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I risultati dell'esame saranno detti questo pomeriggio, aspetto in camera leggendo un libro che mi ha prestato Jack.
Mi arriva un messaggio da parte di Jessica: "Hey, che ne dici di uscire?"
Gli rispondo subito: "Arrivo aspetta cinque minuti"
Mi alzo per preparami e mi arriva la sua risposta: "Ti aspetto davanti alla mensa".
Finito di prepararmi esco e mi dirigo verso la mensa.
-"Ciao Jessy"- le dico mentre l'abbraccio.
-"Ciao Anna, allora come va la mano?"- mi chiede.
-"molto meglio, grazie"-.
-"andiamo a farci un giro?"- chiede sorridendo.
-"certo"-.
Iniziamo a camminare verso il giardino
-"Ultimamente Jack è giù, ne sai il motivo?"- mi chiede improvvisamente.
-"forse sì, è colpa mia, si sente in colpa per avermi fatto male..."-
-"ma sei ancora viva quindi non dovrebbe essere così triste"- dice per poi iniziare a ridere.
-"cosa intendi?"- chiedo ma prima che lei possa rispondere passa un annuncio al megafono: "Anna Volten è pregata di dirigersi in presidenza".
Jessica mi domanda -"hai fatto qualcosa?"-
-"Non credo..."- rispondo confusa -"è meglio che vada a vedere cosa vogliono, ci vediamo dopo"-
-"a dopo"-.
Mi dirigo verso la presidenza pensando a cosa avrei potuto fare...ma non mi viene in mente niente, sono sempre stata per le mie e non ho mai combinato risse o problemi...
Sono davanti alla porta della presidenza, faccio un bel respiro poi  apro la porta ed entro.
Lungo la stanza c'è un tavolo apparecchiato. Le persone sedute, appena entro, si girano dalla mia parte bisbigliando tra loro.
Percorro tutta la lunghezza della stanza e noto che nei posti vicino al capotavola si trovano i figli della regina bianca inclusi Luke e Daryl.
Appena passo Daryl mi guarda facendomi un cenno che io ricambio, a capotavola c'è la regina, nonché la preside della scuola.
-"benvenuta Anna"- mi dice alzandosi in piedi -"non serve che ti inchini"- continua per poi sorridere.
Io sto ferma e zitta aspettando che mi dica il motivo per questa convocazione.
-"sei stata chiamata qui perché volevo farti l'annuncio di persona, sei stata convocata come recluta"- appena finisce la frase sento una persona che si alza di scatto e sbatte i pugni sul tavolo.
-"Cosa?!"- mi giro e vedo la fonte di quel rumore: Luke.
-"non puoi farla andare! Morirebbe sicuro!"- urla lui.
-"non credi nelle sue capacità, figlio? Te che l'ammiri così tanto?"- risponde la regina con voce calma.
-"non è questo! È piccola ed è appena entrata in questo mondo!"-
-"ma ha superato l'esame a pieni voti"- lo interrompe la regina -"è capacissima di andare in guerra"-
-"Ma"- cerca di obbiettare Luke, ma la regina lo interrompe
-"niente ma"- poi riferendosi a me dice -"non sarai sola, ti ho inserita nelle migliori reclute tra cui i miei figli e molti altri principi"- poi avanza verso di me e mi mette una mano sulla spalla -"tranquilla non morirai, sei capace, io non mando gente a morire"- io le sorrido incerta.
-"puoi andare"- aggiunge lei.
Mi volto per uscire dalla stanza, quando passo vicino a Daryl lo sento mormorare:-"che stronzata"-.
Arrivata a fine corridoio mi volto per salutare e chiudere la porta, Luke è ancora in piedi che fissa il piatto, noto Jasmin che lo guarda preoccupata.
Quando chiudo le porte sento una voce esclamare -"È un umana Luke, fattene una ragione, sicuramente morirà!"-
La risposta di Luke non si fa attendere -"fratello lei non morirà perché ci sarò io a proteggerla!"-
-"E non solo te"- si intromette la regina -"tutta la sua squadra la proteggerà, come lei proteggerà tutta la sua squadra"-.
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Seduta in giardino penso alle parole della regina mentre mi guardo le fasciature della mano...gli alberi hanno iniziato a mettere le prime foglie.
Talmente immersa nei miei pensieri che non mi accorgo di Tom che si è seduto accanto a me.
-"Hey, Anna, tutto bene?"- mi chiede con il suo solito bisbiglio.
Io mi giro verso di lui -"sì...credo"-
-"come sarebbe a dire credo?"- continua lui guardandomi negli occhi.
Io sospiro e mi sdraio sull'erba -"sono stata reclutata"- quando finisco le frase passano cinque minuti di assoluto silenzio, poi Tom alzandosi in piedi dice -"in che squadra ti hanno messo?"- io mi giro sedendomi.
Cerco di incontrare i suoi occhi ma lui guarda intorno a sé, come al solito.
-"Con quella di Luke"-
-"Con Luke?!"- esclama lui più forte girandosi di scatto verso di me-"perché con Luke?!"-
-"non lo so"- rispondo io iniziando a preoccuparmi per la sua reazione, lui notandolo riabbassa la voce
-"Niente... andrà bene...hai i più bravi a proteggerti..."-
-"Tom, c'è qualcosa che non mi stai dicendo?"-
-"Solo che...Luke all'ultima battaglia ha avuto degli scatti d'ira contro i suoi compagni e non...ma sembra che gli siano passati da quest'anno..."- dice per poi guardare per terra.
-"sei preoccupato per me?"-
-"ovvio!"- esclama alzando velocemente la testa e guardandomi -"c'è volevo dire..."- dice abbassando la voce -"sei l'unica che mi ha rivolto la parola e sei la mia unica amica...ti voglio bene...non voglio perderti..."-.
A queste parole mi alzo di scatto e lo abbraccio seppellendo la faccia nella sua felpa -"anch'io ti voglio bene"-.

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