevo lo sguardo noto che ha qualcosa di familiare.
-"Sei una di quelle nuove e? Non sopravvivrai mai di questo passo!"- continua lui guardandomi con superiorità -"fai parte della squadra speciale..."- borbotta lui notando il mio mantello -"impossibile... imbranata come te?! Non puoi essere una principessa..."-.
Io mi alzo in piedi per poi spolverarmi i pantaloni, lui mi fa un giro intorno e appena mi è di nuovo davanti continua:-"quindi non sei una principessa ma sei nella squadra speciale..."- poi mi squadra dall'alto in basso -"impossibile"- continua a dire con voce disgustata.
Io sospiro per poi sorpassarlo ma lui mi ferma dal polso -"cosa vuoi?!"- gli chiedo irritata-"se non mi lasci andare perderò la mia squadra"-.
-"bè"- mi risponde lui con tono di sfida -"se riesci a perderli dentro al campo figurati in missione o in guerra! Buona fortuna a morire"- e dicendo questo mi lascia il polso per poi passarsi la mano sui capelli biondi spostansoli da davanti agli occhi azzurri ed è lì che lo riconosco, è il ragazzo che si stava picchiando con il licantropo e che Jack aveva congelato.
-"io ti conosco!"- gli urlo -"sei il ragazzo che Jack a fermato"-
-"chi? Frost? Già, ha fatto bene quella volta a fermarmi se no quel lurido lupo finiva male"- mi risponde lui con voce fiera.
-"non credo ti convenga comportarti così con me allora, sono la sua ragazza non credo gli piacerebbe saperlo"- gli rispondo io.
Lui con una velocità sovraumana mi è davanti e afferrandomi il volto con una mano e avvicinandomi a lui con l'altra mi dice in tono minaccioso -"non minacciarmi, non ti conviene!"- poi continua mentre i suoi occhi si tingono di rosso sangue e i canini superiori spuntano fuori dalle labbra -"non ti conviene proprio umana!"-.
Stringe la presa alla mia faccia e io inizio a dimenarmi cercando di allontanarlo ma è troppo forte -"lasciami!"- gli urlo io continuando a lottare, il dolore inizia a farsi strada nel mio mento.
È possibile che nessuno faccia qualcosa?
-"mi stai pregando umana?"- chiede lui con tono superiore.
-"no, te lo sto ordinando!"- continuo io, lui stringe ancora di più la presa e prima che il dolore diventi lancinante qualcuno arriva tirando un pugno ben assestato sulla sua mascella facendo perdergli la presa e allontanandolo, io cado per terra.
-"scusa"- mi dice una voce familiare, io alzo la testa e vedo Inazuma che mi tende la mano, l'afferro e mi aiuta ad alzarmi.
-"ti ha fatto male?"- mi chiede guardandomi negli occhi.
-"no...tutto apposto..."-
-"ok..."- risponde lui poco convinto.
-"ti porto dalla tua squadra, vieni"-
Lo seguo per metà del campo, svoltiamo a destra e a sinistra poi ancora a destra
-"Inazuma"- lo chiamo io
-"sì?"- mi risponde continuando a camminare
-"come fai a sapere dove si trovano?"-
Lui a questa mia domanda ci mette un po' a rispondere -"semplicemente non lo so"-.
-"come non lo sai?"- chiedo io perplessa per poi scoppiare a ridere
-"Hey!"- mi rimprovera lui -"guarda che ho un ottimo istinto"- continua per poi ridere anche lui.
Finalmente arriviamo al mio gruppo, vedo in lontananza Jack che viene trattenuto da un braccio da Daryl, non sapevo ci fosse pure lui...
Appena Jack mi nota mi corre incontro seguito dagli altri -"dov'eri finita?"- mi chiede, ma una volta che si è avvicinato avvicina lentamente la mano al mio volto coprendo la guancia sinistra e il mento -"che hai fatto? Sei rossa"- mi chiede preoccupato, io al suo tocco provo sia sollievo per il contatto freddo con la mia pelle che dolore.
Lui notando Inazuma alle mie spalle mi sorpassa gridando -"che le hai fatto?!"-
-"Hey, stai calmo, se le avessi fatto qualcosa non l'avrei portata da te"- risponde lui calmo.
Io mi giro e cerco di fare un passo avanti verso Jack  ma Daryl mi blocca tenendomi le spalle -"no, falla risolvere a lui la cosa, sarà divertente"- dice sorridendo.
Jack intanto si è avvicinato a Inazuma e lo prende dal colletto
-"lasciami Frost"- lo minaccia Inazuma, ma Jack stringe la presa.
-"Jack non è stato lui! Lui mi ha aiutata!"- urlo io mentre Daryl si lamenta.
Jack ascoltando la mia voce lascia Inazuma per poi dirigersi da me.