Civettare

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Sapete qual'è il compito di un professore ? Oltre a tutti quelli che già svolge c'è n'è uno in particolare:coltivare la cultura dei propri alunni , far uscire le proprie qualità , fargli capire quali sono le sue doti ,Gianluigi questo sapeva farlo bene , cercava di motivare i suoi alunni a fare meglio ,un uomo non ha limiti ma se li può creare , Gianluigi cercava di rompere gli schemi di ogni alunno motivandolo così a superare i propri limiti , infatti una delle sue filosofie è che : se ci sono i limiti è perché devono essere superati altrimenti non serviranno a nulla ,questa mattina Gianluigi ha portato i compiti di filosofia corretti <<sara per favore puoi dividerli ?>> con molta gentilezza si avvicina verso di lui ,mentre le porge i compiti ,lei appositamente tocca le sue mani ,ovviamente Gianluigi rimanendo spiazzato le allontana dicendole <<grazie >> ci teneva molto al rispetto dei ruoli lui , odiava il fatto che un'alunna potesse avvicinarsi a lui avendo un contatto fisico ,certo adesso starete pensando "e allora con Mia ?" La risposta però è più semplice di quel che pensate , Gianluigi giustifica il suo anomalo comportamento dicendo che nel caso di Mia non c'è una malizia da parte sua mentre tutte le altre alunne quando si avvicinavano lo facevano solo per provocarlo.avvicinandosi a Mia sara le porge il compito corretto "8 1/2" Gianluigi era molto severo con i voti ,non valutava mai con grandi voti perché sapeva che una volta raggiunto il bel voto l'alunno in questione non avrebbe più avuto motivo per cercare di fare meglio ,ma questa volta era diverso , il compito di Mia era degno di ogni lode , era stato scritto in maniera quasi perfetta e Gianluigi non vedeva motivo per non premiarla con questo voto .i ragazzi confrontano i loro voti scoprendo così che quello di Mia è l'unico così alto ~<professore posso parlare con lei dopo le lezioni >> chiede sara abbastanza seccata <<certo >> dice lui trascrivendo i voti sul registro  in ordine alfabetico una volta finito fa avvicinare gli alunni per chiarire con loro dei punti sul compito
<<Nicola porta il tuo compito >> Nico è uno di quelli che ha preso 5 <<professore il mio compito non mi sembrava così male come mai ho ricevuto questo voto ??? >> <<il concetto c'era ma tu sei andato fuori traccia >>
<<va bene grazie >>
Torna a posto <<Mia puoi portare il tuo compito >> alzandosi si mette vicino a lui <<allora ..>> guarda ciò che ha scritto <<davvero un bel compito brava >> le fa l'occhiolino facendola sorridere <<puoi tornare al posto ora >> torna a sedersi vicino a Tommy che l'abbraccia ed è felice per lei ,una volta finita la lezione Gianluigi si dirige in sala professori dove però non c'è nessuno , alcuni professori non sono in sede ed altri invece sono in classe , se ne approfitta però per farsi un bel caffè alla macchinetta <<professore >> lo ferma sara <<ciao Sara , dimmi >> dice lui dando il primo sorso al caffè <<avevo bisogno di parlare con lei >> <<si giusto , dimmi pure >> <<qui ?>> Gianluigi turbante da quelle parole si guarda intorno <<non vedo perché no>> <<emm okay >> avendo finito già il caffè butta il bicchiere per far ricadere del tutto l'attenzione su sara <<allora che succede ?>si appoggia sulla cattedra della sala professori <<volevo sapere come posso recuperare il mio voto >>
<<ma hai preso 7 non mi sembra sia andato male >>
<<si ma io volevo 8 e mi chiedevo se in qualche modo potessi farmi alzare il voto >> si avvicina di più a lui che però la guarda con sospetto <<semplicemente studia >> le dice lui capendo dove vuole andare a parare <<ma io studio già e faccio anche molto altro >> stavolta è più diretta ,gli mette una mano sulla spalla <<vorrei così tanto che lei premiasse il mio costante impegno >> sono troppo vicini per i gusti  di Gianluigi <<va bene sara terrò in considerazione anche la costanza con cui ti impegni > <<grazie professore sapevo di poter contare sulla sua gentilezza e sulla sua bontà ,lei è il professore migliore dell'istituto>>
<<non esagerare adesso faccio solo il mio dovere >> stavolta si avvicina per baciarlo <<ma lo fa così tremendamente bene >> tenta avvicinandosi di scatto ma Gianluigi con mossa altrettanto veloce si sposta dicendogli ~<sara per favore mantieni le distanze ti ricordo che sono il tuo professore >>
<<professore devo dirle una cosa , penso che si sia capito che il mio interesse va fuori dal contesto scolastico >> <<si ma non il mio interesse quindi le distanze cortesemente >> cerca di spostarsi dalla sua morsa <<ma prof >> protesta lei prendendogli la mano , Mia ignara della situazione si sta dirigendo in sala professori , si sofferma un attimo quando vede sara prendere la mano di Gian e dirgli <<so mantenere i segreti e questo potrebbe essere il nostro >> Gian intravede Mia dalla porta vede il sorriso di Mia sparire dalle sue labbra sposta del tutto sara dicendogli <<ringrazia il fatto che non chiami tua madre >> corre verso Mia che però sta tornando sui suoi passi per tornare in classe <<aspetta Mia >> gli dice lui rincorrendola per il corridoio ,si volta con un'espressione arrabbiata , non gli parla , si limita a guardarlo soltanto <<non è come credi ,hai visto male >> continua a guardarlo male <<Mia parlami per favore , non è quello che hai visto >> <<perché si giustifica con me ? Sono solo un'alunna come le altre >> <<Mia non fare la bambina adesso , so ciò che hai visto >> <<no che non lo sai , ho appena visto il mio prof provarci con un'alunna ,pensavo fossi diverso >> <<ma io sono diverso >> <<al quanto strano dopo ciò che ho visto >> lo fa rimanere di sasso , se ne va in bagno e ci rimane per un bel po , è arrabbiata ma non sa neppure lei il perché , si sentiva delusa per quello che aveva visto ? Si sentiva arrabbiata perché pensava che Gian era come tutti in quella scuola ,cioè che si faceva corrompere ? Oppure era gelosa di lui? Qualunque cosa fosse lei era su tutte le furie ....si mette a cercare sul cellulare il numero della madre quando lo trova pigia il tasto per chiamarla ,dopo due squilli sente la voce della madre che le dice <<amore che succede ?>>
<<voglio tornare a casa non sto bene ,mi vieni a prendere ?>>
<si certo corro subito >>
Pochi minuti dopo Mia ritorna in classe il professore dell'altra ora non è ancora arrivato e sara sta raccontando a tutti ciò che è successo <<sto stronzo non si è lasciato corrompere da me vi rendete conto ?>>
Cassandra <<ma perché non ha ceduto secondo te ?>>
E sara <<chiedilo a quella Troia >> indica Mia sfidandola <<perché Mia ?>> chiede Nico molto curioso <<perché è entrata in sala professori nel momento più importante e ovviamente il professore si è spostato >>
Anche Mia stavolta la guarda in segno di sfida <<che vuoi eh ?>> le dice sara avvicinandosi a lei e spingendola ,continua dicendo <<con me devi abbassare lo sguardo okay ?>> Mia è sul punto di esplodere , continua a guardarla male ,sara ,secondo il punto di vista di Mia , era entrata in un campo minato , le aveva toccato qualcosa di troppo importante ,ovvero Gianluigi <<che c'è non dici nulla eh ? Brava così si fa cagna >>sara ha tanta voglia di litigare ecco perché a quella frase aggiunge un gesto , le accarezza la testa come si fa con gli animali ,ma Mia non potendone più afferra la sua mano girandogliela <<lasciami >> le urla sara in presa al dolore ma Mia non fermandosi la prende dai capelli e la spinge spostandola da lei <<ma come ti sei permessa >> le dice sara avventandosi contro di lei , una serie di schiamazzi da parte dei compagni attirano l'attenzione di alcuni professori in quel corridoio , due di questi sono Gianluigi e Il professore aleandro costernino , cioè il vecchio professore di Mia
~<ragazze ma cosa state facendo smettetela subito!>> urla aleandro , le due ragazze vengono separate ,Gianluigi sposta Mia che però risulta nervosa e violenta anche nei confronti di Gianluigi , lo spinge cercando di ributtarsi nella rissa con sara che intanto sta facendo la stessa cosa ma nei confronti del professore costernino <<ma la volete smettere ! Avete diciassette anni se non di più siete grandi per fare queste risse ! >> Gianluigi cerca di riportare il silenzio dentro la classe <<siete in punizione >> dopo questo Gianluigi lascia la classe incrociando però in corridoio la madre di Mia <<buongiorno >> lo saluta lei <<a lei signora >> si allontana andando in presidenza e timbrando i fogli della punizione torna in classe portandoli a Mia e sara <<oggi pomeriggio alle sedici e non voglio sentire scuse chiaro ?>> entrambe abbassano Lo sguardo <<professore mi scusi perché sta dando una punizione a mia figlia ?>> si intromette Angelica <<hanno appena creato una rissa in classe >> decide di non dare altre informazioni e di dileguarsi del tutto , Mia intanto viene prelevata prima e una volta a casa viene interrogata da Angelica che risulta adirata nei confronti della figlia <<Mia possibile che tu abbia davvero tirato i capelli e fatto male al polso di quella ragazza ? Ti ho insegnato che con la violenza non si risolve nulla perché lo hai fatto ?>>
<<c'era una buona ragione per farlo okay ?>>
<<ah si ? E quale ?>>
<<lei ...>> non può dire alla madre cioè che vorrebbe sua madre non capirebbe se si sentisse  dire "sara ci ha provato con Gianluigi io mi sono infastidita così la stavo per picchiare peccato che sono  arrivati in soccorso i professori" quindi continua dicendole <<lei .... lei non ha fatto niente è colpa mia adesso voglio andare in camera scusa >> alzandosi dal divano si mette nel suo letto a ripensare all'accaduto , evita di mangiare e quando sono le sedici si dirige a scuola in aula punizioni ....
quando entra in aula vede una serie di ragazzi ,inclusa sara , e alla cattedra il professore Daniele ,prende posto negli  ultimi banchi quando il professore non ha più gli occhi su di lei si mette ad ascoltare un po' di musica con le cuffie .....
Gianluigi non riesce a darsi pace , perché Mia si è comportata in quel modo ? Ma soprattutto perché ha alzato le mani a sara ? Aveva bisogno di capirlo , nonostante fosse fuori orario Gianluigi si ritrova ancora a scuola  , ha finito di sistemare delle pratiche e non potendo più resistere si dirige in aula punizioni , bussa attendendo il permesso da Daniele che glielo concede subito dopo <<ciao Daniele scusa se ti disturbo >> guarda fra i banchi quando vede Mia coperta da un cappuccio e distratta dalle cuffie e dal cellulare in mano gli dice ~<volevo chiederti un favore >>
<<ciao Gian dimmi >> ~<ho bisogno di Mia Riley , ti dispiace ?>>
<<no figurati >> richiama l'attenzione di Mia dicendogli <<vai con il professore Buffon >> toglie le cuffie posa il cellulare in tasca ed esce dalla classe insieme a Gian <<entra >> gli dice lui aprendo la prima porta a destra dalla sala punizioni <<non ci entro >> dice lei con tono di sfida <<è un ordine non un favore >> dice lui incutendole timore e facendola entrare con la forza dentro l'aula vuota ,le batteva   il cuore ,non le era mai battuto così tanto , lo sentiva martellare in un modo assurdo , osserva i movimenti di Gianluigi che chiudendo la porta si avvicina a lei ,le luci sono spente e il colore dell'ambiente risulta scuro come quando sta per andare via il sole , infondo erano già le diciassette quindi la luce dalle finestre non aiutava più  <<Mia ascoltami >> mette le sue mani sulle spalle di Mia che lo guarda spaventata di ciò che sta per dire <<non sono un professore corrotto come credi ,non sto con sara ne ci ho provato con lei >> <<lo so >> le dice lei spiazzandolo <<lo sai ?>> risponde lui rimanendo senza parole <<si ,sara ha raccontato in classe come sono andati i fatti >> <<ma allora perché c'è l'hai con me ?>> <<perché in un primo momento ho pensato che tu facessi così con tutte >> <<così come ?>> <<davvero non ti accorgi di come ti guardano ? Gian tu sei uno di quei professori di cui sento parlare in continuazione in tutta la scuola ,non fanno altro che dire quanto tu sia questo e tu sia quello insomma non fanno altro che parlare di te !>> <<okay .... ma perché ti arrabbi allora?>> <<perché è fastidioso tutto questo , e ho pensato per un secondo che fossi tu a dare motivo a loro di parlare di te >> <<no io non lo farei mai >> <<non c'è nulla fra te e sara ?>>
Si avvicina a lei toccandole il viso <<no ma adesso rispondi ad una domanda :perché le hai alzato le mani ?>> <<tu sei mio amico , lei ha dato dello stronzo a te e della Troia a me , mi sembra il minimo >> <<mi hai difeso ?>>
<<si Gian si non mi va a genio che  ti chiami stronzo dopo quello che ha fatto , mi sembra  ovvio no ?>> lo guarda come per dargli  dello stupido <<beh ...ti ringrazio per avermi difeso ma non devi metterti nei guai > si abbracciano <<che ne dici se ti porto via di qui ?>>
<<stai scherzando ? Per colpa tua non posso uscire di qua fino Alle diciotto >>
<<e se ti portassi senza permesso ?>>
<<non è illecito scappare da una scuola ?>>
<<Daniele non tornerà mai a cercarti sa che sei con me tranquilla  mi assumo tutta la responsabilità >>
<<okay >> uscendo dalla classe ,con cautela si dirigono fuori dal plesso , passano il restante  della giornata a scherzare e camminare in giro per la città.

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