Il colloquio

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Ore 16
<<tesoro noi stiamo andando al colloquio tu cosa fai ? vieni con noi ?>> i genitori di Mia l'avvertono di stare uscendo <<no mamma c'è un mio amico qui fuori ,ci vediamo direttamente al colloquio >> uscendo si trova davanti Marco che stava appunto per suonare il campanello <<emm salve >> sussurra con un fil di voce al padre e alla madre di Mia <ciao ,allora a dopo tesoro >> li saluta Angelica prendendo la mano di Paolo che stava già squadrando Marco <<a dopo mamma >> li saluta Mia dirigendosi vicino la moto di Marco <<wow che bella moto >> dice lei cercando di fargli dire qualcosa <<si ma mai quanto l'auto dei tuoi genitori , è un'audi r8 quella di tuo padre ?>> <<già quando deve uscire da solo con mamma o con me usa quella , anche se di solito preferiamo usare il BMV X6 di mia madre essendo a più posti >> <<ti prego fammela vedere è una delle mie macchine preferite >> <<ahahah va bene forza seguimi >> lo porta nel retro della villa , cliccando un bottone dalle sue chiavi fa sollevare il portone sezionale del box <<ma è bellissima >> davanti a loro c'è la macchina di Angelica <<appena farò diciotto anni uscirò con quella >> scherza lei <<ahahah che fortuna che hai >> <<dai andiamo siamo già in ritardo >> lasciano casa di Mia, quando arrivano cercano fra la folla i loro genitori che casualmente sono vicini hanno già fatto conoscenza ,arrivano i professori che cercano posto all'interno della classe , lentamente si formano delle file difronte ai professori con cui ai genitori interessa scoprire il rendimento scolastico del figlio , il primo genitore a parlare con Gianluigi è proprio la madre di Marco e Rachele <<signora per quanto mi riguarda l'interrogazione di oggi non sarà presa in considerazione poiché considero che i miei alunni debbono studiare in modo sereno e senza pressioni ,per quanto riguarda Marco invece non lo vedo motivato da questa scuola e il suo rendimento scolastico mi sembra scarso >> per la prima volta a Gianluigi risulta difficile mettere da parte l'astio che prova nei riguardi di Marco <<professore le assicuro che io sto facendo del mio meglio >> Gianluigi gli lancia una provocazione <<Bhe magari se evitassi di scherzare troppo con le compagne e ti concentrassi di più sui compiti faresti anche meglio di quel che credi >> Marco non può rispondere , rimane anche spiazzato , percepisce tante cose da questa frase ma una in particolare è che Gianluigi si riferisce a ciò che è avvenuto con Mia <<va bene ascolterò il suo consiglio allora > decide di chiudere l'argomento dando un'apparente ragione al professore
<<arrivederci >> si salutano per continuare con il colloquio , e guarda caso in prossimi sono Mia e i suoi genitori ,Paolo è lì solo per ricavare informazzioni su di lui <<buongiorno >> li saluta Gian tenendo lo sguardo sul registro <<allora , oggi ho interrogato Mia , mi è sembrata parecchio incerta su certi argomenti e poi non ho trovato nella sua interrogazione ciò che volevo , avrei preferito studiasse di più >> Mia si difende dicendo <<professore non mi sembra sia andata male però , anzi visto il voto dei compagni con cui ero interrogata >> <<si ma da te mi aspetto di Più >> la madre di Mia a quel punto si intromette <<invece per quanto riguarda il fattore compagni ? Lo chiedo a lei sperando possa dirmi qualcosa in più di ciò che so >> <<mi sembra si stia insediando di Più in classe >> la guarda provocandola <<forse troppo aggiungerei >> Mia impallidisce , non può credere alle sue orecchie ,è davvero così disonesto ? <<in che senso professore >> dice Paolo cercando di capire dove vuole arrivare <<dico solo che a volte salta i suoi doveri da alunna per i compagni , tipo oggi che è rimasta in classe a scherzare con un compagno anziché andare in palestra come tutti gli altri >>angelica la protegge dicendo <<penso che abbia Avuto le sue ragioni >> Gian guarda Mia in modo arrabbiato ,proprio non gli va a genio ciò che ha fatto e Mia però sa come calmarlo <<comunque professore prendo l'occasione per ringraziarla ,mi hanno detto che non caricherà i voti del l'interrogazione di oggi , è molto gentile da parte sua in quanto io speravo di far maglio la prossima volta >> gli occhi di Gianluigi si illuminano nel vedere il sorriso di Mia e nonostante sia arrabbiato le dice <<è un mio dovere motivarvi e non devi ringraziami ,anzi al contrario ,sono io che ringrazio te per essere così motivata a voler fare di meglio >> <<bene , se è tutto noi andiamo allora >> si intromette la madre di Mia <<si è tutto , arrivederci >> Gian stringe la mano a Paolo , stringe anche quella di angelica e arrivando a Mia decide di salutarla con un bacio in guancia sussurrandogli in modo veloce <<io e te ne parliamo dopo >> Mia non distoglie lo sguardo da lui mentre vanno via , e Gian fa lo stesso , cerca però di farle capire che non è più arrabbiato facendole l'occhiolino e sorridendole ,furbo per com'è Gian però non si è accorto di una cosa importante , Paolo non aveva tolto di dosso il suo sguardo , Gianluigi era sotto il suo mirino e dopo quei gesti lo era anche di più ....

Intorno le 21 Gian chiama Mia dicendogli che vuole parlare con lei all'istante , Mia con una scusa riesce ad uscire da casa facendosi dare il permesso per dormire a casa di Giada ,i due si incontrano al parco <<sali in macchina >> le ordina lui non appena la vede ,fa come gli dice ,Gian pero non mette in moto ,rimane parcheggiato <<ascolta so di essere stato davvero >> <<stronzo? Sleale ? Disonesto ? Mi hai messo nei casini con i miei >> <<per quale motivo ? Io ho solo detto la verità okay ? Tu perché perdi tempo dietro a certi cretini >> <<Marco è solo un amico Gian !>> <<Bhe non voglio okay ? Questo ragazzo ti guarda sempre in un modo che mi fa salire il nervoso , non lo sopporto >> <<si vede sai ! Gli hai messo quattro >> <<se lo meritava e comunque non l'ho neanche confermato nel registro quindi non è in pericolo di debito visto che ti sta tanto a cuore >> <<Gian ti prego sono discorsi da bambini più o meno come la pagliacciata che hai fatto oggi dopo la scuola , consolare Rachele ma ti prego non te n'è mai fregato di noi alunni e d'un tratto fai il sentimentale >> <<Bhe può succedere di intenerirsi per qualcuno >> <<mi fai salire i nervi >> Mia e decisa a scendere seriamente dalla macchina ma Gianluigi fermandola dal polso le dice <<okay basta non voglio litigare va bene ? Da quando stiamo insieme passiamo più tempo a litigare che a far altro >> <<hai ragione .... scusami dovrei capire il fatto che tu sia geloso .... mi spiace Gian scusa >> Mia stringe Gian dolcemente ,Gian la bacia toccando i suoi capelli <<Gian devo dirti una cosa >> Gianluigi non dà molta retta a quelle parole ,è preso a baciarle il collo ed annusare il suo meraviglioso profumo <<Gian credo di amarti >> quelle parole lo bloccano , la guarda dritto negli occhi dicendogli <<cosa ?>><<si Gian ... ti amo ...>>Gian le sorride senza dire una parola , la bacia in modo dolce e la stringe facendola mettere con la testa sul suo petto
Le accarezza i capelli mentre continua a baciarla e stringerla , Mia riesce a sentire il cuore di Gian , si rilassa chiudendo gli occhi e sentendo le mani di Gian che le fa i grattini sulla braccia <<andiamo ?>> dice lui attirando l'attenzione di Mia <<si sì >> dice lei sistemandosi nel suo sedile e godendosi il tragitto per andare a casa di Gian ,una volta li Gian l'avverte di far piano in quanto Alex sta già dormendo , i due si chiudono in camera per evitare di svegliare l'amico <<tieni piccola >> gli passa una maglietta mentre lui va nel bagno a cambiarsi , Mia intanto si cambia guardandosi allo specchio , quella maglietta le piace così tanto <<che fai ?>> dice lui avvicinandosi allo specchio <<guardo come mi sta la tua maglietta >> dice lei scattando una foto vicino a Gian <<ti sta un po' troppo lunga >> dice lui togliendole il cellulare dalle mani <<ah si ? Sentiamo un po' come dovrebbe stare allora ?>> e lui sollevandogliela fino a sotto i glutei <<magari così >> <<ma adesso >> aggiunge lui <<devi dormire che domani hai scuola >> la spinge sul letto stringendola dolcemente e coprendola .....

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