Bianca scavalcò l'ennesima radice, sbuffando scocciata quando mise il piede in una pozzanghera di fango. Disgustata, passò oltre cercando di non dare peso al fastidioso rumore che si formava ogni qual volta poggiava il piede per terra.
-Sai dove stiamo andando?-chiese Luke incerto.
-No, per niente-rispose lei sincera. Poi si bloccò sul posto, passandosi una mano tra i capelli- Kyle mi ha detto che il Vacuum attira le Streghe, ma io non sento niente. Sto iniziando a pensare che mi abbia mentito-.
-Abbiamo imparato a nostre spese che raramente Kyle mente quando si tratta di queste cose-disse Luke annoiato.
-Allora c'è qualcosa che non va, perché non sento proprio niente-borbottò lei incrociando le braccia. In quel momento, un calore si diffuse sul suo petto, e ancora prima di abbassare lo sguardo sapeva che si trattava del suo ciondolo. Infatti, si era illuminato di blu. Ora lo vedeva brillare ad intermittenza, lentamente, come una pulsazione regolare.
-Sta cercando di dirti qualcosa-ipotizzò Luke aggrottando la fronte- il problema è che cosa?-. Bianca lo osservò rapita, mentre un'idea le si faceva largo nella mente. Avanzò di qualche passo in avanti, e il ciondolo iniziò a pulsare più velocemente, di una frequenza impercettibile.
-Ci sta indicando la strada-disse Bianca sbalordita. Senza pensarci due volte, iniziò a camminare nella direzione in cui il ciondolo lampeggiava più velocemente. Un passo dopo l'altro, il bosco si infittiva e l'oscurità aumentava, quasi come se la natura li volesse rinchiudere in una trappola di rami e radici. Il ciondolo ora pulsava così velocemente che Bianca temette di impazzire seguendo la sua luce.
-Credo che non manchi molto...-constatò Bianca con attenzione- se il ciondolo non si sbaglia, tra poco dovremmo...-le sue parole si interruppero di botto, quando senza riuscire a fermarsi, cadde dentro quello che aveva tutta l'aria di essere un buco nel terreno. Precipitò nell'oscurità, scendendo su quello che somigliava ad una sorta di scivolo sotterraneo. Tra le sue urla di spavento, e la luce del ciondolo che lampeggiava velocemente, le sembrava di essere Alice che cadeva nella tana del Bianconiglio. Quando finalmente Bianca vide la fine del tunnel, dentro di lei qualcosa esultò dalla gioia, per poi ricredersi poco dopo quando vide che la sua corsa terminava in uno specchio d'acqua. Smise di urlare, e prese una grossa boccata d'aria, un attimo prima dell'impatto con l'acqua. La ragazza si sentì affondare lentamente, poi il suo corpo risalì in superficie senza sforzi. Un moto di sollievo la pervase nel vedere che quel laghetto non era mortale come un altro di sua conoscenza. Quando riemerse, inspirò a pieni polmoni, ancora sotto shock per la corsa sfrenata e le urla nel buio.
-Bianca!-urlava Luke dalla superficie. La ragazza emise una risata nervosa, scaricando tutta l'adrenalina che l'aveva pervasa durane la sua folle discesa.
-Sto bene Luke!-urlò lei di rimando. Il suo ciondolo aveva smesso di lampeggiare. Ora brillava imperterrito sotto la superficie dell'acqua, rischiarandola con il suo colore azzurrino, e Bianca intuì che non era caduta li per caso. Probabilmente, quella era la strada che conduceva al Vacuum, e se erano fortunati sarebbero arrivati prima del previsto a destinazione- dovresti scendere! Credo che questa sia la strada per arrivare al Vacuum!-disse poi. Non sentì risposta da parte sua, ma un attimo dopo vide una sagoma spuntare dal tunnel e atterrare in acqua di botto. Quando Luke riemerse, Bianca non poté trattenersi e scoppiò a ridere vedendo la sua espressione.
-Cos'hai da ridere? Sei tutta bagnata anche tu-la prese in giro lui scompigliandole i capelli. Poi le diede un bacio a fior di labbra, e le sorrise dolcemente. Bianca non si sarebbe mai abituata al batticuore che la pervadeva ogni volta che le loro labbra si sfioravano. E quando lui la guardava negli occhi, era come se mille fiammiferi ardessero nel suo stomaco, dandole una sensazione che mai aveva provato prima. Luke si sporse per baciarla di nuovo, ma lei voltò la testa e nuotò verso la riva, ridendo sotto i baffi per averlo sentito sbuffare. Bianca raggiunse la terra ferma, e uscì dall'acqua con una smorfia di fastidio.
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The Mirror of Darkness
FantasiBianca non è mai stata più felice di così. Ha uno splendido ragazzo che la ama, degli ottimi voti a scuola, delle amiche fantastiche, e un fratello che c'è sempre per lei. All'apparenza, la sua è una vita perfetta, che di perfetto non ha proprio nie...