L'amore verso il sapere

Scoperte spiacevoli

Nel capitolo sono presenti scene "spinte" che riconducono al sesso

18 Marzo

Vi è mai successo di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato ? Magari voi non lo avevate programmato ma succede e vi trovate in situazioni spiacevoli ,magari vorreste anche tornare indietro e dimenticare tutto , a Mia succedeva spesso e quella domenica si trova in una delle situazioni più difficili per una figlia , il posto più sbagliato in cui si potesse trovare .....

Ore 11
dopo una serie di ore di sonno Mia si alza dal letto ,si muove in casa come una persona spaesata che non sa dove andare ,forse perché dopo essersi svegliata non ha neppure atteso qualche minuto per alzarsi ,scende le scale dirigendosi in cucina dove trova un biglietto scritto da Angelica "amore io e Simone siamo al centro commerciale torniamo per pranzo"
Dopo averlo buttato si siede a tavola per fare colazione ma essendo che in casa c'è troppo silenzio per i suoi gusti accende le casse amplificate con un po' di musica ,intanto che versa il miele sulle fette biscottate a ritmo della musica esce anche il latte dal microonde ,ne beve un sorso chiudendo gli occhi ,le piaceva così tanto il latte caldo.  degusta la sua colazione scorrendo con il dito sul cellulare le notifiche , tra quale una su watsapp di Gian
"Buongiorno piccola"

Risponde "buongiorno amore"

Gian: "ti sei svegliata adesso ?"

Mia : "lo sai che amo dormire fino a tardi"

Gian "si l'ho notato"

Mia: "ma oggi ci vediamo ?"

Gian "sono a pranzo dalla madre di Alex.... però stasera passo a prenderti e dormi da me okay ?"

Mia "non so se posso ,Simone rompe ..."

Gian "quando se ne andrà tuo fratello ? Sta diventando una rottura"

Mia: "lo sai che non voglio che parli così , non è una rottura ...è solo molto apprensivo"

Gian "inutile difenderlo,oramai hai diciotto anni sei libera di fare ciò che vuoi"

Mia evita di rispondere per non discutere con lui, finisce la colazione e va a rifare il suo letto , si rende conto che sono già le 13 e si ricorda che suo padre ha il turno fino Alle diciassette "poveretto ha dimenticato il pranzo" per fare un gesto carino nei riguardi di Paolo decide di portargli lei il pranzo ,infondo la questura non distava molto con la sua nuova moto,in più era un occasione per collaudarla,in pochi minuti arriva davanti la questura,attacca la catena antifurto e togliendo il casco si dirige con il pranzo verso la questura , entra cercando di ricordare dove sia l'ufficio di suo padre ma non si accorge di Adriano e sbatte contro di lui che le chiede <<ti sei fatta male ?>> <<buongiorno ,no non mi sono fatta niente >> <<sicura ?>> <<si >> Adriano tenta di capire se Angelica è con lei <<cosa ci fai qui ?>> <<dovevo dare il pranzo a mio padre ma non ricordo dove sia il suo ufficio >> <<è la porta infondo a sinistra >> <<oh grazie >> Mia non si prolunga in chiacchiere si dirige direttamente dentro l'ufficio di Paolo che però non c'è , lascia il pranzo sulla sua scrivania e uscendo ringrazia di nuovo Adriano e lo saluta dileguandosi , uscendo dalla questura si dirige verso la moto ,accanto alla moto però c'è parcheggiata una volante della polizia ,si avvicina riconoscendo la sagoma del padre dentro la macchina ma quando è abbastanza vicino si rende conto che Paolo non è solo , Eva lo sta baciando intimamente e Paolo è chiaramente preso da quel bacio che non si accorge di Mia che non la prende bene e con un gesto apre la portiera della macchina della volante <<Mia >> dice Paolo impallidendo <<sai ,pensavo fossi il padre perfetto invece mi fai veramente schifo >> sta per voltarsi ma Paolo la ferma dicendogli <<Mia ascolta non è quello che pensi >> Mia lo guarda male e tenta di spingerlo dicendogli <<lasciami il polso ! Tu sei solo un coglione che si finge un uomo ma sai una cosa ci vogliono dimostrazioni per esserlo >> salendo in moto se ne va verso casa , Paolo fa scendere Eva e dirigendosi con la volante verso casa tenta di seguire Mia.
Mia apre la porta in modo svelto e violento ,Paolo la segue cercando di calmarla ma viene fermato da Angelica e Simone che sono rientrati qualche minuto prima