Crazy in love

Capitolo 9

Un rumore svegliò bruscamente Elizabeth, che dormiva profondamente. Aprì gli occhi solo per scoprire che c'era qualcuno alla porta che bussava con violenza. Il suo primo pensiero fu che qualcuno stava cercando di entrare con la forza, e questo le fece venire paura, ma subito dopo pensò che probabilmente era Jason. Questo pensiero invece la fece preoccupare, immaginando che magari aveva avuto qualche problema con Aiden. Corse alla porta così com'era, con una semplice canotta nera e un paio di mutandine.
"Arrivo arrivo." Disse mentre si copriva le braccia con le mani.
Aprendo la porta però fu piacevolmente sorpresa alla vista di Derek, sconvolto.
"Che è successo?" La paura invase Elizabeth, credendo che fosse capitato qualcosa di brutto ai suoi genitori.
"Non ce la faccio!" Mormorò Derek coprendosi la faccia con la mano.
Elizabeth fece entrare Derek poggiandogli le mani sulle spalle. Questo la fece rabbrividire.
"Non ce la faccio" Ripetè.
"A fare cosa?"
Derek guardò la ragazza di sottecchi chiedendosi come facesse a non capire.
Elizabeth chiese più e più volte a Derek quale fosse il problema, ma lui non rispose mai, finché dopo quelle che a Lizzie erano sembrate ore, alzò la testa e la guardò insistentemente negli occhi.
"Derek..." riprovò, ma venne interrotta dalle labbra del ragazzo premute sulle sue. Erano così vicini che quasi riusciva a sentire il suo cuore battere. Sembrava che battesse all'unisono col suo. Il bacio casto si trasformò velocemente in qualcosa di molto più passionale e famelico e in poco tempo Lizzie era nuda sotto Derek.
"Sei sicura?" Le chiese mentre si infilava il preservativo.
"Cazzo si!" Esclamò lei in risposta.
I momenti dopo furono estasianti, perfetti...

"Lizzie!"
"Lizzie!"
"Eh dai Liz. Svegliati."
"Mmh si! Derek"
"Puahahahhah" la vigorosa risata di Jason svegliò Lizzie che si guardò attorno intontita.
"Che c'è di divertente?" Chiese confusa a Aiden, siccome Jason era troppo occupato a sghignazzare. Aiden alzò le spalle confuso quanto lei.
Allora Jason smise di ridere, mantenendo comunque un sorrisetto divertito. "Stavi sognando Derek?"
"Cosa? Io..." Elisabeth pensò a cosa avesse sognato, aveva come la sensazione che fosse un bel sogno, ma non riusciva a ricordarlo.
"Dicevi il suo nome" spiegò Jason.
"Oh" improvvisamente il sogno di quella notte le tornò in mente, facendole sentire un formicolio al basso ventre.
Si toccò gli slip trovandoli inaspettatamente umidi.
"Non dirmi che sei venuta nel sonno? Stavi facendo un fottuto sogno erotico su Derek?"
"Io- che pff ma figurati. Era Johnny Depp" disse Elizabeth senza pensare.
"Ahahhahaah certo certo."
"Vado a farmi la doccia."
"Si si. La doccia, come no!" Jason le diede una pacca sul sedere procurandosi un gestaccio da parte dell'amica.
Durante la doccia Elizabeth pensò al sogno e a quello che significava. Che era attratta da Derek, lo aveva ormai capito. Ma non poteva iniziare a sognarlo. Era fuori discussione, perche sognarlo significava pensare a lui. E sapeva che alla fine si sarebbe innamorata di lui.
Cercò allora di trovare qualche difetto per ingrandirlo al punto da farglielo per lo meno sembrare antipatico. Ma non le venne in mente niente. E nemmeno dal punto di vista estetico poteva dire niente, era assolutamente perfetto. E il fatto che era stato la sua prima cotta proprio non aiutava.
"Liz" disse Jason entrando nel bagno e chiudendo la porta dietro di lui. " Che è successo ieri, con Cameron?"
"Oh... mi dispiace Jaz. Ho cercato di farmelo piacere. Lui è davvero molto carino e simpatico, ma non ha niente di speciale. Capisci?"
"Speravo che sareste andati d'accordo"
"Andremo d'accordo. Saremo amici. Se lui lo vorrà ma niente di più."
"Cerca di non dargli false speranze. Aiden è preoccupato. A quanto pare Cameron si butta a capofitto nelle relazioni e rimane sempre deluso."
"Ieri ha cercato di baciarmi, ma io mi sono voltata. Dovrebbe essere un suggerimento abbastanza chiaro no?"
"Lo spero."
"Oh Jason!" Lo chiamò Lizzie quando stava per uscire "Non sono sicura di potertelo dire, ma sei il mio migliore amico quindi... Cameron mi ha detto che Aiden è davvero felice con te. E che non lo era da tanto"
Jason sembrò davvero compiaciuto di tale informazione.
"Non dire niente a Aiden però!"
"Tranquilla" la rassicurò.
"Ragazzi! Le lezioni iniziano tra poco dobbiamo andare."
Elizabeth uscì velocemente dalla doccia chiedendo a Jason di prenderle gli slip e il reggiseno puliti. Per lei non era importante, ma il suo amico le portò l'intimo in pizzo rosso coordinato.
Fu lusingata quando dopo essersi asciugata i capelli uscì in intimo dal bagno, guadagnandosi fischi d'approvazione dai due ragazzi.
"Mi fa piacere, ma vi piace il pene. Non vale molto il vostro fischio."
"Ehi saremo gay, ma sappiamo riconoscere il bello."
"Oh... beh grazie allora."
Elizabeth si infilò un paio di Jeans bianchi. Stava per mettere una maglia bianca con le maniche in pizzo quando venne bloccata da Aiden che la guardava storto.
"Bianco su bianco? Sarai mica una sposa" borbottò con una smorfia.
"Cosa propone allora Stylist?"
Aiden, la guardò per qualche secondo e poi lanciò la testa indietro per spostare un ciuffo di capelli in modo molto teatrale e si avvicinò alla valigia di Elizabeth ondeggiando esageratamente le anche.
"Beh tesoro, prova questa T-Shirt blu notte tendente cielo stellato con qualche sfumatura celeste sul fondo. Penso che sarebbe divina." Disse facendo una convincente imitazione dei venditori di abiti da sposa che si vedono in tv. Marcò la r moscia come se fosse un segno distintivo di quegli uomini.
Elizabeth e Jason risero di gusto. E la ragazza fece quanto le era stato suggerito.
Appena si fu messa la sottile maglietta a maniche lunghe Aiden fece uno strano schiamazzo.
"Cioè ADORO!"
"È trasparente! Si vede tutto. Farei prima a mettermi in reggiseno."
"Certo, tesoro. Capisco." Aiden fece una smorfia pensierosa e le passò un paio di stivaletti bassi con il tacco 8, ignorando la sua protesta.
"D'accordo andiamo." Disse Elizabeth prendendo la giacca rossa di pelle e mettendosela sotto braccio.