Pre-Colloquio

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Quanti soffrono di ansia ? Immagino tantissime persone
Quanti vanno ancora a scuola ? Immagino anche qui rispondiate in tantissimi che anche voi andate a scuola
Avete mai unito l'ansia e la scuola ? Mia sempre ,soprattutto quando si trattava di colloqui con i genitori e professori , erano le giornate in cui tutte le sue unghia venivano distrutte dai suoi denti ,e quando finivano le unghia cominciava con la pellicina, insomma,un supplizio per lei e per le sue mani.
Quel 7 febbraio per Mia era qualcosa di terrificante ,l'uomo con cui lei ha una relazione e che è anche il suo professore si incontrerà con i suoi genitori ,in modo formale, per parlare di lei ! Ogni volta che ci pensava il cuore le batteva all'impazzata <<Mia ti senti bene ?>> tutti sono a fare ricreazione ,tutti tranne Mia che particolarmente nervosa preferisce rimanere in classe, Marco era stato mandato dal gruppo di Mia per capire come mai era voluta restare in classe vista la bella giornata di sole e la possibilità di fare colazione sotto i caldi raggi solari che avrebbero accarezzato la sua pelle e illuminato i suoi occhi , che secondo Marco erano davvero belli e penetranti ,infatti non è lì solo per dovere ,Marco ha solo utilizzato la scusa per scambiare due chicchere insieme a lei <<ciao Marco , si sto bene grazie >> Mia risponde in modo freddo e distaccato , rimane con gli occhi bassi sul cellulare <<come mai non sei con noi in cortile ?>> si sente scortese visto il gesto di Marco nei suoi riguardi , insomma non è carino non degnare una persona nemmeno del tuo sguardo mentre quest'ultimo sta spendendo del tempo per parlarti, quindi ,posando il telefono ,gli dice <<in realtà sono un po' nervosa per il colloquio di questo pomeriggio , i professori è da stamattina che rompono ricordandocelo >> <<ti capisco sai ? Anche io sono preoccupato , si lo so sono qui dal due febbraio e non hanno molto da dire ai miei però l'Idea che due adulti devono parlare di me mi terrorizza >> <<due adulti ? Non verranno entrambi i tuoi genitori ?>> <<mia madre e mio padre sono separati ,penso che la scuola esploderebbe se entrambi fossero nella stessa aula >> <<wow mi spiace non volevo essere inopportuna >> si soffermano un attimo a sentire la campana che suonando avverte i ragazzi che è già finita la ricreazione <<non sei stata inopportuna figurati anzi mi ha fatto piacere poter parlare di qualcosa >> i due vengono interrotti da Rachele e Tommaso che entrando in classe avvertono Marco e Mia che la loro classe sta andando direttamente in palestra per fare educazione fisica <<penso che oggi la salto ,puoi dire al prof che sto poco bene >> dice Mia <<Rachele per favore puoi dire al professore che anche io salterò educazione fisica e sarò in classe con Mia >> l'iniziativa di Marco mette in difficoltà Mia , sa che Gian non è molto ragionevole in merito alla gelosia vista la precedente discussione ,pensa però che non dovrebbe infuriarsi visto che è solo un suo compagno e stanno facendo solo conversazione
<<va bene >> i due ragazzi rimangono soli mentre continuano a chiacchierare.
Gian ha un ora libera ,si trova in sala professori a conversare con Olimpia del colloquio che si terrà quello stesso pomeriggio ,anche Gian è un po' preoccupato , vedrà i genitori non solo di una sua alunna ,ma di una ragazza con cui lui ha una relazione , è una cosa del tutto nuova che lo mette un po' a disagio e in crisi <<scusami Olimpia è meglio che vada ora >> Gianluigi si dilegua dalla sala professori per andare a vedere sull'orario chi sta facendo lezione nella classe di Mia , quando legge che Alessio è il professore di quell'ora non la prende bene ,decide così con una banale scusa di dirigersi in palestra <<forza ragazzi lavorate >> un volta in palestra sente Alessio coordinare i ragazzi <<ciao ale posso ?>> irrompe durante la lezione Gian <<ciao Gian , certo che puoi,avevi bisogno di qualcosa?>> <<dovevo parlare di una cosa a Mia Riley ma vedo che è anche oggi assente >> <<no in realtà è in classe , non sta bene quindi non sta lavorando >> Gianluigi si preoccupa sentendo quelle parole <<è meglio se vada adesso , scusa l'interruzione >> si dirige subito in classe , poco prima di entrare però sente vicino la classe di Mia delle piccole risate provenienti proprio dalla classe ,si mette ad origliare per capire meglio <<non sto scherzando sul serio ,l'ultima volta che i miei si sono incontrati   Si sono davvero lanciati la torta gelato del compleanno di mio nonno ahahahah tu dovevi vedere la faccia degli invitati ,era così divertente hahahah >> <<Come ci riesci Marco  ?>>sente la voce di Mia  ,non è per niente contento ,perché Mia è in classe con il nuovo arrivato ? La gelosia di Gian però non gli fa fare passi falsi anzi cercando di mantenere la calma continua a sentire la conversazione
Marco  <<a far cosa ?>>
Mia<<a trovare il lato  divertente e a farmi ridere su qualcosa che è po traumatico se ci pensi bene ahahahah >>
<<se non facessi il forte mia sorella non avrebbe qualcuno a cui aggrapparsi quindi arriva un momento dove capisci che o ti dai una mano superando le cose più difficili anche con ironia oppure ti butti giù e ti fai vincere da queste >>
<<vorrei avere la tua stessa forza ,nella mia vita sono stata solo forte ma mai soddisfatta o ironica su certi aspetti >>
<<imparerai ad esserlo con il tempo quando ti guarderai indietro e sarai in grado di capire le battaglie che hai superato >>
I due vengono interrotti da Gianluigi che aprendo la porta dice <<buongiorno ,Riley puoi uscire un attimo ?>> Mia balza dalla sedia dicendo a Marco <<torno subito scusa  >>
Esce dalla classe abbastanza preoccupata <<che succede ?>>
<<dal momento in cui mi dicono che un'alunna non sta facendo lezione in palestra mi sono preoccupato ma visto che sei in ottima compagnia non ha più importanza >> sta per andare via ma Mia lo ferma dicendogli sussurrando  <<aspetta Gian stavamo solo parlando >> si guardano intorno per paura che arrivi qualcuno <<solo ? Tu eri in classe con lui , da sola , mi sembra di averti già detto come la penso >> <<si ma >> <<ma,cosa ? Non sono un ragazzino okay ? Ci sono delle regole e vedo che tu le ignori totalmente mentre io no>> se ne va non sentendo ragioni , quando Mia rientra in classe Marco non c'è ,si appoggia al banco cercando di non piangere , non sa come risolvere con Gian, una volta suonata la campana rientrano tutti in classe , l'ora  di lezione che succede quella di Alessio è quella di Gianluigi che entra in classe di brutto umore e dicendo <<oggi interroghiamo >> Tommaso è preoccupato non avendo studiato <<professore posso giustificarmi ? >> <<accetto tre giustificazioni ,il resto lo giudicherò due >>
Sono tutti parecchio preoccupati , nessuno osa dire qualcosa , i tre che riescono a giustificarsi fanno un respiro di sollievo , il resto della classe è ancora terrorizzata <<interrogo Riley ,E entrambi i fratelli De Luca >> i tre si alzano mettendosi al primo banco fra Rachele e Marco c'è Mia che è parecchio terrorizzata <<cominciamo da Marco ,parlami dei sofisti>> e intanto che Marco ripete Mia sta cercando di indovinare l'argomento che potrebbe chiedere a lei lo ferma facendolo entrare nel pallone con una serie di domande a cui non sa rispondere <<Mia parlami di Platone >> Mia è parecchio terrorizzata ma nonostante questo si ricorda l'argomento ,Cerca di rispondere alle sue domande nonostante gliele formuli in modo complesso <<Rachele parlami di socrate >>
Rachele è totalmente nel pallone ,non riesce neppure a rispondere spiccicando una parola <<Marco rispondi tu alla domanda >> anche Marco rimane in silenzio <<Mia rispondi tu allora >> Mia ricorda benissimo essendo che ha fatto il compito sui sofisti e Socrate <<l'interrogazione si ferma qui , Riley sei , Marco e Rachele quattro >> l'ora di Gianluigi termina subito dopo l'interrogazione ,sta per uscire dalla classe Gian ma si blocca vedendo Rachele che sta per piangere <<Rachele puoi venire fuori con me per favore ?>> Rachele alzandosi con gli occhi bassi si precipita fuori prima che le sue lacrime possano fuori uscire ,Mia è infastidita , cerca di ascoltare la conversazione dei due ma in realtà vede solo i gesti .... <<Rachele non ti metterò quattro , è stata solo una simulazione ,i vostri voti non saranno caricati tranquilla >> <<professore per me è una mortificazione io volevo fare di più ma sono arrivata da troppo poco e ancora non mi sono ambientata >> vede Mia che li guarda ,così per farla ingelosire accarezza il mento di Rachele con l'indice e il pollice <<non preoccuparti dai non piangere sennò mi fai sentire in colpa , fammi un sorriso su >> Rachele sorride ammirando gli occhi azzurri di Gianluigi che le danno una sensazione di quiete <<professore lei è uno dei migliori insegnanti>> si accerta che Mia li sta ancora guardando <<nha è solo il mio lavoro , tranquilla la prossima volta andrà meglio >>
Oggi i ragazzi escono prima quindi non appena può Mia esce dalla classe per dirigersi fuori dal plesso , cammina a passo svelto verso casa , sta quasi per piangere , da quando sta con Gian sono più le litigate che le volte in cui stanno insieme e poi lui perché si sta comportando così nei suoi riguardi ? Non riesce proprio a capire che Gian è geloso ,ha paura anche lui di tutta questa faccenda <<buongiorno tesoro >> saluta la madre mentre Mia invece lancia la cartella sul divano e il telefono sul tavolo <<che succede Mia ?>> chiede la madre vedendola così distrutta <<lo odio lo odio tantissimo !>> pensa ad alta voce mentre comincia a piangere <<chi odi tesoro ? Che sta succedendo piccola ?>> la madre cerca di capire che le prende,Mia rientra in se ricordandosi che quella che ha difronte è sua madre e non può di certo dirgli ciò che sta passando <<emm niente mamma mi sento solo arrabbiata e triste >> <<qualcuno ti ha fatto qualcosa ? I tuoi compagni forse ?>> <<no in realtà no sono arrabbiata per tutto il resto >> <<tesoro non ti comprendo se continui a parlarmi a mezze parole >> suona il cellulare di Mia "Marco" <<scusa mamma devo rispondere >> si sposta dicendo <<pronto ?>> <<Hey Mia ,mi sono fatto dare il numero da Tommaso spero che per te non sia un problema >> <<no no ,dimmi ?>> <<ti ho visto letteralmente fuggire via dopo la lezione e così ho pensato che ti fosse successo qualcosa >> <<no tranquillo va tutto bene grazie del pensiero >> <<hai da fare di pomeriggio ?>> <<dovrei andare al colloquio con i professori >> <<che ne diresti se ci andassimo allo stesso orario così magari passiamo un po' di tempo insieme , se ti va ovviamente ...>> <<va bene ,allora ci vediamo intorno le sedici >>
In casa rientra anche Paolo che salutando la moglie chiede con chi sta parlando Mia ,non sa dargli risposta però lo tranquillizza dicendogli che crede sia un suo compagno <<giorno papà >> si siede a tavola anche lei ma al contrario dei due genitori lei scarta il cibo , come può mangiare un momento di tale rabbia ? Gianluigi l'ha combinata davvero grossa , peccato che anche lui pensa lo stesso di Mia , non riesce proprio a perdonare il suo atto , si erano detti che in classe loro avevano dei ruoli ma non riuscivano a gestirli in maniera tale da non essere gelosi.

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