La mattina cominciò presto, mi alzai alle 8:30 per riordinare la mia camera,alle 10 avevo appuntamento con Amèlie per accompagnarla in centro.
Dopo pulito camera scesi giù in cucina per la colazione e ritrovai mamma e papà stranamente a urlarsi contro, chiesi cosa fosse tutto quel casino ma loro mi dissero in coro:"Chiedi a tua mamma" "Chiedi a tuo padre" insomma,avete capito l'uno accusava l'altro.
Entrambi con il broncio, la mia colazione fu accompagnata dalle loro grida e dai miei:"Basta, non capisco cosa abbiate oggi".
Amèlie mi venne a prendere ed uscimmo, arrivammo al centro e decise di entrare in un negozio d'abbigliamento.
Amèlie:"Tesoro guarda questa gonna e questa camicia"
Alison:"Si, tesoro è bellissima"
Amèlie:"La metterò domani quando uscirò con Jenny.. " pensò ad alta voce.
Ci avviamo verso le casse e d'un tratto mi disse:"Hey domani esco con Jenny e Mark ti andrebbe di venire anche tu?"
Alison:"No, non preoccuparti"
"Dai tesoro non puoi dirmi di no, cioè devi pur conoscere prima o poi un ragazzo" scherza lei.
"MA guarda quanto sei cretina, ma ti pare che io debba conoscere proprio Mark?" risposi
Amèlie:"Si,perché l'altro ieri ho visto con quali occhi lo hai guardato"
"Con i miei occhi" risposi sorridendo
Amèlie:"Ah si certo,proprio con gli occhi di chi pensa che è strafigo"
Riuscì a svincolare il discorso quando mi voltai verso un negozio alle nostre spalle,uno che vendeva gioielli a poco prezzo.
Pns."Finalmente,non sapevo più cosa dirle,forse per capirlo anche lei l'ha capito anche lui,spero di no".
Ritornammo a casa, trovai mia madre e mio padre urlare,questa volta lei lo minacciava di divorzio..
Pns."Oddio cosa succede di così grave?"
Alison:"Mamma..Ma.."
Cathryn:" Non è niente tranquilla vai nella tua camera"
Guardai preoccupata i due e decisi di far finta di andare a letto ma in realtà rimasi dietro alla porta ad ascoltare il loro dialogo..
Mamma:"Tu sei un sporco, hai distrutto la mia vita e quella della mia bambina. Non ti vorrà più vedere quando lo saprà dello schifo che ho letto sul telefono"
A quella frase decisi di scoprire dove fosse il telefono di mio padre, andai in camera da letto e lo trovai sotto carica.
Sbloccai il telefono per leggere i messaggi e feci scorrere la pagina ma improvvisamente un numero salvato con il nome di "Te" mi parve agli occhi, aprì quel messaggio e lessi:"Non posso chiamarti ora, dorme mia moglie e mia figlia.. A domani ti adoro!".
La rabbia percorse la mia faccia, ora capisco perché mia madre è così delusa, in questa casa non voglio restarci, domani partirò.
Andai in camera mia, mi distesi sul letto e mi addormentai.
STAI LEGGENDO
Io ti salverò
RomansaAlison nasce in Inghilterra il 11 Aprile del 2001, capelli lunghi castani,occhi marroni. Il padre Brian un noto avvocato Inglese, la madre Cathryn segretaria del Dottor Chrispin. Dopo il matrimonio dei due genitori, Alison si trasferì in Italia...