Capitolo 7

5.8K 105 14
                                    


Pov Alice

Claudio osserva la foto che mi ritrae.

<< Spero che non te la prenderai ma ho chiamato mia figlia e le ho detto che eri qui! Sta arrivando per vederti!>> Mi dice Lorenzo quando CC gli riconsegna la foto.

<< Oh! Nessun disturbo, solo che non sa cosa potrei dirle. Sono sicura che sia cento volte più in forma di me!>> Esclamo valutando che ormai pattino raramente.

<< Elena sarà felicissima! Sai mi aiuteresti a tirarla un po' su, ieri ha litigato con la sua ragazza!>> Esclama alzando gli occhi al cielo.

<< Va bene! Se posso aiutarla in questo modo!>> Mi ritrovo a dire più per distrarmi che per distrarla.

<< Alice adora impicciarsi!>> Afferma Claudio sorseggiando il vino.

<< Non m'impiccio. Cerco di aiutare le persone!>> Ribatto prontamente fulminandolo con lo sguardo.

<< E puntualmente finisci mei guai,Alice!>> Ribatte a sua volta guardandomi serio.

Sbuffo perché so che ha ragione, ma non sono disposta ad ammetterlo. Il nostro battibecco viene interrotto dalla risata di Lorenzo.

<< Scusate, site fantastici! Beh Claudio mi fa piacere che hai trovato una donna che tiene testa!>> Si congratula il proprietario dell'albergo dando una pacca sulla spalla di Claudio, il quale non si affretta a smentire anzi mi lancia uno sguardo che parla da solo: e' un misto tra consapevolezza, tristezza e speranza.

<< Grazie,>> mi ritrovo a dire prima di rendermene conto.

<< E voi due come vi siete conosciuti?>> Domando per cambiare argomento.

<< Ho lavorato da Lorenzo nel locale Olimpia!>> Mi spiega Claudio studiando la mia reazione.

<< Magari vi siete anche incrociati all'epoca!>> Esclama Lorenzo grattandosi il mento con aria pensierosa.

<< Oh! Non lo so, non andavo spesso in quel locale. Solo quella volta!>> Rispondo a Lorenzo per poi incrociare lo sguardo speranzoso di Claudio per avere questa certezza, cosa che non posso dare visto che non ricordo molto di quel periodo. Ricordo solo qualche frammento dell'epoca! Claudio mi scruta attentamente e sta per aprire bocca, ma viene bloccato dall'arrivo di una ragazza mora di circa vent'anni.

<< Sei Alice? Quando papà mi ha chiamato non ci credevo! Sei una leggenda del pattinaggio a Roma!>> Esclama la figlia di Lorenzo spostando la sedia accanto alla mia e accomodandosi.

<< Elena!>> La riprende il padre per poi sbuffare e scuotere la testa.

<< Scusa papà! Ciao papà, ciao Claudio!>> Li saluta distrattamente e poi punta i suoi occhi verdi su di me.

<< Si, sono io!>> Dico cautamente alla ragazza, la quale si avvicina ancora di più.

<< Sei uguale! Non posso credere di non averti mai incrociato a Roma! Lavori con Claudio, vero? Ti ho vista al telegiornale per via della ragazza ritrovata morta sul ghiaccio!>> Mi dice tutto d'un fiato guardandomi in faccia e manca poco che non mi prenda le mami tra le sue.

<< La conoscevi?>> Le chiedo visto che sembra conoscere quell'ambiente.

<< Solo di fama. Mirava all'olimpiadi ma non è mai riuscita a qualificarsi per arrivare lì. Sai io non vado lì a pattinare e poi pattino come divertimento, comunque non la conoscevo personalmente.>> Mi risponde lei prendendo le mie mani tra le sue, mi giro a guardare Claudio che sta per scoppiare a ridere.

L'Allieva ed il suo segreto ( #Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora