WOLFHEART : La Ragazza Lupo

#13... Il branco

Dopo aver finito di mangiare e aver sentito mia mamma e la zia che litigavano per non farmi andare in moto, con papà che tentava di calmarle, sono uscita, alla fine la zia ha vinto e quindi ora mi sto avviando verso il Bosco, non so bene dove si trovi il villaggio ma posso provare a cercarlo.
Arrivo molto in alto, lascio la moto e i vestiti dietro una grossa quercia, mi trasformo e seguo l'odore di Lio che é molto forte in quel lato del bosco.
Dopo pochi minuti che camminavo vedo arrivare una schiera di lupi guidata da un Alpha che sembrava anziano

-Chi sei straniera? E cosa ci fai nelle nostre terre?-

Faccio un inchino facendogli capire che ho capito che lui é il capo,

-Mi chiamo Chiara, sto cercando Leonardo-

-Alzati, cosa vuoi da mio figlio?-

Mi alzo e lo guardo negli occhi,

-Vorrei soltanto riferire il messaggio che stasera la mia famiglia adottiva l'ha invitato a cena da noi come ringraziamento per non avermi lasciata bruciare nell' inc..-

-Non dire altro mia cara-

Si inchina a me e con lui tutti gli altri

-Salutate tutti la principessa perduta! Antony, vai subito ad avvisare, che si prepari un banchetto per il suo ritorni!-

-Subito mio signore, con il suo permesso-

Si alza dall'inchino e corre dall'altro lato della collina, lo stesso fa il re seguito da tutti gli altri che si girano camminando verso il villaggio, il re mi viene incontro

-Siamo felici di averti qui oggi, vieni, ti porto al villaggio...dimmi, mio figlio ti ha sempre portato rispetto? -

-Si, é stato sempre un buon amico per me -
Il che é vero, anche se per il rispetto un po' di meno perché comunque tende ugualmente a fare battutine e poi non è stato proprio sincero con me dall'inizio, è sempre stato il mio migliore amico ma non mi ha mai detto che era un lupo, pur sapendo che anche io lo sono.
Gli sorrido mentre camminiamo per dirgli che sono felice di essere lì.
Arriviamo al villaggio costruito su uno spiazzo di terra con tanti alberi che coprono il cielo, in fondo allo spiazzo c'è un'enorme grotta che penso sia la casa di Lio.

-Leonardo ora é a caccia, lo faccio subito mandare a chiamare-

- Oh no, lo lasci pure cacciare in pace, appena torna mi vedrà-
Non voglio disturbarlo a caccia, Mi piacerebbe tanto vederlo tornare vincitore con in bocca un bel cervo.
Il re mi guarda e annuisce sorridendo
-Sà, non capisco una cosa-

- Dimmi, ti aiuterò a capirla se posso-

-Perché Lio, cioè Leonardo, non mi ha mai detto di essere un lupo se sapeva fin dall'inizio che anche io lo sono?-
Si ferma, si gira verso di me e ride,

-Chiamalo pure Lio anche davanti a me, si fa chiamare così da tutti, ma io preferisco chiamarlo con il suo nome per intero. Comunque, noi gli abbiamo sempre detto che avrebbe dovuto dirtelo fin dall'inizio, ma lui ha voluto fare di testa sua, come fa sempre, e al posto di andare alla nostra scuola ha preferito andare a studiare alla scuola degli umani, per tenerti d'occhio ed è voluto diventare il tuo migliore amico da lupo per starti accanto, così che quando sarebbe stato il momento della tua trasformazione, Saresti stata più tranquilla con una persona che conosci vicino.-

-Wow, non conoscevo questo lato di lui-
Abbasso lo sguardo guardando il terreno,

-Lui ha molti lati, alcuni belli e...-

Si blocca a parlare d'un tratto
-Sta bene?-

-Si, dicevo, e altri un po' meno fa quando... Beh da quando Cesare, trovandolo da solo in giro a giocare per i boschi, quando era solo un cucciolo, gli ha inciso quella spirale sulla schiena, da quel giorno non è stato quasi più lo stesso...-