Capitolo 10

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Mentre Elizabeth si mordeva il labbro imbarazzata, non si accorse che il professor Stanely la stava fissando un po' troppo.
"Ehm... mi dispiace davvero per quello che ha sentito. Io stavo scherzando, con un amico sa..." cercò di giustificarsi. Il professore rise al suo mancato tentativo di trovare una bugia plausibile.
"Non credo che stessi davvero scherzando..." rispose lui facendole segno di seguirla all'interno dell'aula vuota.
Che cosa vuole? Si chiese tra sè Lizzie.
Velocemente prese il telefono e scrisse un messaggio a Jason.
-Merda cazzo merda!-
La risposta dell'amico fu istantanea.
-Che succede? Dove sei?-
-Ti ricordi quando sono caduta come una patata, quando ho fatto la damigella d'onore a mia zia? Ecco la figura di merda che ho fatto adesso è anche peggio! 😭😭-
-AHAHAAHAHAHAHAH CHE BELLO! Grazie per avermelo ricordato! Comunque che hai fatto? Non ti sarai spogliata davanti a tutti? Cristo! Ti hanno beccata scopare con Stanley?-
-Tu sei fissato con la mia vita sessuale! È perche dovrei fare sesso con lui? È molto più grande di me.-
-Certo perche il sexy professore Derek non è più grande di te vero? Oh cazzo! Sei fissata con i professori!-
-No tu sei fissato.-
Lo scambio di messaggi con Jason l' aveva fatta ridere. Alzando la testa aveva notato che il professor Stanley la guardava in attesa, e arrossì per l'ennesima volta quel giorno.
"Oh mi scusi"
"Hai ritrovato l'educazione a quanto pare"
"Qualcuno mi ha detto che ero troppo sfacciata..." rise Lizzie, dondolandosi sulle gambe, accompagnata poi anche dal professore.
"Comunque sono dell'idea che lei sia troppo sexy per fare il prof."
"Ah si? E cosa dovrei fare allora?"
"Non so... modello per Calvin Klein magari" buttò lì Lizzie.
"Non sai come sono dal collo in giù..." rispose il professore ammiccando alla ragazza.
"Beh a scopo puramente informativo, potrebbe farmi controllare. Sa no? Per capire se è una strada possibile per lei."
"Riesci anche a farla sembrare un'opera caritatevole. Come se mi stessi facendo un favore"
"Sono brava lo so."
Il professor Stanley rise con trasporto.
"D'accordo signorina Elizabeth..."
"Bennett" rispose Lizzie sorridendo divertita.
"Bene. E la signorina Bennett preferisce il signor Darcy o Wickham?"
"In realtà sono più per la simpatia e la bellezza smisurata di Bingley, abbiamo più cose in comune. Ma quella troia di mia sorella pensa di avere una sorta di diritto di prelazione perchè altrimenti sarebbe una vecchia zitella, perciò..."
A Lizzie piaceva far ridere la gente perciò quando l'insegnante scoppiò in una fragorosa risata, sorrise soddisfatta.
Furono interrotti da una decina di persone che entrarono nell'aula.
"Ho una lezione" spiegò Stanley, sembrando vagamente dispiaciuto.
"Me ne vado..." mormorò allora Elizabeth "Arrivederci, professor Stanley"
"Jordan" la corresse lui.
"Jordan" ripetè Elizabeth annuendo.

Corse su per gli scalini e raggiunse il corridoio esterno dove trovò Jason che la cercava.
"Dov'eri finita?"
"Oddio. Jaz" Lizzie prese un lungo respiro prima di buttarsi a capofitto nel racconto di ciò che era accaduto negli ultimi dieci minuti.
"Mi stai dicendo che stavi facendo una cosa tipo sesso telefonico con il sexy professore/quasi cugino, e un altro sexy professore ti ha sentita?"
"In parole povere"
"Perchè la tua vita è così divertente?" la domanda di Jason fece venire in mente a Lizzie, per la prima volta dal giorno prima, che lui e Aiden erano rimasti da soli per molto tempo la notte precedente.
"A proposito!" esclamò allora " Tu e il tuo caro Aiden... avete scopato o no? Mi sembra che cammini abbastanza bene..." mormorò guardando il sedere dell'amico con un ghigno.
"Fottiti puttana in calore, non me l'ha messo in culo"
"Mmh... d'accordo. Quindi glielo hai messo tu?" il sorriso colpevole di Jason fu la conferma a quella domanda.
Elizabeth prese a saltellare attorno a Jason che intanto sperava che nessuno la notasse.
"Com'è stato?" gli chiese dopo essersi calmata.
"Strano, ma bello. Ha un culo così bello Liz, che lo mangerei."
"Uff... non hai fatto una foto vero?"
"Cazzo Liz!" borbottò Jason con faccia disgustata "Ovviamente si? Ma non te lo faccio vedere. Il suo culo sodo e perfetto lo posso vedere solo io."
Lizzie rise prendendo posto ad un tavolino del bar difronte al college.
"Allora Harvard ti piace?"
"Non è che abbia visto molto... A parte la secsaggine di Jordan"
Jason aggrottò la fronte confuso.
"Il professor Stanley" spiegò Elizabeth.
"Ti ha detto il suo nome?"
"Non è che me lo sia inventato, deficiente"
"Cristo che grandissima stronza che sei!"
"Ha parlato il santo di sto cazzo"
Jason le fece la linguaccia per poi mettersi a ridere.

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