WOLFHEART : La Ragazza Lupo

#15..."Parliamone"

Lio pov'
Mi dispiace tanto, nella sua testa sembrava che le piacesse, magari le sarebbe piaciuto se l'avessi fatto senza sapere che lo voleva...
Scendo dalla moto e vado a casa

-Allora figliolo, come é andata?-

-Oh ah, ciao padre, con i genitori bene .... Ma penso di essere stato  troppo impulsivo con Chiara-
Punto lo sguardo sul terreno e rimango serio

-Leonardo...  vieni su andiamo a casa, fatti una doccia, rifletti e poi raccontami tutto -

Mi mette una mano sulla spalla e camminiamo verso la grotta, prendo un asciugamano e dei vestiti puliti, vado al fiume e mi do una lavata, esco mi vesto e vado a casa.

Mi finisco di lavare ed esco in pigiama sul balcone
-Lio..Lio... Dove sei?-
guardo davanti a me nella speranza di vederlo scavalcare la rete e venire da me, ma non arriva, prendo la sedia e la porto fuori, mi siedo e aspetto

Lio pov'
-Hai voglia di raccontarmi?-

-Si-
Ci sediamo sul tronco e inizio a raccontare.
Appena finisco di parlare mio padre mi mette una mano sulla spalla

-Non ti incolpare cosi tanto, tu volevi fare un gesto romantico, ma lei l'ha presa solo un po' maluccio, forza, ora va da lei-

-Non posso padre, ora lei mi odia e io non so cosa fare! Non posso farci nulla! Ho fallito, dovevo proteggerla ma se lei non vuole come posso fare? E se iniziasse a fidarsi di un altro? Io..io-
Inizio a correre più veloce che posso, arrivo davanti a casa sua, scavalco la rete e arrivo al balcone, mi arrampico sulla rete delle rose, arrivo in cima e la vedo, subito mi si libera e mi si addolcisce il cuore, si é addormenta sulla sedia qui fuori probabilmente aspettandomi .
Entro in camera, tiro indietro le coperte, poi esco e la prendo in braccio, la appoggio sul letto e le rimbocco le coperte, vado fuori prendo la sedia e la porto dentro.
Sto per chiudere la porta finestra quando vedo due occhi rossi guardarmi da dietro la quercia, chiudo le ante e poi le finestre, mi assicuro che sia sicura anche la porta, poi mi sdraio sul tappeto.

|1h dopo|

-Lio dove sei, Lio ti prego aiutami, aiuto!-

Mi sveglio di soprassalto e la guardo, sta facendo un incubo probabilmente, mi metto vicino a lei nel letto

-Mi dispiace!-

-Sono qui, sono qui, sono qui con te non urlare-

Mi giro e lo vedo, mi ha preso una mano, senza pensarci un attimo lo abbraccio e inizio a piangere
-Scusami, scusami tanto, mi dispiace tu volevi solo fare..-

-Shh, shh, no é colpa mia, ti avrei dovuta avvisare del collegamento  neurale e mi sarei dovuto staccare quando tu hai lasciato andare troppi pensieri-

Non apro gli occhi nemmeno per guardarlo, lo stringo solo sempre più forte a me.

-Senti so che forse non è il momento adatto ma... Quando stavo chiudendo le finestre dietro la quercia ho visto due occhi rossi che molto probabilmente prima che arrivassi io ti fissavano...-

-Dici che... Cesare?-
E se non fosse venuto? E se quegli occhi fossero stati di Cesare?
Ora non so più cosa pensare, mi stacco da lui e lo guardo negli occhi in silenzio

-Non penso... Non avrebbe esitato un attimo a saltarti addosso... E poi Cesare non a tutti e due gli occhi... Mio padre gliene ha staccato uno quando mi ha lasciato il vortice sulla schiena...-

Si gira verso la finestra e la fissa
-Oh, non lo sapevo... Chi può essere stato allora?-
Giro anche io lo sguardo verso la finestra

-Non lo so-

Dopo pochi secondi si alza, va verso la finestra e guarda fuori spostando di poco la tenda.
-Gli occhi rossi non ci sono piú... ma potrebbe essere ancora qui intorno-

-Mmmh...okay-
Giro la testa e guardo nella sua direzione

Lui si rigira, mi sorride e poi va verso l'altro lato della stanza fermandosi sul tappeto
-Cosa fai?-
Lo guardo basita, speravo che avesse capito che può dormire da me

-Vado a dormire sul tappeto... dopo oggi pensavo non ti sarebbe piaciuto che dormivo nel letto con te-

Mi dice con tono un po' dispiaciuto sedendosi per terra
-Oggi é già acqua passata, vieni qui forza, principe-
Tiro in dietro la coperta dall'altra parte del letto, si alza e viene verso di me

-Hey! Solo io posso chiamarti princess!-

Si infila sotto le coperte, si sdraia e poi mi guarda.
Gli sorrido e mi sdraio anche io.
-Okay, okay come vuoi-
Lo guardo, arrossisco e giro lo sguardo

-Ti fa strano? Che sono qui intendo-

-Strano? No per niente pensavo solamente a cosa é successo oggi e ai pensieri che hai visto e sentito-
Rigiro lo sguardo verso di lui e sorrido, gli vedo un espressione perplessa, mi guarda con una faccia da pesce lesso e sta arrossendo

-Beh...non voglio altri collegamenti con te se é quello che vuoi sapere... Perché voglio che sia tu a dirmi o a fare con me determinate cose quando sarai pronta-

-Okay-
Mi giro voltandogli le spalle, mi avvicino a lui con il corpo, poi allungo la mano e spengo la luce
-Buonanotte Principe-
Mi mette la mano all'altezza dell'ultima costola .

-Notte Princess-

|Giorno Dopo|

Mi sveglio con il sole che entra dalla finestra, mi giro e Lio non c'è già più ma al suo posto c'è un biglietto
~Buongiorno princess, ci vediamo oggi al bosco vicino al fiume? Io ci sarò. Lio~
Tiro un sospiro
-Ahhh...Come posso fare con lui?-
Mi alzo vado in bagno mi vesto e poi scendo in salone a fare colazione
-Buongiorno!-

-Buongiorno!-

Sono già tutti in cucina che bevono il caffè e si mangiano una brioche,

-Tesoro, senti, oggi io e tuo padre dobbiamo ritornare al lavoro...-

-Non c'è alcun problema Io sto bene con la zia-

Prendo una brioche e mi preparo il caffè latte.
Dopo aver finito la colazione, dopo avermi fatto un milione di raccomandazioni, I miei sono andati al lavoro e io ora sono tranquilla a casa con la zia

-Comunque Lio ieri mi è piaciuto... È un ragazzo dolce, educato e... anche un po'  carino non credi?-

-Ma dai zia!-
Lo dicono tutti, ma perché?

-Oh su via Chiara! Una battuta!-