Il tango

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Sabato 30 dicembre .
Gianluigi si risveglia con un mal di testa a dir poco fastidioso ,anche se oramai dopo anni e anni di sbronze ci aveva fatto l'abitudine <<buongiorno mamma >> saluta la madre con un bacio sulla fronte ~<a te piccolo Gigio >> è proprio vero che per i genitori i figli non crescono mai <<che stai preparando ?>> chiede vedendo la tavola già imbandita <hai visto che ora sono ? Il pranzo è quasi pronto >!
In effetti svegliarsi alle 13:30 non era proprio il massimo <<oh >> risponde lui mettendosi nel divano vicino al padre , dopo pranzo vuole fare un giro per la città e soprattutto vuole fare visita nella scuola di tango di carola, prende la macchina e si dirige nella piazza della sera prima , segue le indicazioni di Filippo che lo portano davanti la scuola di tango di Carola , apre la porta trovandosi davanti delle ballerine che stanno bevendo degli integratori <<salve , dove posso chiedere informazioni ?>> chiede alle ragazze che con un sorriso gli indicano la segreteria <<salve >> si avvicina salutando la donna che sta scrivendo al computer <<salve , cosa posso fare per lei ?>>
<<stavo cercando una donna ,mi hanno detto che posso trovarla qui >>
<<certo mi dica il suo nome >>
<<carola , carola De Santis >>
<<la signora De Santis è in sala prove , ma visto l'orario non ha ancora cominciato la lezione , può dirigersi sulla destra del corridoio ,la prima porta >>
<<va bene grazie >>
Facendosi coraggio bussa alla porta <<avanti>> una volta aperta la porta si trova davanti una sala prove piena di specchi e con la luce che abbaia gli occhi di chi entra da fuori <<salve >> dice lui cercando di capire chi tra quelle ballerine possa essere Carola  <<Gianluigi ?>> dice una donna avvicinandosi stupita di averlo davanti agli occhi <<Carola>> risponde lui riconoscendola <<ma sei tornato in città ?>> chiede entusiasta <<giusto ieri >> i due si scambiano un forte abbraccio <<mi hanno detto che questa è la tua scuola di tango , alla fine hai realizzato il tuo  sogno >>
<<eh si ,e tu ? Come stai tu ?>>
<<faccio il professore in un piccolo paesino chiamato Orol ,dista quasi un giorno di macchina da Carrara >><<adesso devo cominciare le lezioni ma che ne dici di assistere e al termine andare a mangiare qualcosa insieme ?>> <<certo sempre se per te non è un problema >>
<<nessun problema solo tanto piacere >>
Sedendosi in un angolo assiste alla lezione di tango che si svolge fino Alle 20 ,i ragazzi si dileguano salutando carola e lasciando soli i due <<corro a cambiarmi e sono da te >>
E lui ricordandole i vecchi tempi <<adesso provi vergogna nel cambiarti davanti a me ? Ahhaah >> Carola provocandolo si avvicina dicendogli <<anche nel carattere sei rimasto quello di una volta >> e lui alzandosi e superandola decisamente in altezza << già,ti aspetto fuori >> va a fumare una sigaretta intanto che aspetta la donna uscire dalla palestra << sai già dove andare ?>>
<pensavo venisse con noi anche tuo marito >> risponde lui guardandosi intorno <<mio marito è fuori città con una sua allieva per una gara di ballo >> dice lei stringendo Gianluigi dal braccio aggiunge anche  <<pensavo di portarti in quella pizzeria in cui abbiamo avuto il nostro primo appuntamento >>
<<ci sto >> i due si avviano a piedi vista la poca strada da fare ,una volta dentro il locale non aspettano molto per mangiare , essendo le 21 passate il ristorante è semivuoto , dopo cena i due rimangono a chiacchierare ,lei avvicinandosi alla mano di lui <<e tu invece ? Ancora single ?>!
<decisamente ,in compenso mi godo la vita facendo viaggi e spendendo soldi per giuste cause >>
<<dimmi una buona causa allora >>
<<il mio ego ahahahah >>
<<mi piace questo Gianluigi è un misto fra quello che conoscevo con  aggiunta di sfumature del tutto nuove >>
<<oh bhe non sono più un bambino >>lei mostrandogli la scollatura
~<eravamo entrambi due bambini ricordi quando mia madre ci becco in camera mia ?>>
<<come dimenticarlo le prese quasi un infarto nel vedere la figlia in preda a fusioni d'amore con un ragazzaccio come me >>
<<già mi proibì di restare con te ahahah >>
<<e tu cominciasti a scappare di casa la notte per vedermi >>
Accarezza il viso di Gian dicendogli <<ne è passato di tempo >>
<<si considerando il fatto che a quei tempi io ero vergine ahahahah >>dice lui facendo una faccia quasi disgustata
<<avevi solo sedici anni stupido era normale >>
<<già ,pensare che tu sia stata la prima di una lunga serie dovrebbe farti prendere sicurezza >>
<<certo , la prima di chissà quante >>
<<più di quel che pensi >>
Il cellulare di Gian interrompe la conversazione ,a chiamare è Mia
<scusa devo rispondere >>

Gian <<Hey , lo so lo so non ti ho chiamato quando sono arrivato a Carrara scusa >>

Mia <<non fa niente , volevo solo sapere come stavi >>

<<molto bene , tu invece che fai ?>>
<<sto guardando delle serie tv con mio fratello >>
<<capisco , adesso sto cenando , ci sentiamo dopo ?.>>
<<certo , Gian ...mi manchi >>
Il viso di Gigi impallidisce <<anche tu mi manchi >>

Una volta riattaccato Carola lo guarda diversamente <<eri single eh ?>>
<<si lo sono , lei è una mia ....potrei definirla un'amica si >>
<<perché potresti ?>?
<<perché in realtà è una mia alunna >>
<davvero ? E mi vuoi far credere che non c'è nulla >>
<<no >> Gigi torna serio , l'argomento Mia era zona offline ,nessuno doveva metterne bocca
<<va bene , che ne diresti se ti mostrassi la mia palestra adesso ?>>
<<adesso ?>>
<<poco fa c'era il personale , adesso siamo soli e possiamo divertirci usufruendo della sala prove , magari ti costringo ad una lezione di tango come ai vecchi tempi >>
<<ci sto >>
Una volta li i due si mettono a scherzare mentre la musica gli fa da sottofondo, i passi di Gian sono ancora coordinati ai suoi nonostante siano passati anni da quei tempi
<<dovresti diventare un mio alunno sai >> le dice lei maliziosa <<certo e tu finalmente potresti avere il dominio su di me >>
<<finalmente ? Mi sembra che io lo abbia già avuto >> lo spinge contro il vetro <<bhe non ricordo sia successa cosa simile >> <<prova a ricordarlo Gian >> lo bacia vicino l'orecchio mentre lui stringe il suo fianco , poco dopo non resiste  baciando Gigi in modo violento , Gianluigi in un primo momento cede alle tentazioni continuando quel bacio ma quando lei cerca di sfibbiare i bottoni della sua camicia lui si tira indietro dicendo <<Lasciami Carola >> la donna continua e lui stufo delle attenzioni si tradisce dicendo il nome della persona in cui è situata la mente di Gianluigi che oltretutto è il motivo per cui si sta fermando <<Mia basta >> la donna rientra in se guardandolo male <<Mia ? >>
<<Mia ? Ho detto Carola >>
<<no tu hai detto Mia >>
<<no ho detto Carola >>
<<come faccio io a sapere questo nome eh ? Lo hai detto tu Gian >>
Si tocca il viso in segno di Vergogna <<scusa Carola io non posso , ci ho provato ma non posso >> <<e per questa ragazza che non vuoi ? È quella ragazza che ti ha chiamato durante la cena ?>>
<<si è lei ma questo non c'entra sul  perché non voglio >>
<<allora tu sei innamorato di lei ?>
<<no io non sono innamorato di lei okay ?>>
<<ma allora perché non vuoi farlo con me ?>>
<<ma ti senti quando parli ? Parli di te come fossi merce , sei una donna cazzo rispettati , ti concedi al primo coglione che si presenta dopo anni alla tua porta ?>>
<<da quando in qua ti interessa che le donne portino rispetto a se stesse , la tua filosofia era quella che le donne erano oggetti , chi ti ha fatto cambiare idea ?>>
<<è stata lei , mi ha fatto capire che voi donne siete più belle quando ci concedete il cuore invece che il corpo , non posso farlo Carola , non ci sarebbe sentimento >>
<<pensi che dalla mia parte c'è ne sarebbe ?era solo per divertimento Gian >>
<<divertimento ? Ma divertimento di cosa ? Questo me lo chiami divertimento ? Io non voglio più divertirmi così , ciao Carola >> prende la sua giacca e si dirige fuori dalla palestra senza neanche aspettarla ,evita di tornare a casa , preferisce farsi un giro per le discoteche di Carrara , allo scopo di bere un semplicissimo drink e di ascoltare della musica che lo assordi davvero dai suoi pensieri .....

Al ritorno a casa manda un messaggio a Mia "buonanotte piccolo angelo ,appena torno recuperiamo i giorni persi"
Quel messaggio però non viene letto da Mia in un primo momento , ma dal fratello, il cellulare di Mia è stato dimenticato in cucina , e mentre Simone sta per portarlo in camera il cellulare si illumina facendo leggere il messaggio a Simone che nel leggere prova un fastidio davvero profondo .....

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