Day 23
Things you said when we were young
Hayato sospirò portandosi una mano all'addome, gli doleva, ma non quanto avrebbe potuto se non fosse riuscito nel suo intento.
"Questa non è né la prima né l'ultima volta che finisco in ospedale per proteggerti" disse a fatica.
"Non è giusto, non dovrebbe essere così!" protestò Tsunayoshi seduto sulla sedia accanto a suo posto letto, i suoi occhi continuavano a spostarsi dal viso del ragazzo alla flebo.
"Non siamo mai stati spensierati, nonostante i tatuaggi coordinati, eravamo adulti che giocavano a fare gli adolescenti" disse Gokudera, il suo sguardo era malinconico.
"Parlavamo del futuro come se ne avessimo una vaga idea. Ci credevamo eroi" sussurrò, i suoi occhi erano lucidi.
"Dimenticavamo gli allenamenti e le pressioni sociali inventando una realtà senza cattiveria" disse Sawada, le lacrime gli rigavano il volto, eppure al ricordo si sforzava di sorridere.
Prese delicatamente una mano nella sua, la sentì debole, sempre più flebile come se stesse svanendo.
"Ricordi cosa hai detto? 'Se mi vuoi al tuo fianco non lasciarmi di nuovo, ne morirei!' " disse Tsunayoshi, avrebbe voluto urlare, ma le parole gli si opponevano.
"Adesso chi mi sta abbandonando?" domandò disperato.
"In un'altra vita sarà tutto più facile, manterremo tutte le nostre promesse a costo di essere solo noi contro il mondo" mormorò Hayato, la voce risultò un sussurro, l'elettrocardiogramma divenne piatto e gli occhi si chiusero.
In tutto l'ospedale risuonò solo la voce del Decimo.
_Alla fine sono stato comunque io a ucciderti_ si colpevolizzò.
A distanza di anni il ricordo di quel momento in cui aveva creduto di perderlo per sempre non aveva smesso di tormentarlo. Eppure, sentirlo vivo, mentre l'alba li coglieva ancora abbracciati, lo convinceva che fosse passato.
"Nonostante tutto non ho rimpianti" si trovò a mormorare.
Hayato alzò un sopracciglio, non aveva ancora appreso il dono della telepatia, ma non si era arreso.
"Come?" domandò ancora mezzo addormentato.
Tsunayoshi sorrise e si strinse a lui.
"Amo la mia vita" disse.
Non c'era bisogno di morire per vivere come avevano sempre sognato.
La loro altra vita era adesso.
~Dedicata ad Angelica~
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30 days of us
FanfictionQuesta è una raccolta basata sulla sfida "30 days of flashfic and the things you said" Questo è l'elenco: Day 1 things you said at 1 am Day 2 things you said through your teeth Day 3 things you said too quietly Day 4 things you said over the phone ...